Bur n. 80 del 18 agosto 2015

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE ISTRUZIONE n. 368 del 30 luglio 2015

Approvazione del rendiconto 131/2/3/2018/2013 presentato da ASSOCIAZIONE LEPIDO ROCCO (codice ente 131) (codice Smupr 32822). Programma Operativo FSE 2007-2013 - Asse "Capitale Umano - 2B4I1". Avviso "Move For The Future" DGR n. 2018 del 04/11/2013. Anno 2013.

Il Direttore

PREMESSO CHE la Dgr n. 2018 del 04/11/2013 ha approvato il bando per la presentazione di progetti nell’ambito dell’Azione FSE “Move for the Future 2013”;

PREMESSO CHE con la medesima DGR n. 2018 del 04/11/2013 sono state approvate le disposizioni in ordine alla gestione e rendicontazione delle attività relative alla tipologia progettuale;

PREMESSO CHE il DDR n. 392 del 07/11/2013 ha approvato la modulistica e la guida alla progettazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 452 del 12/12/2013 ha designato i componenti della commissione di valutazione;

PREMESSO CHE il DDR n. 35 del 24/02/2014, allegato A, ha approvato le risultanze dell’istruttoria e del procedimento di valutazione delle suddette attività formative, concedendo all’ente  ASSOCIAZIONE LEPIDO ROCCO un contributo per un importo pubblico complessivo di Euro 51.783,60 per la realizzazione del progetto n. 131/2/3/2018/2013;

PREMESSO CHE il medesimo DDR n. 35 del 24/02/2014, ha assunto un impegno di spesa di Euro 2.766.065,18 a carico dei capitoli n. 101333 e n. 101334 del Bilancio regionale 2014, secondo la seguente ripartizione:

      -   Euro 1.347.026,47 corrispondenti alla quota FSE del 48,70% sul capitolo 101334

      -   Euro 1.419.038,71 corrispondenti alla quota FDR del 51,30% sul capitolo 101333;

PREMESSO CHE il DDR n. 465 del 19/12/2013 ha provveduto alla registrazione contabile di impegni di spesa a favore di soggetti determinabili per la realizzazione dei percorsi di formazione linguistica nell’ambito del bando “Move for the Future” di cui alla DGR n. 2018 del 4/11/2013 per complessivi Euro 2.785.400,84 a carico dei capitoli n. 101333 e n. 101334 del Bilancio regionale 2013;

PREMESSO CHE con Dgr n. 100 del 11/02/2014 la Giunta regionale ha determinato che parte delle somme in conto avanzo re iscritte sui capitoli n. 101333 e n. 101334, integrino la disponibilità finanziaria della Dgr n. 2018/2013, destinandole alla realizzazione dei progetti di formazione linguistica che risultano ammissibili e finanziabili;

PREMESSO CHE il DDR n. 22 del 31/01/2014 ha designato i componenti della commissione di valutazione, modificando il precedente DDR n. 452 del 12/12/2013;

PREMESSO CHE il DDR n. 18 del 14/01/2014, ha spostato il termine entro il quale i soggetti beneficiari potevano inviare alla Sezione Istruzione una dichiarazione che attesti la volontà di usufruire del finanziamento ridotto, confermando la fattibilità degli obiettivi previsti a progetto;

PREMESSO CHE con il DDR n. 66 del 10/03/2014 si sono introdotte delle modalità di semplificazione e sburocratizzazione delle comunicazioni e delle istanze da parte degli Organismi di formazione che gestiscono percorsi di formazione professionale attraverso il sistema gestionale GAFSE;

PREMESSO CHE il DDR n. 201 del 6/06/2014 ha introdotto delle modifiche alle disposizioni per le procedure di erogazione delle somme a rimborso, relativamente ai costi di mobilità, permettendo in sede di erogazione intermedia, il rimborso dei costi relativi;

PREMESSO CHE ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs 163 del 12/04/06 e s.m.i., con DDR n. 148 del 28/02/2014 il Direttore della Sezione Formazione ha affidato alla Società RTI BDO/SELENE AUDIT, mediante regolare gara d’appalto indetta con DGR n. 1859 del 15/10/2013, il servizio di controllo della documentazione contabile e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro realizzati da soggetti terzi nell’ambito del POR FSE obiettivo “Competitività regionale e occupazione” 2007/2013, Regione Veneto e a valere su risorse regionali; conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal richiamato contratto d’appalto;

CONSIDERATO CHE è stato sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fidejussoria a garanzia del regolare svolgimento dell’attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, sono stati corrisposti al soggetto beneficiario in questione rimborsi per complessivi Euro 48.122,08;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da ASSOCIAZIONE LEPIDO ROCCO;

PREMESSO CHE In data 25-06-2014, il competente ufficio ha provveduto ad effettuare una ispezione in itinere, rilevando nel verbale delle irregolarità che hanno comportato delle decurtazioni in sede di verifica rendicontale;

PRESO ATTO della disponibilità dell’ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data 20/05/2015;

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione attestando un importo ammissibile di complessivi Euro 45.950,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione, apponendo la propria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa, per accettazione;

VERIFICATA la regolarità della predetta relazione di certificazione della Società, sotto l’aspetto della correttezza
formale;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in esame secondo le risultanze della citata relazione della Società incaricata;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, in ordine a compiti e responsabilità di gestione attribuite ai dirigenti;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da ASSOCIAZIONE LEPIDO ROCCO (codice ente 131) per un importo ammissibile di Euro 45.950,00 a carico della Regione del Veneto secondo le risultanze della relazione di certificazione trasmessa dalla Società incaricata, relativa al progetto 131/2/3/2018/2013, DGR n. 2018 del 04/11/2013;
3. di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi Euro 48.122,08;
4. di richiedere a ASSOCIAZIONE LEPIDO ROCCO e per conoscenza, ai sensi della L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni, al suo fidejussore, nei termini delle condizioni di garanzia, entro e non oltre 60 giorni dalla notifica del presente decreto, l’importo di Euro  2.172,08, pari alla differenza tra l’importo ammesso e gli acconti erogati a suo tempo;
5. di demandare a successivo provvedimento del Direttore della Sezione Istruzione l’accertamento della somma di Euro  2.172,08 a valere sul bilancio regionale, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011;
6. di dare atto che la correlata spesa è di natura corrente;
7. di dare atto che il credito scade nel corrente esercizio per l’intero importo;
8. di dare atto che il credito da re introitare è garantito dalla fidejussione  n.099739/CO del 25-06-2014 del valore di Euro 54,509.05, emessa da ELITE INSURANCE COMPANY - OLIMPIA AGENCY SPA - 00139 ROMA, ancora agli atti della Sezione Regionale Istruzione alla data del presente atto;
9. di comunicare a ASSOCIAZIONE LEPIDO ROCCO il presente decreto;
10. di inviare copia del presente decreto alla Sezione Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
12. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione.
     

Avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

Enzo Bacchiega

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