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Bur n. 44 del 05 maggio 2015


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI ROVIGO n. 184 del 21 aprile 2015

R.D. 523/1904 - Concessione di terreno demaniale ad uso sfalcio prodotti erbosi liberamente nascenti costituente il Lotto 6/c in sx del fiume Po di Maistra fra gli stanti 652/A fino a Punta Paltanara (stante 688) di Ha 12.37.00 in comune di Porto Viro (RO). Pratica: PO_SF00098. Ditta: LOVO SERVICE DI LOVO MATTEO Canaro (RO).

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si rilascia la concessione demaniale di cui all'oggetto, richiesta in data 30.01.2015 dalla Ditta Lovo Service di Lovo Matteo nel rispetto della procedura di cui al DGR 783/2005 e con l'applicazione del canone calcolato ai sensi del DGR 1997/2004.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Pareri:
-  Nulla-osta tecnico dell'A.I.PO in data 24.12.2014 Prot.n. 39321;
-  Verbale di aggiudicazione in data 13.02.2015 in seguito ad esperimento di licitazione privata ai sensi della D.G.R. 783/2005 ed in ottemperanza a quanto previsto nell'Avviso Pubblico pubblicato sul BURV n. 7 del 16.01.2015;
-  Disciplinare n. 4029 del 08.04.2015.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 30.01.2015 con la quale la Ditta Lovo Service di Lovo Matteo (omissis)  e P.IVA 01207860295) con sede a Canaro (RO) in Via Federico Fellini , 45/A  ha chiesto di partecipare alla gara per l’assegnazione della concessione di terreno demaniale ad uso sfalcio prodotti erbosi liberamente nascenti costituente il Lotto 6/c in sx del fiume Po di Maistra fra gli stanti 652/A fino a Punta Paltanara (stante 688) di Ha 12.37.00 in comune di Porto Viro (RO);

VISTO il nulla-osta espresso dall’A.I.PO in data 24.12.2014 Prot.n. 39321;

VISTO che, entro il termine previsto dall’Avviso Pubblico pubblicato sul BURV n. 7 del 16.01.2015 sono pervenute n. 4 richieste di partecipazione di cui n. 1 richiesta con diritto di precedenza (giovani imprenditori agricoli);

VISTO che con verbale di aggiudicazione in data 13.02.2015 alle ore 13,10 la Ditta Lovo Service di Lovo Mattteo è risultata aggiudicataria della concessione descritta in oggetto;

CONSIDERATO che la Ditta ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO che in data 08.04.2015 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui la Ditta dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U.  n. 523 del 25.07.1904 ;

VISTA la L. n. 537  del 24.12.1993,  art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la L. n.203 del 03.05.1982;

VISTO il DLgs n. 228 del 18.05.2001 e s.m. e i.;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTA la D.G.R.V.  n. 783 del 11.03.2005;

VISTA la D.G.R.V.  n. 1997 del 25.06.2004

decreta

1 - Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede alla Ditta Lovo Service di Lovo Matteo (omissis e P.IVA 01207860295) con sede a Canaro (RO) in Via Federico Fellini, 45/A la concessione di terreno demaniale ad uso sfalcio prodotti erbosi liberamente nascenti costituente il Lotto 6/c in sx del fiume Po di Maistra fra gli stanti 652/A fino a Punta Paltanara (stante 688) di Ha 12.37.00 in comune di Porto Viro (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 08.04.2015 iscritto al n. 4029 di Rep.  di questa Struttura che forma parte integrante del presente decreto.

2 - La concessione ha la durata di anni 6 (sei) con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il  bene oggetto della concessione.

3 - Il canone annuo, relativo al 2015 è di Euro 383,59 (trecentoottantatre/59) come previsto all'art. 11 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione.

4 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.

5 - Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.

6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

7 - Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Umberto Anti

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