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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 42 del 28 aprile 2015


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI ROVIGO n. 179 del 15 aprile 2015

R.D. 523/1904. Concessione idraulica per lo sfalcio di prodotti erbosi e legnosi liberamente nascenti sull'area demaniale costituente il lotto n. 10/b di 9.95.00 ha fra gli stanti 0 e 22 in destra del fiume Po di Gnocca in Comune di Taglio di Po. Pratica PO_SF00020. Sig. Ferro Sandro

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si rilascia la concessione idraulica di cui all'oggetto, richiesta il 18.2.2015 dal Sig. Ferro Sandro nel rispetto della procedura di cui alla D.G.R. 783/2005 e con l'applicazione del canone calcolato ai sensi della D.G.R. 1997/2004.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Nulla-osta tecnico del 23.12.2014 di prot. n. 39038 dell'A.I.Po;
Verbale di aggiudicazione del 9.3.2015 in seguito ad esperimento di licitazione privata ai sensi della D.G.R. 783/2005 ed in ottemperanza a quanto previsto nell'Avviso Pubblico pubblicato sul B.U.R.V. n. 16 del 13.2.2014;
Disciplinare n. 4033 del 10.4.2015.

Il Direttore

VISTA l'istanza del 18.2.2015 con la quale il Sig. Ferro Sandro (omissis), con sede a Taglio di Po (RO), (omissis), ha chiesto di partecipare alla gara per l’assegnazione della concessione idraulica per lo sfalcio di prodotti erbosi e legnosi liberamente nascenti sull’area demaniale costituente il lotto n. 10/b di 9.95.00 ha fra gli stanti 0 e 22 in destra del fiume Po di Gnocca in Comune di Taglio di Po;

VISTO il parere favorevole espresso dall’A.I.Po con nota n. 39038 del 23.12.2014;

VISTO che, entro il termine previsto dall’Avviso Pubblico pubblicato sul B.U.R.V. n. 16 del 13.2.2014, sono pervenute sette richieste di partecipazione, di cui una richiesta con diritto sia di preferenza, per il possesso di fondi contigui, che di prelazione, in qualità di concessionario uscente, e nessuna domanda di giovane imprenditore agricolo;

CONSIDERATO che, per quanto sopra, il Sig. Ferro Sandro è risultato aggiudicatario della concessione descritta in oggetto;

CONSIDERATO che il concessionario ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO che il 10.4.2015 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui il concessionario dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.7.1904;

VISTO il comma 2 dell’art. 10 della L. n. 537 del 24.12.1993;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.4.2001;

VISTA la L. n. 203 del 3.5.1982;

VISTO il D.Lgs n. 228 del 18.5.2001 e s.m. e i.;

VISTA la L.R. n. 11 del 2.4.2014;

VISTA la D.G.R.V. n. 783 dell’11.3.2005;

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.6.2004;

decreta

1 - di concedere al Sig. Ferro Sandro (omissis), con sede a Taglio di Po (RO), (omissis), nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, la concessione idraulica per lo sfalcio di prodotti erbosi e legnosi liberamente nascenti sull’area demaniale costituente il lotto n. 10/b di 9.95.00 ha fra gli stanti 0 e 22 in destra del fiume Po di Gnocca in Comune di Taglio di Po, con le modalità stabilite nel disciplinare del 10.4.2015 iscritto al n. 4033 di Rep. di questa Struttura, che forma parte integrante del presente decreto;

2 - di determinare la durata della concessione in sei anni con decorrenza dalla data del presente decreto. La concessione potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione;

3 - di determinare il canone annuo, relativo al 2015 in € 308,55 (Euro trecentotto/55) come previsto all'art. 9 del disciplinare citato. Il canone sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione;

4 - di far decadere il concessionario dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese, in caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone;

5 - di far carico al concessionario di tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione;

6 - di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14.3.2013;

7 - di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel B.U.R.V.

Umberto Anti

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