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Bur n. 101 del 23 ottobre 2015


Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE n. 292 del 07 ottobre 2015

Approvazione del documento "Linee di indirizzo regionale per l'applicazione delle raccomandazioni ministeriali per la corretta gestione della terapia farmacologica negli Istituti Penitenziari".

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento recepisce il documento approvato dalla Commissione Tecnica Regionale Farmaci che fornisce indicazioni per la corretta applicazione all’interno degli Istituti Penitenziari delle Raccomandazioni Ministeriali in materia di terapia farmacologica a garanzia della sicurezza dei pazienti.

Il Direttore generale

VISTO il D.Lgs. 22 giugno 1999, n. 230, recante norme per il riordino della medicina penitenziaria, che sancisce che “I detenuti e gli internati hanno diritto, al pari dei cittadini in stato di libertà, alla erogazione delle prestazioni di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, efficaci ed appropriate, sulla base degli obiettivi generali e speciali di salute e dei livelli essenziali e uniformi di assistenza individuati nel Piano sanitario nazionale, nei piani sanitari regionali e locali”;

VISTO il D.P.R. n. 230 del 30 giugno 2000, “Regolamento recante norme sull’ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà”, dove si specifica che l’assistenza sanitaria in favore dei detenuti e degli internati deve essere assicurata all’interno degli istituti penitenziari, essendo possibile fare ricorso alle strutture sanitarie esterne solo quando siano necessarie cure o accertamenti diagnostici che non possono essere apprestati dai Servizi Sanitari interni agli istituti;

VISTO il DPCM 1 aprile 2008 “Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di sanità penitenziaria” che attribuisce alle Regioni per il tramite delle Aziende Sanitarie Locali il compito di garantire ai detenuti, agli internati ed ai minorenni sottoposti a provvedimento penale il soddisfacimento dei bisogni di salute attraverso le prestazioni di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione di cui hanno bisogno;

VISTA la DGR n. 2144 del 29 luglio 2008 ed i successivi provvedimenti regionali con i quali è stata data piena attuazione al predetto DPCM;

VISTA la DGR n. 2337 del 29 dicembre 2011 con la quale sono state approvate le “Linee di indirizzo regionali sull’organizzazione della Sanità Penitenziaria” elaborate dai Referenti degli Uffici per la Sanità Penitenziaria e si è proceduto alla classificazione degli Istituti Penitenziari e all’individuazione dei requisiti organizzativi delle UU.OO., delle dotazioni organiche e delle prestazioni erogabili ai detenuti;

CONSIDERATO che la L. R. 29.06.2012, n. 23 ”Norme in materia di programmazione socio sanitaria e approvazione del Piano Socio–sanitario 2012-2016”, ribadisce l’importanza del riconoscimento della piena parità di trattamento, in tema di assistenza sanitaria, degli individui liberi e degli individui detenuti ed internati e la necessità di una piena collaborazione interistituzionale tra SSN e Amministrazione penitenziaria, al fine di garantire in maniera sinergica la tutela della salute, nonché l’esigenza di sicurezza all’interno degli istituti penitenziari e di rendere omogenea l’assistenza sanitaria a favore della popolazione detenuta;

VISTE le Raccomandazioni n. 7 “Raccomandazione per la prevenzione della morte, coma o grave danno derivati da errori in terapia farmacologica “ e n. 12 “Raccomandazione per la prevenzione degli errori in terapia con farmaci look-alike/sound-alike” emanate dal Ministero della Salute allo scopo di garantire la sicurezza dei pazienti;

DATO ATTO che le citate Raccomandazioni Ministeriali n. 7 e n. 12 non considerano le specificità strutturali e funzionali degli Istituti Penitenziari e che è, pertanto, necessario predisporre un documento di indirizzo regionale che adatti in misura maggiore tali Raccomandazioni alla realtà degli Istituti Penitenziari a garanzia della sicurezza dei pazienti detenuti;

RICHIAMATE le “Linee di indirizzo regionale per la prescrizione, l’approvvigionamento e l’erogazione di farmaci e dispositivi medici negli istituti penitenziari” di cui al Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 82 dell'8 aprile 2015 con le quali la Regione Veneto ha disciplinato la prescrizione, dispensazione e gestione di farmaci e dispositivi medici negli istituti penitenziari al fine di garantire omogeneità di accesso all’assistenza sanitaria e identici standard di sicurezza a tutta la popolazione detenuta presente nella Regione del Veneto;

VISTA la DGR 18 giugno 2013, n. 952 “Nuova disciplina di riordino della rete regionale delle Commissioni Terapeutiche preposte al controllo dell’appropriatezza prescrittiva, al governo della spesa farmaceutica e alla definizione dei Prontuari Terapeutici Aziendali (PTA). Abrogazione DGR n. 1024/1976 e s.m.i” che attribuisce alla Commissione Tecnica Regionale Farmaci (CTRF) il compito di “redigere linee guida farmacologiche e percorsi diagnostico-terapeutici”“attuare interventi finalizzati a migliorare l’appropriatezza e l’uso sicuro delle terapie farmacologiche”, nonché al Direttore Generale Area Sanità e Sociale il compito di approvare le determinazioni assunte dalla CTRF;

VISTO il documento “Linee di indirizzo regionale per l'applicazione delle raccomandazioni ministeriali per la corretta gestione della terapia farmacologica negli Istituti Penitenziari”, approvato dalla CTRF nella seduta del 21 maggio 2015;

PRESO ATTO che detto documento di indirizzo è stato concertato e condiviso con il Settore Salute Mentale e Sanità Penitenziaria della Regione Veneto;

PRESO ATTO che con nota prot. n. 271086 del 01.07.2015 il citato documento è stato trasmesso in visione anche al Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria del Triveneto;

decreta

  1. di approvare il documento di cui in premessa “Linee di indirizzo regionale per l'applicazione delle raccomandazioni ministeriali per la corretta gestione della terapia farmacologica negli Istituti Penitenziari”, Allegato A al presente provvedimento;
  2. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  3. di comunicare il presente provvedimento alle Aziende ULSS sede di Istituti Penitenziari e a questi ultimi;
  4. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Domenico Mantoan

(seguono allegati)

292_Allegato_A_DDR_292_07-10-2015_308782.pdf

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