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Bur n. 6 del 22 gennaio 2016


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI n. 228 del 31 dicembre 2015

Approvazione delle risultanze istruttorie di valutazione delle richieste di contributo per interventi finalizzati all'implementazione e alla gestione di strutture di supporto alle donne, sole o con figli minori, vittime di violenza, presentate da Comuni e Aziende ULSS anno 2015. DGR n. 1497 del 29.10.2015. L.R. 23 aprile 2013, n. 5 "Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano le risultanze istruttorie delle richieste di finanziamento presentate da Comuni e Aziende ULSS che hanno partecipato al Bando per il sostegno alle strutture iscritte negli elenchi approvati dalla Giunta regionale e adibite a centri antiviolenza, case rifugio, case di secondo livello predisposte per accogliere donne vittime di violenza, sole o con figli minori

Il Direttore

VISTA la deliberazione n. 1497 del 29 ottobre 2015 con la quale la Giunta Regionale ha definito i criteri e le modalità per la concessione di contributi ai Comuni del Veneto e alle Aziende ULSS per progetti finalizzati all’implementazione e alla gestione di strutture adibite a Centri antiviolenza, Case rifugio, Case di secondo livello per accogliere donne vittime di violenza, sole o con figli minori, previste rispettivamente agli articoli 3, 4 e 5 della legge regionale 23 aprile 2013, n. 5 e iscritte negli elenchi approvati dalla Giunta regionale ai sensi dell’articolo 7 primo comma della citata L.R. n. 5/2013, prevedendo uno stanziamento complessivo di € 400.000,00 sul capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne (art. 2 L.R. 23/04/2013, n. 5)”.

DATO ATTO che il medesimo provvedimento ha approvato lo schema di Bando e la modulistica per la presentazione delle richieste di contributo, rinviando a successivo provvedimento del Direttore della Sezione Relazioni Internazionali l’approvazione delle risultanze dell’istruttoria delle domande presentate, l’individuazione dei soggetti ammessi a contributo, nonché l’assunzione del relativo impegno di spesa;

VERIFICATO che la citata deliberazione n. 1497/2015, unitamente al Bando e alla modulistica per le richieste di contributo, sono stati pubblicati nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto n. 106 del 06.11.2015 e nel sito Internet della Regione;

DATO ATTO che il termine ultimo per la presentazione delle richieste di contributo relative al sostegno regionale in oggetto era fissato per il giorno 26.11.2015;

PRESO ATTO che sono pervenute da Comuni e Aziende ULSS complessivamente n. 30 domande di contributo, così distinte: n. 14 domande per Centri antiviolenza, n. 7 domande per Case rifugio, n. 9 domande per Case di secondo livello, tutte entro i termini del 26.11.2015;

ATTESO che le suddette istanze sono state valutate dall’Ufficio competente sulla base delle modalità e dei criteri stabiliti nel Bando approvato con DGR n. 1497/2015, come di seguito riportato:

Ripartizione dello Stanziamento (punto V del Bando): lo stanziamento complessivo per l’esercizio finanziario pari a € 400.000,00 viene ripartito tra le tre tipologie di strutture in rapporto alla loro consistenza numerica sul territorio come di seguito riportato:
•   n. 15 Centri antiviolenza: € 168.000,00;
•   n. 9 Case Rifugio: € 100.000,00;
•   n. 12 Case di secondo livello: € 132.000,00;

Criteri di valutazione (punto X del Bando) applicazione dei criteri di preferenza di seguito elencati:
•   Centri antiviolenza: il numero di utenti che si sono rivolti al centro (ascolti telefonici) nell’anno 2014. Il dato considerato è quello riportato nelle schede di rilevazione 2015 inviate da tutte le strutture iscritte negli elenchi ed agli atti presso gli uffici della Sezione Relazioni Internazionali;
•   Case rifugio e Case di secondo livello: il numero di persone ospitate per giorni di presenza nell’anno 2014. Il dato considerato è quello riportato nelle schede di rilevazione 2015 inviate da tutte le strutture iscritte negli elenchi ed agli atti presso gli uffici della predetta Sezione.

