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Materia: Formazione professionale e lavoro
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE FORMAZIONE n. 1702 del 23 settembre 2015
Approvazione del rendiconto 2119/1/1/1735/2011 presentato da AD CONSULTING SRL. (codice ente 2119). (codice SMUPR 17987). - CUP H25C11001310007 - POR FSE 2007/2013 - FSE in sinergia con il FESR - Ob. CRO - Reg. 1081/2006. - DGR n. 1735 del 26/10/2011, DDR n. 933 del 22/12/2011 - 2B1F2 - Piani integrati a supporto delle imprese venete per la creazione di valore in azienda - Anno 2011 - Accertamento entrate ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 come modificato ed integrato con il D.Lgs. 126 del 2014.
Con il presente provvedimento il Direttore della Sezione Formazione, dispone l’accertamento in entrata, ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 come modificato ed integrato con il D.Lgs. 126 del 2014, di somme corrispondenti a spesa non ammissibile di cui al progetto 2119/1/1/1735/2011, a rettifica ed integrazione del precedente Decreto 625 del 17/04/2015.
Il Direttore
PREMESSO CHE la Dgr n. 1735 del 26/10/2011 ha approvato l’apertura dei termini per la presentazione di piani integrati a supporto delle imprese venete per la creazione di valore in azienda;
PREMESSO CHE il DDR n. 933 del 22/12/2011 ha approvato le risultanze dell’istruttoria e del procedimento di valutazione delle suddette attività formative, concedendo all’ente Ad Consulting Srl un contributo per un importo pubblico complessivo di Euro 142.592,00 per la realizzazione del progetto n. 2119/1/1/1735/2011;
VISTO il DDR 625 del 17/04/2015 con il quale il Direttore della Sezione Formazione ha approvato il rendiconto presentato dal soggetto beneficiario Ad Consulting Srl per complessivi € 130.192,00, a fronte di erogazioni per anticipi per complessivi € 135.462,40, disponendo conseguentemente la restituzione di € 5.270,40;
ATTESO che con il medesimo provvedimento 625 del 17/04/2015, si effettua l’accertamento per il credito per competenza, vantato nei confronti di Ad Consulting Srl (codice ente 2119, codice fiscale 01110090295, anagrafica 00062981) di € 5.270,40, costituiti da somme a titolo di quota capitale, ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, a valere sul capitolo 100454 – Entrate derivanti dalla restituzione di contributi assegnati nell’ambito del POR FSE Ob. CRO 2007-2013 – Area Formazione – Codice Siope 3.02.03.3230 “altri recuperi e rimborsi”, codice conto All.to 6/1 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. E.3.05.02.03.005 “Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da Imprese”;
VISTA la nota prot. reg.le 295027 del 16/07/2015 della Sezione Bilancio, con la quale si rappresenta che le nuove disposizioni contabili previste dal D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. non consentono la registrazione degli accertamenti in entrata delle restituzioni dei fondi indistinti pertinenti la programmazione FSE 2007/2013 a valere del citato capitolo 100454;
ATTESO che la medesima nota prot. reg.le 295027 del 16/07/2015 di cui sopra precisa inoltre che, con riferimento alle quote di interessi e sanzioni delle restituzioni, le stesse dovranno essere accertate e introitate rispettivamente nel capitolo 100764/E “Entrate da altri interessi attivi diversi” e nel capitolo 100766/E “Proventi da multe, ammende, sanzioni e oblazioni a carico delle imprese”;
VISTA la DGR 1003 del 04/08/2015 con la quale sono stati creati i nuovi capitoli d’entrata distinti sulla base delle risorse provenienti dalla UE rispetto a quelle statali;
VISTA conseguentemente la necessità di accertare la somma di € 5.270,40 secondo la seguente ripartizione:
VISTO il D.Lgs. 118 del 23/06/2011 come modificato e integrato con il D.Lgs. 126 del 10/08/2014, art. 53 “Accertamenti” che definisce elementi essenziali, principi e modalità per la registrazione contabile ed imputazione a bilancio delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive;
VISTO il Regolamento CE 1828/06;
VISTA la L. 241/90 e successive modifiche;
VISTA la L.R.54/2012 in ordine ai compiti e alle responsabilità di gestione attribuite ai dirigenti;
VISTA la DGR 829 del 29/06/2015 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015/2017
decreta
Santo Romano
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