Bur n. 94 del 02 ottobre 2015

Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DEMANIO PATRIMONIO E SEDI n. 85 del 24 luglio 2015

Impegno di E. 144.402,54 IVA 22% compresa, per l'affidamento alla ditta Bincoletto Mario Srl. con sede in San Dona' di Piave (Ve), dei lavori di somma urgenza indispensabili al fine di evitare il crollo del tetto ed eventuali solai nelle foresterie poste all'ala est del complesso monumentale di proprietà regionale denominato "Villa Contarini" in Piazzola sul Brenta (Pd). CIG 63319770B9, D.Lgs. 163/06 - D.P.R. 207/10.

Il Direttore

Premesso che:

• la Regione del Veneto è proprietaria del Complesso monumentale di Villa Contarini Camerini Simes sito in Comune di Piazzola sul Brenta (Pd), a seguito dei contratti di compravendita sottoscritti in data 18 ottobre 1994 e 12 maggio 2005;
• il compendio immobiliare è vincolato con Decreti del Ministro della Pubblica Istruzione datati 26 settembre 1955 e 30 marzo 1957, ai sensi della ex legge 1089/1989 e Decreto del 19 febbraio 1957, ai sensi della ex legge 1497/1939 ora D.Lgs 42/2004 e s.m.i.;
• il complesso immobiliare, in sede d’acquisto risultava in grave stato di conservazione, pertanto, la Regione del Veneto, in considerazione dell’ingente sforzo economico per la sua definitiva sistemazione edilizia, ha avviato una programmazione di interventi di riqualificazione di tutto il compendio immobiliare;
• la porzione edilizia interessata dagli interventi del presente verbale è relativa al tetto della pertinenza posta a est del Complesso Monumentale di Villa Contarini, denominata “Foresterie Vecchie”. Il fabbricato si sviluppa su due piani fuori terra per una altezza di circa 10 ml e una pianta rettangolare di ml 80 per 8 della superficie di circa mq 640;
• il fabbricato in questione è stato interdetto in parte a seguito della nota prot. 243464 del 12 giugno 2015 della Società Immobiliare Marco Polo s.r.l., con la quale la società trasmetteva le segnalazioni del  confinante il Signor Finotto Ludovico che lamentava lo stato di degrado dei soffitti del tetto;
• in esito a quanto segnalato, si è provveduto in data 7 luglio 2015 ad effettuare un sopralluogo in sito per valutare più puntualmente le situazioni rammentate e a intraprendere le eventuali azioni conseguenti;
• in sede di sopralluogo per la valutazione degli interventi da compiersi, si sono rilevate le condizioni di rischio e lo stato generale dei luoghi, per poter intraprendere i necessari provvedimenti urgenti diretti a rimuovere lo stato di pregiudizio del bene culturale tutelato, evitando ulteriori futuri costi per l’Amministrazione regionale, salvaguardando la pubblica incolumità dei visitatori della Villa, nonché dei dipendenti della Fondazione Ghirardi, degli addetti dell’Immobiliare Marco Polo S.r.l. che in essa vi operano quotidianamente;
• nella medesima data è stato redatto apposito verbale di somma urgenza, al fine di individuare, in tempi brevi, i lavori necessari per risolvere il problema, individuando le scelte operate per definire le criticità, legate alla tipologia dell’intervento, finalizzate al contenimento economico dell’intervento da realizzare in via d’urgenza, dando immediato avvio alle attività per l'esecuzione dei lavori di:

1. delimitazione dell’area installando la rete da recinzione provvisionale di cantiere, completa delle necessarie controventature, segnalazioni luminose diurne e notturne e tabelle di pericolo, indispensabili per segnalare ai fruitori del bene la situazione di un eventuale pericolo;
2. esecuzione di opere edili di assoluta urgenza mediante interventi indispensabili per evitare ulteriori danni al bene tutelato;
3. sostituzione delle lattonerie e ripassatura della copertura del fabbricato;

