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Materia: Agricoltura
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COMPETITIVITA' SISTEMI AGROALIMENTARI n. 35 del 29 maggio 2015
Reg. UE n. 1308/2013 - Settori produttivi diversi da quelli ortofrutticolo e olivicolo. Determinazioni in ordine alle Organizzazioni di Produttori (OP) riconosciute in Regione Veneto ai sensi del Dlgs n. 102/2005.
A seguito dell'entrata in vigore del Reg. UE n. 1308/2013 -applicabile dal 1° gennaio 2014- risulta necessario attestare in capo alle OP riconosciute ai sensi del Dlgs n. 102/2005, nelle more dell'approvazione del DM che reca le disposizioni per l'applicazione del citato regolamento comunitario, i requisiti e le condizioni stabiliti dagli articoli 152, 153 e 154 del medesimo.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - Ddr n. 87 del 3/10/2005 (riconoscimento AZOVE); - Ddr n. 12 del 12/02/2009 (riconoscimento ORTV); - Ddr n. 1 del 2/02/2010 (riconoscimento LATTERIA SOLIGO); - Ddr n. 5 del 25/02/2010 (riconoscimento LATTEBUSCHE); - Ddr n. 15 del 5/04/2013 (riconoscimento di LATTERIA SOCIALE COOPERATIVA S. ANTONIO DI VILLAVERLA); - Ddr n. 20 del 6/05/2013 (riconoscimento di LATTERIE VICENTINE); - Ddr n. 46 del 9/10/2013 (riconoscimento di CASEIFICIO SOCIALE SAN VITO POVOLARO); - Ddr n. 50 del 14/11/2013 (riconoscimento di CASEIFICIO SOCIALE PONTE DI BARBARANO); - Ddr n. 36 del 20/06/2014 (riconoscimento di CASEIFICIO SOCIALE CASONA DI POZZOLEONE); - Ddr n. 40 del 17/07/2014 (riconoscimento di LATTERIA SOCIALE DI TRISSINO); - Ddr n. 105 del 23/12/2014 (riconoscimento di CASEIFICIO PENNAR ASIAGO); - Ddr n. 23 del 1/04/2015 (riconoscimento di ITALTAB).
Il Direttore
VISTO il Reg. UE n. 1308/2013 recante Organizzazione Comune dei Mercati (OCM) dei prodotti agricoli -in particolare gli articoli 152, 153 e 154 relativi alle Organizzazioni di Produttori (OP)- e che abroga il Reg. CE n. 1234/2007;
VISTO il Dlgs n. 102/2005 relativo alle regolazioni dei mercati agroalimentari, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera e) della legge n. 38/2003;
VISTO il DM n. 85/2007 di attuazione del Dlgs n. 102/2005 recante i requisiti minimi per il riconoscimento delle OP, al fine di accertarne il rispetto nonché le modalità per la revoca dello stesso;
VISTE le Linee guida nazionali sulle OP del 20/11/2008 per l’applicazione del DM n. 85/2007;
VISTA la LR n. 40/2003 “Nuove norme per gli interventi in agricoltura” e successive modifiche e integrazioni, per la parte riferita alle OP;
VISTA la DGR n. 2445/2008 e successive modifiche e integrazioni che definisce le disposizioni regionali in ordine al riconoscimento delle OP ai sensi del Dlgs n. 102/2005, del DM n. 85/2007, delle Linee guida nazionali del 20/11/2008 per l’applicazione del DM n. 85/2007 e della LR n. 40/2003 e successive modifiche e integrazioni;
CONSIDERATO che a oggi il DM recante disposizioni per l’applicazione del Reg. UE n. 1308/2013 in relazione alle OP di tutti i settori produttivi -eccetto quelli ortofrutticolo e olivicolo già disciplinati rispettivamente con DM n. 9084/2014 e DM n. 86483/2014- non è stato emanato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali in quanto ancora in fase di definizione con le Regioni;
CONSIDERATO che l’articolo 154, comma 2 del Reg. UE n. 1308/2013 dispone che gli Stati membri possono stabilire che le OP che sono state riconosciute prima del 1° gennaio 2014 in base al diritto nazionale e che soddisfano le condizioni di cui al paragrafo 1 dello stesso articolo debbano essere riconosciute in quanto OP ai sensi dell’articolo 152;
CONSIDERATO che prima del 1° gennaio 2014 la Regione del Veneto ha riconosciuto le seguenti OP:
VISTA la nota prot. n. 0036430 del 19/05/2015 della Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, inviata agli Assessorati delle Regioni e delle Province autonome, che stabilisce come nelle more dell’emanazione del summenzionato DM sia possibile procedere al riconoscimento delle OP tenendo conto esclusivamente di quanto disposto dal Reg. UE n. 1308/2013, dal momento che l’utilizzo di normative nazionali antecedenti -anche se in vigore- con conseguente mancato utilizzo della normativa comunitaria, si troverebbe in contrasto con l’articolo 117, primo comma, della Costituzione, a tenore del quale “la potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario”;
CONSIDERATO che dopo il 1° gennaio 2014 la Regione del Veneto ha riconosciuto le sottostanti OP in riferimento alla sola normativa nazionale -anche se a oggi ancora in vigore- antecedente all’applicazione del Reg. UE n. 1308/2013:
CONSIDERATO che i requisiti e le condizioni per il riconoscimento delle OP stabiliti dal Dlgs n. 102/2005 sono compatibili con quelli del Reg. UE n. 1308/2013 e in certi casi addirittura più restrittivi, soddisfando così appieno quanto previsto dagli articoli 152-153-154 del citato regolamento comunitario;
ACCERTATO, sulla base della documentazione annualmente inviata dalle OP riconosciute in Veneto ai sensi del Dlgs n. 102/2005 e delle verifiche effettuate, il mantenimento del possesso dei requisiti e delle condizioni di riconoscimento delle OP medesime;
CONSIDERATO che nelle more dell’approvazione del DM che reca le disposizioni per l’applicazione del Reg. UE n. 1308/2013 risulta necessario attestare in capo alle OP riconosciute anteriormente al 1° gennaio 2014 ai sensi del Dlgs n. 102/2005 il possesso dei requisiti e delle condizioni di cui agli articoli 152-153-154 del medesimo regolamento;
RITENUTO pertanto di estendere tale certificazione anche alle OP riconosciute sempre con il Dlgs n. 102/2005, ma successivamente al 1° gennaio 2014;
VISTA la LR n. 1/1997 “Ordinamento delle funzioni e delle Strutture della Regione”;
VISTA la LR n. 54/2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle Strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria n. 1/2012 -Statuto del Veneto-”;
VISTA la DGR n. 2139/2013 “Adozione del regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali e per l’attuazione della LR n. 54/2012 ai sensi dell’articolo 30 della medesima legge”;
VISTA la DGR n. 2140/2013 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Strutture organizzative in attuazione della LR n. 54/2012. DGR n. 67/CR del 18/06/2013”;
VISTA la DGR n. 2966/2013 di incarico al Direttore della Sezione competitività sistemi agroalimentari;
decreta
Alberto Zannol
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