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Materia: Bilancio e contabilità regionale
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE RAGIONERIA n. 79 del 22 dicembre 2015
Prelevamento dal Fondo di riserva di cassa (art. 19 4° comma e dell'art. 22 4° comma - della L.R. 29.11.2001, n. 39) in esercizio 2015. (Provvedimento di variazione n. 88).
Integrazione dello stanziamento di cassa di un capitolo di spesa deficitario, mediante l’utilizzo del pertinente fondo di riserva di cassa, sulla base di specifica richiesta.
Il Direttore
PREMESSO che:
VISTO l’articolo 22 quarto comma della stessa legge regionale che dispone che nessuna variazione al bilancio possa essere effettuata oltre il termine del 30 novembre di ciascun anno, fatte salve alcune fattispecie esplicitamente previste, nonché “…per far fronte a situazioni urgenti o eccezionali da cui possa derivare un pregiudizio patrimoniale alla Regione o un danno per la collettività”;
CONSIDERATO che la Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR con nota prot. n. 519484 del 21 dicembre 2015 ha rappresentato la necessità di adeguare lo stanziamento di cassa del capitolo di spesa n. 101702 (UPB U0248) “Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei lea, ivi compresa la mobilita' passiva programmata per l'esercizio” per l’importo di Euro 76.376.193,56 al fine di consentire il pagamento in conto residui delle obbligazioni in essere;
CONSIDERATO che tale richiesta è compatibile con il rispetto del pareggio di bilancio, nei termini stabiliti dalla D.G.R. n. 829 del 29 giugno 2015 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017, in quanto il relativo importo è stato riscosso con quota parte della bolletta n. 45542 del 16/12/2015;
VISTO quanto disposto dall’art. 3 comma 7 del D.L. 8 aprile 2013 n. 35 convertito con modificazioni dalla L. 6 giugno 2013 n. 64, così come modificato dall’ art. 1, comma 606, L. 23 dicembre 2014, n. 190, laddove si prevede l'erogazione, da parte della regione al proprio Servizio sanitario regionale, entro la fine dell'anno, “di almeno il 95% delle somme che la regione incassa nel medesimo anno dallo Stato a titolo di finanziamento del Servizio sanitario nazionale, e delle somme che la stessa Regione, a valere su risorse proprie dell'anno, destina al finanziamento del proprio servizio sanitario regionale”;
RITENUTO di poter accogliere, in base agli esiti istruttori, la richiesta di cui sopra nei termini indicati in allegato (Allegato A) parte integrante del presente atto, adeguando lo stanziamento di cassa del capitolo di spesa al fine di consentire il pagamento dei residui passivi indicati, attraverso il ricorso all’utilizzo del Fondo di riserva di cassa iscritto al capitolo n. 080030 dello stato di previsione della spesa (UPB U0189) del Bilancio di previsione per l’esercizio 2015 che presenta la sufficiente disponibilità;
VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;
VISTA la L.R. 27 aprile 2015, n. 7 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017”;
VISTA la DGR n. 809 del 14 maggio 2015 di assegnazione dei capitoli per la gestione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017;
VISTA la DGR n. 829 del 29 giugno 2015 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015 – 2017”;
VISTA la richiesta della Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR prot. n. 519484 del 21/12/2015, conservata agli atti della Sezione Ragioneria;
VISTA la Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54.
decreta
Maurizio Santone
(seguono allegati)
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