• si tratta, quindi, non solo di procedere urgentemente alla messa in sicurezza delle strutture portanti lignee, mediante la puntellatura delle travi portanti collassate, ma altresì alla realizzazione di opere che risultano in linea con le disposizioni in materia di tutela  monumentale previste dal D.Lgs 42/2004;
• considerata l’urgenza del caso è stata contattata l'impresa Bincoletto Mario srl con sede in via Armellina n. 5 – San Donà di Piave (Ve), operante nel settore, con qualifica appropriata per l’intervento da eseguire e di provata esperienza per l'Ente, la quale si è resa subito disponibile, dopo aver effettuato un apposito sopralluogo congiuntamente con il responsabile del procedimento, a realizzare gli interventi agli stessi patti e condizioni previste dal contratto d’appalto in essere con l’Amministrazione Regionale sottoscritto in data 15 giugno 2015, che sconta il ribasso d’asta del 13,68%;
• in data 8 luglio 2015 è stato sottoscritto il verbale di definizione consensuale, in conformità del comma 3° dell’art 176 del  Dpr 207/2010, concordando le modalità dell’intervento e i prezzi unitari di cui al Prezzario 2013 della Regione del Veneto approvato con provvedimento di Giunta regionale n. 86 del 27 gennaio 2015;  
• nella medesima data si è provveduto a redigere apposita perizia giustificativa con allegato computo metrico estimativo delle lavorazioni che comporta una spesa prevista di €144.402,54 IVA 22% inclusa, come riportato nel seguente quadro economico:

• alla copertura finanziaria di complessivi € 144.402,54 si provvederà con i fondi a disposizione della Stazione Appaltante sul cap. 100482 “ Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, nonché dei beni mobili ed apparecchiature” art. 14 P.d.C. U.1.03.02.09.009 “Manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili di valore culturale, storico ed artistico” dell’esercizio finanziario 2015 codice SIOPE n. 1351;

di dare atto che per l’individuazione dell’operatore economico, a cui affidare l’appalto dei lavori in questione, si è adottato il criterio della procedura negoziata esperita ai sensi dell’art. 204 co. 4 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., invitando l'operatore economico aggiudicatario del contratto d’appalto in essere con l’Amministrazione Regionale, sottoscritto in data 15 giugno 2015;

considerato che:

• il complesso di proprietà regionale è sottoposto a tutela monumentale, pertanto, la scrivente Sezione, ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. 42/04, con nota prot. n. 293942 del 16 luglio 2015, ha comunicato alla competente Soprintendenza, la situazione di urgenza;
• al fine di rimuovere lo stato di pregiudizio e di salvaguardare il bene tutelato e la pubblica incolumità dei visitatori della Villa, nonché degli  addetti che in essa vi operano quotidianamente, con verbale di consegna lavori in via d’urgenza datato 16 luglio 2015, ai sensi del combinato disposto del comma 9 dell’art. 11 del D.Lgs. n. 163/2006 e  dell’art. 153 comma 4 del Dpr n. 207/2010, si è provveduto a consegnare i lavori alla ditta Bincoletto Mario srl con sede in San Donà di Piave (Ve), in quanto la mancata esecuzione immediata della prestazione avrebbe determinato un gravissimo danno all’interesse pubblico;
• per i lavori de quo è stato individuato quale responsabile del procedimento l’Avvocato Enrico Specchio, Dirigente del Settore Demanio e Patrimonio; direttore dei lavori l’Ingegnere Mauro Roncada, Dirigente del Settore Sedi Regionali e Manutenzione e assistente al RUP e direttore operativo il Geometra Michele Gobbi, dell’Ufficio Gestione Patrimonio Immobiliare;   

Vista la L.R. 1/97 e s.m. e i.;

Vista la L.R. 39/01 e s.m. e i.;

Vista la L.R. 54/2012;

