Bur n. 90 del 22 settembre 2015

Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DEL SETTORE GENIO CIVILE ROVIGO n. 99 del 09 settembre 2015

Concessione demaniale per l'asportazione dall'alveo del fiume Po di Venezia di materiale litoide proveniente dall'attuazione del "Progetto esecutivo per fronteggiare una criticità idraulica localizzata in corrispondenza del ponte stradale a servizio della S.R. 495 "di Codigoro" di attraversamento del Po di Venezia, nei comuni di Bottrighe e Corbola (RO), mediante asporto di mc 19.000 di materiale inerte", da realizzarsi con il sistema della compensazione. Pratica: PO_TE00140. Ditta: C.I.PO Consorzio Imprese Po - Rovigo.

Il Dirigente

PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 267 in data 22.05.2014, previo parere favorevole espresso dalla C.T.R.D. di Rovigo con voto n. 41 del 13.05.2014, è stato approvato il progetto preliminare redatto dall’A.I.PO – Ufficio Operativo di Rovigo avente titolo “Intervento di regimazione idraulica nell’alveo del fiume Po di Venezia tra le località di Corbola e Bottrighe (RO)”, da realizzarsi col sistema della compensazione senza oneri a carico dell’Agenzia e dell’Amministrazione Regionale;

CONSIDERATO che detto progetto ai sensi della DGRV n. 1430 del 06.08.2013 ha costituito la base di gara per la formulazione dell’offerta finalizzata alla realizzazione delle opere in concessione da parte delle ditte interessate dotate dei requisiti necessari;

VISTO che a tal fine nel periodo compreso tra la seconda metà del mese di luglio e la prima metà del mese di agosto 2014 è stato pubblicato apposito bando di gara presso gli albi comunali di Adria, Taglio di Po e Corbola, oltreché sul B.U.R. della Regione Veneto;

CONSIDERATO che a seguito della pubblicazione del suindicato bando di gara è pervenuta l’unica offerta del Consorzio Imprese fiume Po –C.I.PO con sede legale in via della Costituzione, 4/F – 45100 Rovigo, che è risultato aggiudicatario dei lavori in oggetto, come da verbale di aggiudicazione del 19.09.2014;

VISTO il progetto esecutivo presentato dal predetto Consorzio in data 08.10.2014;

VISTO il parere favorevole espresso dalla Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. Rovigo con voto n. 43 nell’adunanza del 26.05.2015;

VISTO il Decreto di approvazione progetto esecutivo n. 316 del 30.06.2015;

CONSIDERATO che il C.I.PO ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO che in data 07.09.2015 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui il Consorzio dovrà attenersi ;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U.  n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L. n. 537  del 24.12.1993,  art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V.  n. 1997 del 25.06.2004

decreta

1 - Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede al C.I.PO Consorzio Imprese Po (C.F. e P.IVA 01268950290) con sede a Rovigo in Via della Costituzione, 4/F la concessione demaniale per l'asportazione dall'alveo del fiume Po di Venezia di materiale litoide proveniente dall'attuazione del “Progetto esecutivo per fronteggiare una criticità idraulica localizzata in corrispondenza del ponte stradale a servizio della S.R. 495 “di Codigoro“ di attraversamento del Po di Venezia, nei comuni di Bottrighe e Corbola (RO), mediante asporto di mc 19.000 di materiale inerte, da realizzarsi con il sistema della compensazione, con le modalità stabilite nel disciplinare del 07.09.2015 iscritto al n. 901 di Rep. di questa Struttura e registrato presso l’Agenzia delle Entrate - Direzione Provinciale di Rovigo l’ 08.09.2015 n. 1336 Serie 3, che forma parte integrante del presente decreto.

2 Il canone è di Euro 40.090,00 (quarantamilanovanta/00) come previsto all'art. 3 punto 24 del disciplinare citato pari a €uro 2,11 (diconsi €uro duevirgolaundici) per ogni metro cubo di materiale asportato, salvo conguagli o variazioni dei canoni previsti con D.G.R.V.; detta somma sarà corrisposta in numero 3 (tre) rate, ognuna pari ad €uro 13.363,34 (tredicimilatrecentosessantatre/34), la prima da pagarsi al momento della sottoscrizione dell’atto e le successive dopo 15 giorni consecutivi dalla precedente; la Ditta non potrà in alcun caso iniziare l’asporto di materiale se non avrà corrisposto il deposito cauzionale e presentato agli Uffici competenti copia della ricevuta di versamento comprovante l’avvenuto pagamento della prima rata.

3 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.

4 - Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.

5- Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

6 - Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Adriano Camuffo

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