Bur n. 52 del 26 maggio 2015

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI ROVIGO n. 216 del 12 maggio 2015

R.D. 523/1904 - Concessione di terreno demaniale ad uso sfalcio prodotti erbosi e legnosi liberamente nascenti costituenti il Lotto XV in dx del fiume Po delle Tolle fra gli stanti 53 e 117 di Ha 28.56.00 in comune di Porto Tolle (RO). Pratica: PO_SF00091. Ditta: Società Agricola Santa Giustina S.r.l. - SAN VITO AL TAGLIAMENTO (PN).

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 09.03.2015 con la quale la Società Agricola Santa Giustina S.r.l. (C.F. e P.IVA 03642180263) con sede a San Vito al Tagliamento (PN) in Località Torricella, 15 ha chiesto la  concessione di terreno demaniale ad uso sfalcio prodotti erbosi e legnosi liberamente nascenti costituenti il Lotto XV in dx del fiume Po delle Tolle fra gli stanti 53 e 117 di Ha 28.56.00 in comune di Porto Tolle (RO);

VISTO il nulla-osta espresso dall’A.I.PO con nota n. 21744 del 01.08.2014;

VISTO che, entro il termine previsto nell’Avviso Pubblico pubblicato nel BURV n. 97 del 10.10.2014 sono pervenute n. 4 richieste di partecipazione di cui n. 2 richieste con diritto di precedenza (giovani imprenditori agricoli);

VISTO che la procedura di sorteggio tra i giovani imprenditori agricoli “diritto di precedenza” non è andata a buon fine;

VISTO che con note del 25.02.2015 la Sezione Bacino Idrografico Adige Po – Sezione di Rovigo ha invitato le altre 2 Ditte, interessate a partecipare alla gara, chiedendo di far pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 10.03.2015 la propria offerta per l’assegnazione del bene demaniale indicato in oggetto con importo a base d’asta pari ad €uro 875,36;

VISTO che entro il termine delle ore 12.00 del 10.03.2015, previsto dall’invito, sono pervenute le offerte delle 2 Ditte invitate;

VISTO che in data 10.03.2015 alle ore 12.05 la Sezione Bacino Idrografico Adige Po – Sezione di Rovigo ha esperito la licitazione privata per l’assegnazione della concessione per sfalcio di prodotti erbosi e legnosi liberamente nascenti costituenti il Lotto XV in dx del fiume Po delle Tolle fra gli stanti 53 e 117 di Ha 28.56.00 in comune di Porto Tolle (RO), e che l’offerta più vantaggiosa è risultata quella presentata dalla Società Agricola Santa Giustina S.r.l., con sede nel comune di San Vito al Tagliamento  (PN) in Località Torricella, 15, che ha offerto per la citata concessione la somma totale di Euro 1.750,72 (millesettecentocinquanta/72);

CONSIDERATO che la Società ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO che in data 05.05.2015 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui la Società dovrà attenersi ;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U.  n. 523 del 25.07.1904 ;

VISTA la L. n. 537  del 24.12.1993,  art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V.  n. 783 del 11.03.2005;

VISTA la D.G.R.V.  n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014

decreta

1 - Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede alla Società Agricola Santa Giustina S.r.l. (C.F. e P.IVA 03642180263) con sede a San Vito al Tagliamento (PN) in Località Torricella, 15 la concessione di terreno demaniale ad uso sfalcio prodotti erbosi e legnosi liberamente nascenti costituenti il Lotto XV in dx del fiume Po delle Tolle fra gli stanti 53 e 117 di Ha 28.56.00 in comune di Porto Tolle (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 05.05.2015 iscritto al n. 897 di Rep.  di questa Struttura e registrato presso l’Agenzia delle Entrate -  Direzione Provinciale di Rovigo il 07.05.2015 n. 738 Serie 3, che forma parte integrante del presente decreto.

2 - La concessione ha la durata di anni 6 (sei) con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il  bene oggetto della concessione.

3 - Il canone annuo è di Euro 1.750,72 (millesettecentocinquanta/72) come previsto all'art. 10 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione.

4 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.

5 - Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.

6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

7 - Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Umberto Anti

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