Graduatoria (punto XI del Bando): formulazione di tre distinte graduatorie una per tipo di struttura. Al primo classificato per ciascuna graduatoria sarà erogato l’intero contributo richiesto (ove ammissibile). Ai progetti successivamente collocati in graduatoria, si applicherà, per ogni posizione successiva, un abbattimento percentuale pari al 5% sul contributo richiesto (ove ammissibile) fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

DATO ATTO che il Bando (punto XII) fissava la partecipazione regionale nella misura massima del 80% dei costi preventivati considerati ammissibili con un massimo di € 20.000,00 per ogni domanda ammessa a finanziamento;

VISTE le risultanze delle attività istruttorie in argomento, riportate negli Allegati A “Centri Antiviolenza”, B “Case Rifugio” e C “Case di Secondo livello”, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, nei quali sono riportati i criteri di valutazione utilizzati e l’ammontare del contributo concedibile per ogni singola struttura;

CONSIDERATO che, come previsto dal Punto IX del Bando, i progetti presentati hanno durata annuale;

DATO ATTO che come previsto dal Bando le obbligazioni derivanti dalla procedura in argomento, per la spesa complessiva di € 400.000,00 con la ripartizione per le tre tipologie di strutture come sopra richiamato, potranno perfezionarsi nell’esercizio finanziario 2016 con imputazione contabile, in base all’esigibilità della spesa, negli esercizi finanziari 2016 (per l’importo di € 240.000,00) e 2017 (per l’importo di € 160.000,00);

VERIFICATO che sul capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne (art. 2 L.R. 23/04/2013, n. 5)” il Bilancio regionale per l’esercizio 2015 e pluriennale 2015 -2017 non sono previsti i necessari stanziamenti per le annualità 2016 e 2017;

RITENUTO, di provvedere con il presente provvedimento ad approvare le risultanze istruttorie, di cui agli Allegati A “Centri Antiviolenza”, B “Case Rifugio e C “Case di Secondo livello” dando atto che la concessione dei contributi in argomento e l’assunzione degli impegni di spesa, per gli importi sopra indicati in base all’esigibilità della spesa, saranno disposti con successivo decreto a condizione che siano resi disponibili i necessari stanziamenti per le annualità 2016 e 2017 dal Bilancio regionale per l’esercizio 2016 e pluriennale 2016 -2018.

VISTA la L.R. 23 aprile 2013, n. 5;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m. e i.;

VISTA la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;

VISTI gli atti d’ufficio;

decreta

  1. di ritenere le premesse e gli Allegati A “Centri Antiviolenza”, B “Case Rifugio” e C “Case di Secondo livello” parte integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare, in conformità alla DGR n. 1497 del 29.10.2015, le risultanze istruttorie di valutazione di progetti presentati da Comuni e Aziende ULSS che hanno partecipato al Bando 2015 per iniziative finalizzate all’implementazione e alla gestione di strutture adibite a centri antiviolenza, case rifugio, case di secondo livello per accogliere donne vittime di violenza, sole o con figli minori, di cui alla L.R. n. 5/2013;
  3. di dare atto che la concessione dei contributi e l’assunzione dei relativi impegni di spesa a favore dei Comuni e e delle Aziende ULSS partecipanti al bando, secondo l’ordine delle graduatorie di cui agli Allegati A “Centri Antiviolenza”, B “Case Rifugio” e C “Case di Secondo livello”, per l’importo complessivo massimo di € 400.000,00, suddiviso per le tre tipologie di strutture come richiamate nelle premesse, con imputazione negli esercizi finanziari 2016 e 2017, verranno disposti con successivo provvedimento a condizione che nel Bilancio regionale per l’esercizio 2016 e pluriennale 2016 -2018 siano assegnati i necessari stanziamenti;
  4. di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Diego Vecchiato

(seguono allegati)

228_Allegato_A_DDR_228_31-12-2015_315216.pdf
228_Allegato_B_DDR_228_31-12-2015_315216.pdf
228_Allegato_C_DDR_228_31-12-2015_315216.pdf

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