Visto il D.Lgs. 163/06 e s.m. e i.;

Visto il D.P.R. 207/10 e s.m. e i.;

Visto il verbale di somma urgenza del 7 luglio 2015;

Visto il verbale di definizione consensuale dell’8luglio 2015;

Vista la perizia giustificativa dell’8 luglio 2015;

Vista la nota prot. n. n. 293942 del 16 luglio 2015 della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi;

Visto il verbale di consegna lavori del 16 luglio 2015;

Vista la documentazione agli atti;

decreta

1. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, il verbale di somma urgenza del 7 luglio 2015 per l’esecuzione dell’intervento nelle foresterie poste all’ala est del complesso monumentale di proprietà regionale denominato “Villa Contarini” in Piazzola sul Brenta (Pd), al fine di evitare il crollo del tetto ed eventuali solai, mediante procedura negoziata esperita ai sensi dell’art. 204 co. 4 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., CIG 63319770B9;
2. in applicazione del punto 1., sono stati affidati i lavori per un importo complessivo pari ad € 144.402,54 IVA 22% compresa, alla ditta Bincoletto Mario srl con sede in San Donà di Piave, agli stessi patti e condizioni del contratto di appalto con l’Amministrazione Regionale sottoscritto in data 15 giugno 2015;
3. di impegnare la somma di € 144.402,54, a copertura della spesa derivante dagli interventi di cui al quadro economico riportato in premessa, a favore della ditta Bincoletto Mario srl con sede in Via Armellina 5, San Donà di Piave P.I. e C.F. 04003210277, utilizzando le risorse del capitolo 100482 “ Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, nonché dei beni mobili ed apparecchiature” art. 14 P.d.C. U.1.03.02.09.009 “Manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili di valore culturale, storico ed artistico” SIOPE n. 1351 imputandola all’esercizio finanziario 2015;
4. di provvedere altresì alla liquidazione ed al pagamento dei lavori di cui al punto 2., entro l’esercizio finanziario corrente, alla ditta Bincoletto Mario srl con sede in San Donà di Piave (Ve), sulla base della presentazione di fatture, per stati di avanzamento dei lavori (SAL), nei tempi e con le modalità previste nel capitolato speciale d’appalto descritto e dal contratto, previo accertamento e verifica della regolare esecuzione degli stessi;
5. di prendere atto che i lavori sono stati consegnati alla ditta Bincoletto Mario srl con sede in San Donà di Piave (Ve), con verbale di consegna in via d’urgenza datato 16 luglio 2015, ai sensi del combinato disposto del comma 9 dell’art. 11 del D.Lgs. n. 163/2006 e  dell’art. 153 comma 4 del Dpr n. 207/20010; la mancata esecuzione immediata della prestazione avrebbe determinato un gravissimo danno all’interesse pubblico come da verbale di somma urgenza del 7 luglio 2015;
6. di precisare che lo svolgimento dei lavori sarà regolato da apposito contratto  contenente gli elementi essenziali di cui al contratto d’appalto descritto al punto 2.; il suddetto contratto non potrà essere stipulato prima della scadenza del termine dilatorio di 35 giorni dalla consegna dei lavori ai sensi del comma 10 dell’art. 11 del D.Lgs. n. 163/2006;
7. di dare atto che il responsabile del procedimento è l’Avvocato Enrico Specchio, Dirigente del Settore Demanio e Patrimonio, il Direttore dei Lavori è l’Ingegnere Mauro Roncada, Dirigente del Settore Sedi Regionali e Manutenzione e l’assistente al RUP e Direttore Operativo è il Geometra Michele Gobbi, dell’Ufficio Gestione Patrimonio Immobiliare;   
8. di dare atto che si tratta di debito commerciale e che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
9. di provvedere a comunicare alla ditta Bincoletto Mario srl le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 c. 7 del D. Lgs. 118/2011;
10. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
12. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

Gian Luigi Carrucciu

Torna indietro