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Bur n. 91 del 25 settembre 2015


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI VERONA n. 417 del 17 settembre 2015

Procedura per il rilascio della concessione per l'occupazione, ad uso agricolo-seminatio, di terreno demaniale della consistenza complessiva di ha. 9.43.80, catastalmente identificato al foglio 3, mappali 82, 146 ed un'area incensita di ha. 2.45.00, foglio 4, mappale 108 e superficie incensita di ha. 2.67.00, foglio 14, superficie incensita di ha. 1.44.10, nel comune di Terrazzo (VR) (Lotto n. 2), riservata a "giovani imprenditori agricoli".

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento dispone la procedura per l’affidamento in concessione del bene indicato in oggetto. Atto soggetto a pubblicazione in forma integrale ai sensi del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013, art. 23.

 

Il Direttore

PRESO ATTO che in data 31.12.2015 scadrà la concessione rilasciata per l’occupazione, ad uso agricolo– seminativo, di terreno demaniale della consistenza complessiva ha 9.43.80, catastalmente identificato al foglio 3, mappali 82, 146 ed un’area incensita di ha. 2.45.00, foglio 4, mappale 108 e superficie incensita di ha. 2.67.00, foglio 14, superficie incensita di ha. 1.44.10, nel comune di Terrazzo (Lotto n. 2);

VISTO l’art. 6, comma 4) bis,  D.Lgs.  228/2001, che stabilisce “alla scadenza della concessione, qualora abbiano manifestato interesse all’affitto o alla concessione amministrativa giovani imprenditori agricoli, di età compresa tra i 18 ed i 40 anni, l’assegnazione dei terreni avviene al canone base indicato nell’avviso pubblico o nel bando di gara (omissis)”;

RILEVATO che è necessario procedere all’Avviso pubblico riservato a “giovani imprenditori agricoli” per la manifestazione di interesse alla concessione del bene sopra meglio evidenziato e secondo le modalità del citato D.Lgs. 228/2001;

CONSIDERATO che, in caso di mancata manifestazione di interesse da parte di “giovani imprenditori agricoli”, si procederà secondo le modalità stabilite dalla DGR 2509/2003;

VISTO il  D.Lgs. 18.05.2001, n. 228 “Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell’art. 7, Legge 05.03.2001, n. 57”;

VISTO il D.Lgs. 14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazione”;

VISTO l’art. 84, comma 2, la L.R. 13.04.2001 n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del D.Lgs. 31.03.1998, n. 112”;

VISTA la DGR 08.08.2003, n. 2509 “L. 59/1997 e D.Lgs. 112/1998. Definizione e snellimento delle procedure per il rilascio delle concessioni in superfici del demanio idrico dello Stato e delle autorizzazioni in area di rispetto idraulico”;

decreta

1) le premesse e gli allegati, formano parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di approvare l’allegato Avviso pubblico riservato a “giovani imprenditori agricoli” per la manifestazione di   interesse alla concessione amministrativa, del bene demaniale della consistenza complessiva di ha. 9.43.80, catastalmente identificato al foglio 3, mappali 82, 146 ed un’area incensita di ha. 2.45.00, foglio 4, mappale 108 e superficie incensita di ha. 2.67.00, foglio 14, superficie incensita di ha. 1.44.10, nel comune di Terrazzo (Lotto n. 2);

3) di approvare gli Allegati B) e C) contenenti, rispettivamente, le condizioni generali e la domanda di concessione riservata a “giovani imprenditori agricoli”;

4) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, D.Lgs. 33/2013;

5) di pubblicare integralmente il presente Decreto ed i suoi allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto del 25 settembre 2015, ai sensi della L.R.  27.12.2011, n. 29 e della DGR 14.05.2013, n. 677;

6) di pubblicare integralmente il presente Decreto ed i suoi allegati all’Albo della Sezione Bacino idrografico Adige Po – Sezione di Verona, all’Albo Pretorio del comune di Legnago, nonché alle maggiori associazioni di categoria, per 30 giorni consecutivi dal 25 settembre 2015 al 26 ottobre 2015;

7) contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale, da parte di chiunque ne abbia interesse, al Tribunale Amministrativo regionale per il Veneto, con sede in 30121 Venezia, Cannaregio 2277, entro trenta giorni dalla pubblicazione sul  BurVeT del presente decreto. In alternativa, gli interessati possono presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla pubblicazione sul  BurVeT del presente decreto ai sensi del  DPR 24.11.1971, n.1199).

Umberto Anti

(L’allegato avviso è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

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