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Bur n. 79 del 14 agosto 2015


Materia: Informatica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE SISTEMI INFORMATIVI n. 104 del 31 luglio 2015

Proroga delle tempistiche previste dal Bando pubblico approvato con DGR n. 67 del 27/01/15 per la concessione di contributi per la creazione di Fab-Lab in Veneto - Legge n. 662 del 23/12/96. Accordo di Programma Quadro in materia di e-Government e Società dell'Informazione nella Regione del Veneto sottoscritto in data 28/09/04. Riprogrammazione delle economie a valere sul FSC (ex FAS) 2000 - 2006 in attuazione della delibera CIPE n. 41/2012 e del cofinanziamento regionale all'Intesa Istituzionale di Programma ex LR n. 5/2000 (DGR n. 1038/2014).

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento proroga le tempistiche progettuali previste dal Bando autorizzato con DGR n. 67/2015, con riferimento: 1) al termine per la conclusione delle operazioni di setup dei FabLab entro n. 7 mesi dalla comunicazione di avvio del progetto (anziché entro n. 4 mesi); 2) al termine per la rendicontazione delle spese da effettuare entro e non oltre il 30 Giugno 2017 (anziché entro il 31/03/2017).

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
- DGR n. 67 del 27/01/2015 e DGR n 829 del 29/06/2015
- DDR n. 35 del 13/04/2015 e DDR n. 58 del 06/06/2015
- D.Lgs. n. 126/2014 (integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011)

Il Direttore

Premesso che:

- la Giunta Regionale del Veneto, con deliberazione n. 1650 del 07/08/2012, approvava la realizzazione dell’“Agenda Digitale del Veneto”, vale a dire del documento programmatico che delinea (con riferimento al periodo 2013-2015) gli sviluppi della Società dell’Informazione in ambito regionale, coerentemente con i processi pianificatori già intrapresi e in armonia con le prescrizioni di cui alla Legge Regionale n. 19 del 14/11/2008;

- tramite l’approvazione della citata Agenda si è inteso perseguire una strategia di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile del Veneto attraverso le tecnologie digitali (a livello sociale, culturale ed economico) in linea col contesto di riferimento europeo (Digital Agenda 2010) e nazionale (cd. "Decreto Crescita 2.0").

Dato atto che con DGR n. 554 del 03/05/2013 sono state approvate le “Linee Guida per Agenda Digitale del Veneto 2013-2015” intese a perseguire i seguenti obiettivi: 1) miglioramento della qualità di vita di persone/famiglie; 2) sostegno alla competitività delle imprese sul territorio; 3) accrescimento dei livelli di efficienza/efficacia della PA locale.

In attuazione di tali finalità, con DGR n. 1475 del 12/08/2013 è stato approvato un primo programma d’interventi (“azioni cantierabili”) tra cui figura anche: “Centri per Artigiani Digitali (FabLab)” per cofinanziare progetti destinati all’'avvio/animazione di centri destinati all'utilizzo delle nuove tecnologie digitali in grado di realizzare in maniera flessibile e semi-automatica un’ampia gamma di beni per imprenditori "artigiani digitali" e start-up.

Posto che:

- con DGR n. 67 del 27/01/2015 veniva autorizzato l’avvio del progetto (rientrante nel Fondo per lo Sviluppo e la Coesione FSC, ex Fondo per le Aree Sottoutilizzate - FAS) diretto alla creazione di laboratori digitali (c.d. FabLab) in Veneto tramite l’erogazione di contributi in regime “de minimis” a fronte di una platea ristretta di beneficiari finali rappresentati da soggetti (con o senza scopo di lucro), con sede operativa in Veneto e costituiti in forma sia singola che associata;

- la valutazione delle proposte progettuali trasmesse, in conformità ai criteri stabiliti dal Bando allegato alla predetta DGR n. 67/2015, è stato demandato ad un Commissione nominata con decreto n. 35 del 13/04/2015 del Direttore della Sezione Sistemi Informativi;

- il medesimo provvedimento ha incaricato il Direttore della Sezione Sistemi Informativi dell’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso all’iniziativa di cui si tratta, inclusa l’approvazione degli esiti dell’attività istruttoria svolta dalla Commissione valutatrice e l’approvazione di tutta la modulistica connessa, compresa l’eventuale introduzione di modifiche/integrazioni alla stessa.

