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Bur n. 86 del 08 settembre 2015


Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DEL SETTORE GENIO CIVILE ROVIGO n. 88 del 26 agosto 2015

R.D. 523/1904. Concessione idraulica per l'occupazione di un tratto di argine di 1a difesa a mare con strutture di attracco e ricovero natanti comprensive di quattro pontili A, B, C, e D di cui il B coperto, passerelle di attraversamento dell'argine, la rete elettrica con l'allacciamento alla linea esistente di Via delle Valli, un tratto di passerella di collegamento in banchina in lato laguna, il pontile coperto E di carico e scarico con la relativa rete elettrica integrata con gli allacciamenti idrici ai pontili A, B, C, D ed E, in località Moceniga del Comune di Rosolina. Pratica MR_PA00021. Comune di Rosolina. Rettifica al Decreto n. 168 dell'1.4.2015 e al Disciplinare n. 894 del 20.3.2015.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si assente, a seguito della richiesta del concessionario, la rettifica della concessione in oggetto per l'integrazione con nuove opere ai sensi della D.G.R. n. 1997/2004.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
istanza pervenuta il 17.2.2015 di Prot. n. 68104;
Disciplinare (originario) n. 894 del 20.3.2015;
Decreto (originario) n. 168 dell'1.4.2015;
Disciplinare integrativo n. 900 del 24.8.2015.

Il Dirigente

VISTO il Decreto del Direttore della Sezione Bacino Idrografico Adige Po - Sezione di Rovigo n. 168 dell’1.4.2015 e relativo Disciplinare n. 894 del 20.3.2015, con il quale è stata rilasciata al Comune di Rosolina (C.F. 81004580296) con sede in Viale Marconi 24, la concessione idraulica per il rinnovo e l’unificazione delle concessioni (ex pratiche MR_VA00010 e MR_PA00012) riguardanti la realizzazione delle strutture di attracco e ricovero natanti per la pesca professionale e sportiva, nonché la realizzazione di allacciamenti idrici alle piattaforme A-B-C-D a servizio dell'attracco peschereccio, la copertura dei pontili B ed E, comprese le attrezzature di servizio in località Moceniga del Comune di Rosolina;

VISTA l’istanza del 16.2.2015 con la quale il concessionario chiede la modifica della concessione consistente: nella posa di una condotta idrica parallela all’argine e collegata alla rete idrica pubblica con il relativo pozzetto esistente per una lunghezza di 987 ml con una protezione superiore costituita da uno strato di calcestruzzo e da terreno vegetale; nel completamento degli allacciamenti idrici dei pontili A, B, C, e D con una condotta in polietilene del diametro di un pollice protetta da un tubo a doppia parete del diametro di 125 mm in adiacenza alle scale e con ricopertura superiore di pietrame di idonea pezzatura; nell’allacciamento del pontile E con una condotta in polietilene del diametro di 1 pollice protetta da un tubo a doppia parete del diametro di 90 mm ad una profondità di 30 cm e di 60 cm sulla banca di Via delle Valli e, sulla stessa quota della sommità in lato mare, nella posa del pozzetto contenete il contatore con chiusino in ghisa;

VISTO il parere favorevole espresso dalla Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. con voto n. 21 nell’adunanza del 24.3.2015;

RITENUTO necessario apportare le dovute modifiche al Decreto n. 168 dell’1.4.2015 e al Disciplinare n. 894 del 20.3.2015, nelle parti in cui sono indicate le opere e la determinazione del canone;

CONSIDERATO che il concessionario ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO che il 24.8.2015 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare integrativo contenente gli obblighi e le condizioni a cui il concessionario dovrà attenersi;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.7.1904;

VISTO il comma 2 dell’art. 10 della L. n. 537 del 24.12.1993;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.4.2001;

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.6.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 2.4.2014;

decreta

  1. di modificare la concessione con le nuove opere descritte in premessa, con le modalità stabilite nel Disciplinare del 24.8.2015 iscritto al n. 900 di Rep. di questa Struttura e registrato presso l’Agenzia delle Entrate - Direzione Provinciale di Rovigo il 25.8.2015 n. 1315 Serie 3, che forma parte integrante del presente decreto;
  2. di rideterminare il canone annuo, relativo al 2015 in € 5.630,46 (Euro cinquemilaseicentotren-ta/46) come previsto all'art. 6 del disciplinare citato. Il canone sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione;
  3. di confermare il restante contenuto del Decreto n. 168 dell’1.4.2015, come pure tutte le altre condizioni e disposizioni contenute nel Disciplinare n. 894 del 20.3.2015 che fanno parte integrante del presente Decreto;
  4. di far decadere il concessionario dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese, in caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone;
  5. di far carico al concessionario di tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14.3.2013;
  7. di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Adriano Camuffo

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