Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 52 del 26 maggio 2015


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI ROVIGO n. 213 del 08 maggio 2015

R.D. 523/1904 - Concessione di terreno demaniale ad uso attività ricreative e di pubblica utilità costituenti il lotto 4 in sx del fiume Po Fg. 28 mapp. 65 di mq 6.211 (di cui mq 1.711 area coperta e mq 4.500 area scoperta) in comune di Crespino (RO) a campagna in prossimità dello stante 380. Pratica: PO_TE00064. Ditta: P.D. CIRCOLO DI CRESPINO - Crespino (RO). Rinnovo.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, il rinnovo per anni 10 al P.D. Circolo di Crespino della concessione di cui all'oggetto.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Istanza pervenuta il 26.08.2014 Prot. n. 358071;
Nulla-osta tecnico dell'A.I.PO del 09.02.2015 Prot.n. 3075;
Disciplinare n. 896 del 28.04.2015.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 29.08.2014 con la quale il P.D. CIRCOLO DI CRESPINO (C.F. 93001500292) con sede a Crespino (RO) in Piazza XX Settembre, 12 ha chiesto il rinnovo della  concessione di terreno demaniale ad uso attività ricreative e di pubblica utilità costituenti il lotto 4 in sx del fiume Po Fg. 28 mapp. 65 di mq 6.211 (di cui mq 1.711 area coperta e mq 4.500 area scoperta) in comune di Crespino (RO) a campagna in prossimità dello stante 380;

VISTO il parere favorevole espresso dall’A.I.PO con nota n. 3075 del 09.02.2015;

CONSIDERATO che la Ditta ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;  

VISTO che in data 28.04.2015 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui la Ditta dovrà attenersi ;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U.  n. 523 del 25.07.1904 ;

VISTA la L. n. 537  del 24.12.1993,  art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V.  n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014

decreta

1 - Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede al P.D. CIRCOLO DI CRESPINO (C.F. 93001500292) con sede a Crespino  (RO) in P.zza XX Settembre, 12 la concessione di terreno demaniale ad uso attività ricreative e di pubblica utilità costituenti il lotto 4 in sx del fiume Po Fg. 28 mapp. 65 di mq 6211 (di cui mq 1.711 area coperta e mq 4.500 area scoperta) in comune di Crespino (RO) a campagna in prossimità dello stante 380, con le modalità stabilite nel disciplinare del 28.04.2015 iscritto al n. 896 di Rep.  di questa Struttura e registrato presso l’Agenzia delle Entrate -  Direzione Provinciale di Rovigo il 29.04.2015 n. 702 Serie 3, che forma parte integrante del presente decreto.

2 - La concessione ha la durata di anni 10 (dieci) con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il  bene oggetto della concessione.

3 - Il canone annuo, relativo al 2015 è di Euro 3.756,87 (tremilasettecentocinquantasei/87) come previsto all'art. 6 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione.

4 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.

5 - Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.

6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

7 - Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Umberto Anti

Torna indietro