Dato atto che:

- con DDR n. 58 del 06/06/2015 venivano approvate le risultanze delle operazioni di valutazione delle domande di partecipazione pervenute svolte dalla predetta Commissione. Il medesimo provvedimento approvava in allegato anche i verbali delle sedute riservate del 29/04/2015, del 13/05/2015 e del 29/05/2015, compresa la graduatoria generale definitiva dei soggetti ammessi a contributo;

- a conclusione dell’attività istruttoria, è risultato che delle n. 61 domande di partecipazione complessivamente pervenute: n. 18 sono risultate ammesse a contributo; n. 7 sono risultate ammesse ma non finanziabili (a causa dell’esaurimento dei fondi ad oggi disponibili); n. 35 sono risultate non ammesse e n. 1 è risultata ritirata.

Posto che il Bando prevedeva (all’art. 9 “durata del progetto”) che i progetti finanziati avessero una durata di n. 18 mesi a partire dalla data di concessione del contributo, così suddivisi: 1) massimo n. 4 mesi iniziali di set-up/implementazione; 2) almeno n. 14 mesi di funzionamento ed attivazione.

Esso prevedeva altresì che, decorsi i 18 mesi solari dall’avvio dell’ammissibilità dei costi, la rendicontazione finale delle spese dovesse essere trasmessa via PEC (entro i successivi n. 90 giorni) alla Sezione Sistemi Informativi entro e non oltre il 31/03/2017.

Dato atto che:

- con Leggi Regionali n. 6 e n. 7, entrambe del 27/04/2015, sono state approvate rispettivamente la Legge di Stabilità 2015 e il Bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017. Questi provvedimenti sono stati pubblicati nel BUR n. 41 del 27/04/2015 e, in quanto dichiarati urgenti, sono divenuti esecutivi agli effetti di legge a partire dal giorno successivo alla loro pubblicazione;

- con DGR n 829 del 29/06/15 sono state adottate le direttive per la gestione del bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015 - 2017, già anticipate alle strutture regionali con nota del Direttore dell’Area Bilancio prot. n. 225927 del 29/05/2015, con le quali sono state emanate le istruzioni operative  a cui le strutture regionali devono attenersi per procedere alla corretta gestione contabile, con particolare riguardo all’applicazione dal 01/01/2015 del nuovo ordinamento in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio previsto dal D.lgs. 118/2011 così come modificato dal D.lgs. 126/2014 e della normativa relativa al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica per le Regioni, prevista dalla Legge di stabilità 2015 (l. 190/2014) che sancisce il passaggio da Patto di stabilità interno al Pareggio di bilancio;

- le risorse previste per il finanziamento dei progetti di cui al Bando per la concessione di contributi per la creazione di laboratori digitali (c.d. FabLab) in Veneto, autorizzato con DGR n. 67/2015, rientrano tra i “fondi vincolati”, in quanto derivano da trasferimenti erogati dallo Stato a favore della Regione Veneto per una specifica destinazione;  

- la disciplina armonizzata dell'utilizzo delle risorse vincolate è stata definita dedicando la massima attenzione ai  principi del pareggio e dell'equilibrio tendenziali fissati nell’art.81, quarto comma, della Costituzione, i quali  richiedono il rispetto dell'obbligo di copertura "con puntualità rigorosa nei confronti delle spese incidenti sull'esercizio in corso" e l'esatta individuazione delle ragioni normative dei fondi vincolati, garantendo la chiarezza e la verificabilità dell'informazione. A tal fine, nelle Direttive di bilancio sopra citate è previsto che, nel corso dell'esercizio 2015, non è ammesso l'utilizzo delle quote vincolate del risultato di amministrazione prima dell'approvazione del rendiconto dell'esercizio finanziario 2014.

