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Materia: Formazione professionale e lavoro
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE FORMAZIONE n. 1915 del 19 ottobre 2015
Modifica associazione anagrafica dell'Ente Cod. Reg.le 2089 - C.F. 80000170250 da "Centro per la Formazione Professionale delle Maestranze Edili ed affini della Provincia di Belluno" a "C.F.S. Centro per la Formazione e la Sicurezza di Belluno" su impegni di spesa a carico di fondi regionali attinenti la L.R. 10/90 e a carico del POR FSE 2007/2013.
Con il presente Provvedimento, si dispone la modifica beneficiario impegno in merito ad impegni di spesa assunti a favore del soggetto “Centro per la Formazione Professionale delle Maestranze Edili ed affini della Provincia di Belluno”, ora “C.F.S. – Centro per la Formazione e la Sicurezza di Belluno”, coma da Decreto 1191 del 13/07/2015.
Il Direttore
(omissis)
decreta
1. di associare, per quanto espresso in premessa, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, agli impegni assunti, di cui all’Allegato A al presente provvedimento, l’anagrafica 00162835, “C.F.S. – Centro per la Formazione e la Sicurezza di Belluno”, al posto del codice anagrafico precedente 00068407, fermo restando ogni altro dato, compreso il codice fiscale invariato in 80000170250;
2. di procedere alle liquidazioni residue, relative agli impegni assunti a favore di “Centro per la Formazione Professionale delle Maestranze Edili ed affini della Provincia di Belluno”, a favore di “C.F.S. – Centro per la Formazione e la Sicurezza di Belluno”, C.F. 80000170250, conseguentemente a quanto disposto al punto precedente, nel rispetto delle procedure previste dalle DGR 361/14, 869/13 e 701/13, siope 106021623 – Art. 012 ”Trasferimenti correnti a altre imprese” - cod. piano dei conti all.to 6/1 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. U.1.04.03.99.999 “Trasferimenti correnti a altre imprese” – attività non commerciali;
3. di dare atto degli elementi della struttura della codifica pertinente la transazione elementare ex art. 5,6,7 e All.to 7 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., di cui alla tabella esposta in premessa;
4. di inviare il presente Decreto alla Sezione Regionale Ragioneria, per lo svolgimento delle attività di competenza;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;
6. di pubblicare il presente provvedimento per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
Santo Romano
Allegato (omissis)
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