Bur n. 42 del 28 aprile 2015

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI ROVIGO n. 181 del 15 aprile 2015

Variazione alla concessione demaniale marittima n. 001-2011 a seguito dell'ampliamento dell'impianto di acquacoltura situato antistante la laguna di Barbamarco, a nord della foce del fiume Po ramo Busa di Tramontana.

Il Direttore

Visto il D.Lgs. n. 112/98;

Visto l'art. 10 della Legge n. 88/2001;

Vista la D.G.R. n. 454/02;

Visto l'art. 24 del Regolamento per l’esecuzione del Codice della Navigazione;

Vista la concessione demaniale marittima n. 001-2009;

Vista l’istanza presentata in data 07.11.2014 dalla Cooperativa Villaggio Pescatori con sede in Porto Tolle, tesa ad ottenere l’autorizzazione per le modifiche da apportare alla concessione demaniale marittima n. 001-2009;

Visto il parere espresso dalla Capitaneria di Porto di Chioggia con nota n.05.03.08.1074 del 14.01.2015;

Visto il parere espresso dal Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Reale – Sezione Caccia e Pesca di Venezia-Mestre con nota n. 64621 del 13.02.2015;

Visto il parere espresso dalla Marina Militare – Comando Zona dei Fari e dei Segnalamenti Marittimi di Venezia con nota n.20212 del 23.01.2015, nel quale si prescrive che lo specchio acqueo oggetto dell’ampliamento venga segnalato come segue:

Punti V5 e V6:

per ciascuno dei due punti, n. 1 boa luminosa di colore giallo con fanale a luce gialla sormontato da un miraglio radarabile a forma di “X” (segnale speciale) avente le seguenti caratteristiche:

caratteristica luminosa: 0,5 + 3,5 = P.4 sec.;

portata luminosa: miglia 3;

altezza piano focale su l.m.m.: metri 3;

Punti V4 e V7:

per ciascuno dei due punti, n. 1 boa diurna di colore giallo sormontata da miraglio radarabile a forma di “X” (segnale speciale);

Visto il parere espresso dalla Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. con voto n. 10 del 30.01.2015;

Visto il disciplinare n. 4031 di rep. sottoscritto in data 10.04.2015, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione stessa

decreta

1. salvi i diritti dei terzi, è concesso alla Cooperativa Villaggio Pescatori (c.f. e p.i. 00876130295) con sede legale in via Curtatone 30 - località Pila - del Comune di Porto Tolle, il diritto di occupare un’area della superficie complessiva di 2.938.717 mq, allo scopo di mantenere un impianto di acquacoltura nel mare territoriale a circa 1,5 miglia dalla costa;
2. l’autorizzazione decorre dalla data del presente decreto fino al 31.12.2020, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n. 4031 di rep. sottoscritto in data 10.04.2015 e verso il pagamento del canone annuo di € 12.137,00 (Euro dodicimilacentotrentasette/00) calcolato per l’anno 2015, ai sensi dell’art. 39 del Codice della Navigazione da adeguarsi per le annualità successive ai sensi della Legge n. 494 del 04.12.1993;
3.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;
4. Il presente decreto sarà pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Umberto Anti

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