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Bur n. 12 del 12 febbraio 2016


Materia: Istruzione scolastica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE ISTRUZIONE n. 735 del 18 novembre 2015

Contributo regionale "Buono-Scuola". Anno scolastico-formativo 2014-2015. Assegnazione del contributo - Rigetto di domande. Impegno e liquidazione di spesa. (L.R. 19/01/2001, n. 1).

Note per la trasparenza

Viene assegnato, alle famiglie, il contributo regionale “Buono-Scuola” per l’anno scolastico-formativo 2014-2015.

Il Direttore

(omissis)

decreta

1.         di assegnare il contributo regionale “Buono-Scuola”, in riferimento all’anno 2014-2015, ai richiedenti relativi a studenti normodotati elencati nell’Allegato A (n. 3.690) - parte integrante del presente provvedimento - per l’importo indicato a fianco di ciascuno;

2.         di assegnare il contributo regionale “Buono-Scuola”, in riferimento all’anno 2014-2015, ai richiedenti relativi a studenti disabili elencati nell’Allegato B (n. 287) - parte integrante del presente provvedimento - per l’importo indicato a fianco di ciascuno;

3.         di rigettare le domande elencate nell’Allegato C (n. 181) - parte integrante del presente provvedimento, per i motivi indicati a fianco di ciascuna;

4.         di stabilire che i beneficiari prendono conoscenza dell'assegnazione del proprio contributo, mediante accesso al sito internet: http://www.regione.veneto.it/istruzione/buonoscuolaweb, parte “Riservato ai richiedenti”, link "Accedi alle Risorse assegnate”, seguendo le istruzioni ivi contenute, che consentiranno di conoscere esclusivamente la propria posizione personale;

5.         di stabilire che i soggetti non ammessi (totalmente o parzialmente) prendono conoscenza del rigetto della propria domanda, mediante accesso al sito internet: http://www.regione.veneto.it/istruzione/buonoscuolaweb, parte “Riservato ai richiedenti”, link "Accedi alle Risorse assegnate”, seguendo le istruzioni ivi contenute, che consentiranno di conoscere esclusivamente la propria posizione personale;

6.         di informare i soggetti non ammessi (totalmente o parzialmente) che, contro il presente provvedimento, possono proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale, o ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, o azione giudiziaria al Giudice Ordinario entro i termini, rispettivamente, di 60 giorni, 120 giorni, prescrizione, decorrenti dalla data di presa conoscenza del rigetto, totale o parziale, della propria domanda, mediante accesso al sito internet: http://www.regione.veneto.it/istruzione/buonoscuolaweb, parte “Riservato ai richiedenti”, link "Accedi alle Risorse assegnate”, seguendo le istruzioni ivi contenute, che consentiranno di conoscere esclusivamente la propria posizione personale, da effettuarsi entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;

7.        di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33, con pubblicazione solo dei nominativi dei beneficiari del contributo in oggetto di importo superiore ad € 1.000,00, ma dai cui dati identificativi non sia possibile ricavare informazioni relative al loro stato di salute, ovvero alla loro situazione di disagio economico-sociale;

8.        di impegnare e liquidare, entro l’esercizio finanziario 2015, la spesa relativa all’obbligazione esigibile entro il 2015 di € 4.937.852,89, che non costituisce debito commerciale, a favore dei beneficiari indicati negli Allegati A (per un importo di € 3.031.621,45) e B (per un importo di € 1.906.231,44 ) – parte integrante del presente provvedimento - sul capitolo di spesa n. 61516 del Bilancio regionale 2015 ad oggetto “Interventi per garantire la parità scolastica a favore delle famiglie degli alunni frequentanti il sistema scolastico di istruzione”, (codice SIOPE n. 1.06.03.16329), art. 009 “Contributi agli investimenti a istituzioni sociali private” Codice piano dei conti finanziario “Altri trasferimenti a famiglie n.a.c.”: U.1.04.02.05.999, che presenta sufficiente disponibilità di competenza e cassa;

9.         di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

10.       di comunicare il presente decreto alla Sezione Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;

11.       di pubblicare il solo dispositivo del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Massimo Marzano Bernardi

Allegati (omissis)

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