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Bur n. 62 del 19 giugno 2015


Materia: Relazioni internazionali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI n. 67 del 08 giugno 2015

Revoca della procedura negoziata per l'affidamento della ricerca "Citta' intelligenti in ottica di genere" indetta con Decreto n. 310 del 31.12.2014 "Commissione regionale per la realizzazione delle Pari Opportunità tra uomo e donna (L.R. n. 62 del 30 dicembre 1987). Programma anno 2014. Iniziative di studio e ricerca. Espletamento di una procedura negoziata ai sensi dell'articolo 125 del D. Lgs. n. 163/2006 per l'affidamento della ricerca "Città intelligenti in ottica di genere". CIG ZCA1253A30. Approvazione degli atti di gara e assunzione impegno di spesa. DACR n. 120 del 16.12.2014. DDR n. 261 del 17.12.2014 e DDR n. 14 del 5.02.2015. L.R. 30.12.1987, n. 62

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si dispone la revoca della gara per l'affidamento della ricerca "Città intelligenti in ottica di genere ", indetta tramite procedura negoziata ai sensi dell'articolo 125 del D.Lgs. n. 163/2006, e di ogni altro atto conseguente e successivo attinente la procedura di affidamento. In particolare si dispone la revoca dei seguenti atti : DDR n. 261/2014 di indizione di indagine di mercato. DDR n. 310/2014 di approvazione degli atti di gara e assunzione impegno di spesa: DDR n. 14 del 5.02.2015 di nomina Commissione giudicatrice di gara.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Nota prot. n. 157322/69.01.02 del 15.04.2015 della Sezione Ragioneria di restituzione Decreto n. 310/2014.
Nota prot. n. 178077/70.05.01.00.00 del 28.04.2015 della Sezione Relazioni Internazionali.
Nota prot. n. 220623/69.01.02.02 del 26.05.2015 della Sezione Ragioneria.

Il Direttore

VISTA la Deliberazione Amministrativa n. 120 del 16.12.2014 con la quale, su proposta della Giunta regionale, di cui alla Deliberazione n. 142/CR del 29.09.2014,  il Consiglio Regionale ha approvato il Programma di iniziative per l’anno 2014 della Commissione regionale  per la realizzazione delle Pari Opportunità tra uomo e donna;

DATO ATTO che la DGR/CR n. 142/2014 rinviava, a seguito dell’approvazione del Programma in argomento da parte del Consiglio Regionale, a successivi provvedimenti del Direttore della Sezione Relazioni Internazionali l’attuazione del Programma  medesimo e  l’assunzione dei relativi impegni di spesa;

TENUTO CONTO dei termini ristretti intercorrenti tra l’approvazione del provvedimento del Consiglio Regionale adottato con Deliberazione Amministrativa n. 120 in data 16.12.2014 e il termine fissato per l’attuazione del Programma di attività 2014 della Commissione fissato al 31.12.2014 dalle norme di bilancio e di contabilità pubblica, si è dato corso all’avvio della procedura negoziata per pervenire alla aggiudicazione del servizio da parte del soggetto da incaricarsi nelle more delle prassi procedurali e dell’acquisizione del visto di regolarità contabile sull’impegno di spesa;

VISTO il proprio decreto n. 261 del 17.12.2014 con il quale è stato tempestivamente disposto l’avvio delle procedure per l’effettuazione di una indagine di mercato esplorativa, ai sensi dell’articolo 125, comma 11, del D.Lgs. n. 163/2006, volta a verificare la presenza di professionisti, tramite Avviso pubblico, in possesso dei requisiti necessari, in grado di svolgere la ricerca “Città intelligenti in ottica di genere”, fissando al 30.12.2014 il termine entro cui presentare apposita istanza di interesse;

VISTO che sono pervenute, entro i termini stabiliti dall’Avviso pubblico, n. 2 manifestazioni di interesse a partecipare alla procedura negoziata in oggetto da parte di altrettanti operatori economici, documentazione in atti della Sezione Relazioni Internazionali;

VISTO il proprio decreto n. 310 del 31.12.2014 con il quale è stata disposta l’effettuazione di apposita procedura negoziata, ai sensi dell’articolo 125 del D. Lgs. n. 163/2006 s.m.i, per l’affidamento della ricerca “Città intelligenti in ottica di genere ” e l’approvazione degli atti di gara, individuando quale Responsabile Unico del Procedimento il Direttore della Sezione Relazioni Internazionali, dott. Diego Vecchiato e fissato il termine per la presentazione delle offerte al 30.01.2015;

VISTI gli atti di gara approvati  in allegato al sopra citato Decreto n. 310/2014 individuati in:

  • capitolato d’oneri (Allegato A),
  • lettera d’invito (Allegato B),
  • disciplinare di gara (Allegato C);

DATO ATTO che con il medesimo provvedimento n. 310/2014 si è provveduto ad assumere l’impegno di spesa n. 5349 per € 24.997,80, per debito commerciale a carico del capitolo 70012 “Spese per la Commissione regionale per la realizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna (L.R. 30/12/1987 n. 62)” del Bilancio regionale per l’esercizio 2014, individuando quali potenziali beneficiari n. 2 operatori economici che avevano manifestato interesse a partecipare alla gara e che lo stesso è stato trasmesso alla Sezione Ragioneria per l’acquisizione del visto di regolarità contabile;

