Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 47 del 12 maggio 2015


Materia: Urbanistica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE URBANISTICA n. 27 del 23 aprile 2015

Attivazione della nuova procedura automatica di verifica, mediante uso di specifico software, degli archivi digitali dei Piani di Assetto del Territorio Comunali ed Intercomunali (PAT/PATI); art. 11, comma 2, L.R. 11/2004; DGR 3958/2006; DGR 1922/2013, DDR 55/2014. Modalità di distribuzione del software "IQ4Client" via web.

Note per la trasparenza

Il presente documento applica integralmente la previsione della DGR 1922/2013 che dispone, ai sensi dell'art. 11, comma 2, L.R. 11/2004, la validazione con procedura semplificata ed automatizzata delle banche dati dei PAT. Questa nuova procedura è resa possibile dall'uso di uno specifico software, denominato "IQ4Client", che i comuni devono necessariamente impiegare per controllare i relativi quadri conoscitivi prima dell'adozione del proprio PAT. Il presente decreto attiva formalmente la nuova procedura automatica e fornisce anche le indicazioni tecniche e procedurali per adeguarvisi correttamente.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Art. 11, comma 2, L.R. 11/2004; DGR 3958/2006;
DGR 1922/2013. DDR n. 55/2014.

Il Direttore

PREMESSO CHE

La DGR 3958/2006 affida alla Direzione Urbanistica e Paesaggio, ora Sezione Urbanistica, l'incarico di provvedere con decreto alla verifica del quadro conoscitivo dei PAT Comunali ed Intercomunali, in applicazione dell'art. 11 della L.R. 11/2004.

La stessa deliberazione, inoltre, al punto 4) del dispositivo, demanda al Dirigente Regionale della Direzione Urbanistica, ora Direttore della Sezione Urbanistica, previa intesa con il Dirigente dell’Unità di Progetto Sistema Informativo Territoriale e Cartografia, ora Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia, l' "aggiornamento delle specifiche tecniche contenute nell’allegato “A”, tenuto conto della costante evoluzione tecnologica del settore dei sistemi informativi territoriali e dei sistemi informativi in generale".

La DGR 1922/2013 ridefinisce l'ambito di applicazione della procedura di verifica sopra citata, ed inoltre consente che "una parte del processo di verifica delle banche dati possa essere svolta direttamente dal comune, purché ne sia garantita la correttezza e la corrispondenza agli standard qualitativi adottati dalla Regione."

A tal fine la Giunta, con lo stesso citato provvedimento, ha disposto di acquisire "una nuova procedura software, richiedente limitati e non specialistici interventi da parte degli utenti, che sarà distribuita gratuitamente ai comuni e sarà usata da questi per una parte del processo di verifica delle banche dati, impiegando tuttavia le stesse metodiche di rilevazione applicate dagli uffici regionali".

Detta procedura, denominata "IQ4Client", è stata acquisita e collaudata, ed è ora pronta per essere distribuita via web, con le modalità descritte nell' Allegato A, che richiama anche nel dettaglio i nuovi criteri di valutazione già definiti con il Decreto 55 del 4 giugno 2014, e fissa inoltre i necessari dettagli procedurali conseguenti all'uso di questo software.

La nuova definizione di applicazione della procedura implica la necessità di aggiornare anche i documenti tecnici regionali di riferimento.

È pertanto necessario aggiornare l’allegato A alla DGR 3958/2006, che contiene le "procedure di verifica e parametri di valutazione del quadro conoscitivo". Detto documento è riferimento unico sia per il comune, in qualità di compilatore e primo verificatore del quadro conoscitivo, sia per gli uffici regionali che lo stesso quadro conoscitivo devono poi confermare.

Con riferimento alla descrizione dei controlli in dettaglio, riassunta nella Sezione 3 "I controlli in dettaglio"  della versione originaria dell’Allegato A alla DGR 3958/2006, l’IQ così come definito dalla DGR 1922/2013 ricomprende i sub-indici A (correttezza informativa), B1 (completezza dei metadati) e B2 (completezza informativa attributi oggetti), mentre il sub-indice C (correttezza geometrica/geografica) determina l'ICQ previsti nell’art. 11, comma 1, L.R. 11/2004.

Questa nuova partizione lascia comunque inalterate le tecniche e le procedure di rilevazione della qualità dei dati, mentre ridefinisce il limite di sufficienza del quadro conoscitivo da osservare per l'approvazione dei PAT previsti nell’art. 14, comma 7, L.R. 11/2004.

Gli uffici regionali continuano l'attività di rilevazione dell'ICQ, previsti nell’art. 11, comma 1, L.R. 11/2004, seguendo le regole di rilevazione riprese nell' Allegato A. Tale rilevazione, pur non essendo più correlata alla procedura di validazione dei Quadri Conoscitivi, permane tuttavia come attività necessaria per la classi­ficazione del grado di interrogabilità dei db vettoriali. Ciò risulta particolarmente significativo alla luce del dispositivo della DGR 1922/2013, punto 2, lettera c., che dispone di "assicurare la costituzione di un data base territoriale, unificato ed accessibile, costruito a partire dai dati verificati.. ..e valutati anche secondo l’Indice Complessivo di Qualità ..;"

L'Ufficio Monitoraggio dei Dati Territoriali e Quadri Conoscitivi della Sezione Urbanistica, competente per la valutazione ai sensi dell'art. 11, L.R. 11/2004 dei quadri conoscitivi, ha l'incarico di applicare le indicazioni del presente decreto, una volta pubblicato sul BUR, nella procedura di validazione definitiva dei quadri conoscitivi.

VISTO   il D.Lgs. 14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTA   la L.R. 23.4.2004, n. 11 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio”;

VISTA   la DGR 3958 del 12.12.2006 “Attivazione delle procedure di verifica degli archivi digitali di cui all’art. 11, comma 1, L.R. 11/2004 per i Piani di Assetto del Territorio Comunali ed Intercomunali (PAT/PATI) e per i Piani Territoriali di Coordinamento Provinciali (PTCP). Definizione dei parametri per la validazione del quadro conoscitivo di cui all’art. 11, comma 2, L.R. 11/2004”;

VISTA   la DGR 1922 del 28.10.2013 “Semplificazione delle procedure di verifica, di cui all'art. 11, comma 1, L.R. 11/2004, degli archivi digitali dei Piani di Assetto del Territorio Comunali ed Intercomunali (PAT/PATI). Acquisizione di un software per la verifica via web dei Quadri Conoscitivi di PAT e PATI”.

VISTO  il proprio Decreto n. 55 del 4 giugno 2014;

VISTA  la nota d'intesa 172076 in data  23.04.2015 del Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia, resa ai sensi del punto 4 del dispositivo della DGR 3958 del 12.12.2006;

decreta

  1. di dare atto che le premesse e l'Allegato A formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l'Allegato A, che integra l'Allegato "A" alla DGR 3958/2006 ;
  3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, D.Lgs. 33/2013;
  4. di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione;
  5. di incaricare l'Ufficio Monitoraggio dei Dati Territoriali e Quadri Conoscitivi della Sezione Urbanistica di applicare le indicazioni del presente decreto a partire dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Vincenzo Fabris

(seguono allegati)

27_Allegato_DDR_27_23-04-2015_297006.pdf

Torna indietro