Considerato che:   

- non essendo stato ad oggi ancora approvato il rendiconto dell'esercizio finanziario 2014 della Regione del Veneto e non essendo quindi disponibili i fondi vincolati destinati all’attuazione del progetto FabLab, risulta necessario prorogare le tempistiche previste dal Bando autorizzato con DGR n. 67/2015, con riferimento:

  1. al termine per la conclusione delle operazioni di setup dei FabLab entro n. 7 mesi dalla comunicazione di avvio del progetto (anziché entro n. 4 mesi);
  2. al termine per la rendicontazione delle spese  da effettuare entro e non oltre il 30/06/2017 (anziché entro il 31/03/2017).

Posto che  rimangono invece inalterate tutte le altre tempistiche previste dal Bando, con particolare riferimento al mantenimento in funzione del FabLab nei n. 6 mesi successivi alla conclusione del progetto. Alla luce delle modifiche temporali di cui sopra, i beneficiari del Bando in oggetto potranno modificare il budget ed il cronoprogramma dei rispettivi progetti in conformità alle nuove tempistiche assegnate.

TUTTO CIO’ PREMESSO

- VISTA la Legge Regionale n. 1 del 10/01/1997 e la conseguente DGR n. 375/1997;

- RICHIAMATE la DGR n. 1650 del 07/08/2012, la DGR n. 554 del 03/05/2013, la DGR n. 1475 del 12/08/2013, la DGR n. 975 del 17/6/2014, la DGR n. 1038 del 24/06/2014, la DGR n. 809 del 14/05/2015  e la DGR n 829 del 29/06/2015;

- VISTO l’Accordo di Programma Quadro in materia di e-Government e Società dell’Informazione sottoscritto in data 28/09/2004 tra Regione del Veneto, Ministero dell’Economia e delle Finanze e CNIPA;

- VISTA la nota dell’Agenzia per l’Italia Digitale Prot. 546478/C01 del 22/12/2014, agli atti;

- RICHIAMATO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;  

- VISTA la DGR n. 67 del 27/01/2015;

- VISTI il DDR n. 35 del 13/04/2015 e il DDR n. 58 del 06/06/2015;

- VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23/06/11 e ss.mm.ii;

- VISTA la Legge Regionale n. 39 del 29/11/2001 (con cui si è approvato l'"Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione") e ss.mm.ii. nonchè la Legge Regionale n. 1/2011;

- VISTE la Legge Regionale n. 6 del 27/04/2015 e la Legge Regionale del 27/04/2015, n. 7 “Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017”;

- VISTA la Legge n. 190 del 23/12/2014 (legge di stabilità 2015);

- RICHIAMATE le Direttive per la gestione del bilancio previsionale 2015 di cui alla nota Prot. 225927 del 29/05/2015 dell’Area Bilancio, Affari Generali, Demanio Patrimonio e Sedi.

decreta

  1. le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di prorogare le tempistiche previste all’art. 8 del Bando autorizzato con DGR n. 67/2015, con riferimento:

- al termine per la conclusione delle operazioni di setup dei FabLab entro n. 7 mesi dalla comunicazione di avvio del progetto (anziché entro n. 4 mesi);
- al termine per la rendicontazione delle spese  da effettuare entro e non oltre il 30 Giugno 2017 (anziché entro il 31/03/2017).

  1. di dare atto che rimangono invece inalterate tutte le altre tempistiche previste dal Bando di cui al punto 2), con particolare riferimento al mantenimento in funzione del FabLab nei n. 6 mesi successivi alla conclusione del progetto;
  2. di dare altresì atto che, alla luce delle modifiche temporali di cui sopra, i beneficiari del Bando in oggetto potranno modificare il budget ed il cronoprogramma dei rispettivi progetti in conformità alle nuove tempistiche assegnate;
  3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
  4. di dichiarare il presente atto immediatamente efficace;
  5. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Elvio Tasso

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