DATO ATTO che, in esecuzione del citato DDR n. 310/2014:

  • in data 31 dicembre 2014 sono state inviate ai soggetti che hanno manifestato l’interesse a partecipare alla procedura negoziata, le lettere di invito alla presentazione di offerta;
  • entro le ore 12.00 del giorno 30 gennaio 2015, è risultata pervenuta un’unica offerta da parte di operatore economico interessato;

VISTO il proprio decreto n. 14 del 5.02.2015 con il quale è stata nominata la Commissione giudicatrice della gara;

VISTI tutti gli atti della procedura di gara;

VISTI i Verbali delle riunioni effettuate in data 12 febbraio e 24 febbraio  2015 con i quali la Commissione giudicatrice ha dato conto delle procedure svoltesi rispettivamente con la verifica della regolarità della documentazione trasmessa e con la valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuando quale migliore offerta la sola pervenuta e  presentata dall’Istituto Nazionale Urbanistica – Veneto  di Venezia, per il costo di € 19.875,30 su un importo a base di gara € 20.490,00, IVA ed ogni altro onere esclusi;

VISTE le successive procedure attivate ai fini della verifica del possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 38 del D.Lgs. n. 163/2006, in ordine alla adozione degli atti di aggiudicazione;

VISTA la nota prot. n. 157322/69.01.02 del 15.04.2015, acquisita agli atti in data 17.04.2015, con la quale la Sezione Ragioneria, ha restituito alla Sezione Relazioni Internazionali il Decreto n. 310/2014 privo del visto di regolarità contabile motivando: “…..in sede di verifica di regolarità contabile sono emersi rilievi in ordine alla sussistenza del presupposto per l’impegno di spesa. In particolare l’obbligazione oggetto del provvedimento non risulta perfezionata”;

ATTESO che l’apposizione del visto di regolarità contabile da parte degli Uffici finanziari è elemento necessario per l’integrazione dell’efficacia del provvedimento e per la sua esecutività;

VISTA la nota prot. n. 178077/70.05.01.00.00 del 28.04.2014, stante l’avvenuta impossibilità di imputare la spesa al Bilancio 2014, con la quale il Direttore della Sezione Relazioni Internazionali ha richiesto agli Uffici finanziari regionali di attivare le procedure per l’implementazione della dotazione di competenza e cassa 2015 con eventuale prelievo dal Fondo di riserva per le spese impreviste allo scopo di dare conclusione positiva alla procedura negoziata svolta per l’affidamento del servizio sopra richiamato;

VISTA la nota prot. n. 220623/69.01.02.02 del 26.05.2015, con la quale la Sezione Ragioneria ha comunicato l’impossibilità a procedere come richiesto;

ACCERTATA pertanto l’impossibilità di procedere all’aggiudicazione della gara in oggetto per mancanza della relativa copertura finanziaria;

VISTO il disciplinare di gara di cui Allegato C al DDR n. 310/2014 che all’articolo 3 “Modalità di svolgimento della gara” dispone che “……La Regione si riserva il diritto di:…. sospendere o non aggiudicare la gara” e la nota di cui all’Allegato B del DDR n. 310/2014 “Lettera di invito alla presentazione di offerta” che dispone “…….la scrivente Amministrazione si riserva in ogni caso la possibilità, per ragioni di pubblico interesse o altre fondate circostanze non previste né prevedibili al momento attuale o insorte durante lo svolgimento della procedura negoziata, di revocare la stessa e non disporre ad alcuna assegnazione”;

VERIFICATA  pertanto la sussistenza dei presupposti per procedere alla revoca della procedura negoziata di cui all’oggetto;

VISTO l’obbligo di dare comunicazione della revoca della procedura negoziata in oggetto all’unico soggetto offerente fornendo le informazioni necessarie al recupero del deposito cauzionale versato;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs 12 aprile 2006 n. 163 e il D.P.R.  5 ottobre n. 207 s.m.i. ;

VISTO il D.Lgs 118/2011;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 1987 n. 62;

VISTA la legge regionale n. 54/2012;

VISTA la legge regionale n. 39/2001;

VISTI gli atti di ufficio,

decreta

  1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di disporre la revoca della procedura negoziata indetta con Decreto n. 310 del 31.12.2014 “Commissione regionale per la realizzazione delle Pari Opportunità tra uomo e donna (L.R. n. 62 del 30 dicembre 1987). Programma anno 2014. Iniziative di studio e ricerca. Espletamento di una procedura negoziata ai sensi dell’articolo 125 del D. Lgs. n. 163/2006 per l’affidamento della ricerca “Città intelligenti in ottica di genere” CIG ZCA1253A30. Approvazione degli atti di gara e assunzione impegno di spesa.” e di tutti gli atti conseguenti e successivi citati, senza procedere all’affidamento;
  3. di dare comunicazione della revoca al soggetto che ha presentato offerta;
  4. di disporre la restituzione della cauzione provvisoria presentata dal soggetto offerente ai sensi dell’articolo 4 – Cauzioni lettera a) del Disciplinare di gara;
  5. di dare altresì atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di informare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;
  7. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Diego Vecchiato

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