Bur n. 5 del 19 gennaio 2016

Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DEL SETTORE GENIO CIVILE VICENZA n. 2 del 07 gennaio 2016

LL.RR. n° 41/88 e n° 11/94 - R.D. n°523/1904 - Norme di polizia idraulica. Rilascio concessione idraulica per realizzazione manufatto di scarico acque meteoriche, provenienti da area privata, in valle Santa Felicita loc. "Ghiaia" in comune di Romano d'Ezzelino (VI) . Ditta: CREMASCO RUGGERO - Pratica n° 15_18883.

Il Dirigente

PREMESSO CHE con istanza in data 18.05.2015, pervenuta il 09.06.2015 - prot. n° 238824, la ditta, CREMASCO RUGGERO ha chiesto la concessione idraulica per realizzazione manufatto di scarico acque meteoriche, provenienti da area privata, in valle Santa Felicita loc. “Ghiaia“ in comune di Romano d'Ezzelino (VI) .

RITENUTO che l'intervento non rechi sostanzialmente pregiudizio al buon regime idraulico del corso d'acqua interessato;

VISTO il parere favorevole della Commissione Tecnica Regionale Decentrata in materia di Lavori Pubblici di Vicenza della Regione Veneto, espresso nella adunanza del 19.10.2015 con voto n° 201;

VISTO il R.D. 25/07/1904 n° 523;

VISTA la L.R. 09/08/1988 n° 41;

VISTO il D.Lgs. 31/03/1998 n° 112;

VISTA la L.R. 13/04/2001 n° 11;

VISTA la L.R. 07/11/2003 n° 27;

decreta

art. 1 – Alla ditta CREMASCO RUGGERO, nato/a a Borso del Grappa il 04.12.1948  (omissis), è rilasciata la concessione idraulica per realizzazione manufatto di scarico acque meteoriche, provenienti da area privata, in valle Santa Felicita loc. “Ghiaia“ in comune di Romano d'Ezzelino (VI) .

art. 2 - Le condizioni di utilizzo della concessione ora rilasciata sono contenute nel disciplinare di questo Ufficio in data 29.12.2015 Rep. n° 895, che forma parte integrante del presente decreto, fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi, privati cittadini od Enti, nonché tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente necessari ai fini della legittima esecuzione dell'intervento in argomento.

art. 3 - La concessione ha la durata di anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del presente decreto e quindi fino al 06/01/2026. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni momento, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, quando sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca della concessione comporterà l'obbligo per il Concessionario di ripristinare, a suo carico, entro il termine che gli sarà assegnato, i luoghi oggetto della concessione senza procurare alcun diritto ad indennizzi.

art. 4 - Il presente decreto dovrà essere esibito, dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sulle condizioni idrauliche.

art. 5 - Per la concessione idraulica di cui all'art. 1, salvo eventuali futuri aggiornamenti decisi dalla Giunta Regionale con proprio provvedimento o eventuali conguagli dovuti alle variazioni ISTAT, è determinato il canone annuo, relativo all'anno 2015, di € 124.11 (Euro centoventiquattro/11) di cui all'art. 5 del disciplinare citato, che sarà versato annualmente alla Regione del Veneto, fino alla scadenza o alla revoca della concessione.

art. 6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell'art. 23 del D.Lgs. 14/03/2013 n. 33.

art. 7 - Di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della DGR 14/05/2013 n. 677.

Nicola Giardinelli

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