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Materia: Informatica
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE SISTEMI INFORMATIVI n. 34 del 13 aprile 2015
"Programma Operativo Competitività Regionale e Occupazione (POR), parte FESR, periodo 2007-2013, Asse 4, Azione 4.1.2 "Creazione di punti di accesso pubblici" denominati P3@Veneti. Codice Azione Smupr 2A412. Attuazione DGR n. 1165 del 25/06/12. Presa d'atto dell'istituzione, nella Provincia di Belluno, del Comune di Quero Vas mediante fusione dei Comuni di Quero e Vas disposta con Legge Regionale n. 34 del 24/12/13. Modifica decreto n. 125 del 28/12/12 (Codice SMUPR progetto n. 20666)".
Col presente provvedimento si prende atto dell'istituzione, nella Provincia di Belluno, del Comune di Quero Vas mediante fusione dei Comuni di Quero e Vas con conseguente subentro nella titolarità di tutte le situazioni giuridiche attive facenti capo alle Amministrazioni di origine. Conseguentemente, si dispone la modifica degli impegni già assunti con decreto n. 125 del 28/12/12 a favore del Comune di Quero (BL) sostituendolo con Quero Vas (BL) quale beneficiario del contributo di cui all'Avviso pubblico approvato con DGR n. 1165 del 25/06/12 (Codice SMUPR progetto n. 20666).
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - DGR n. 1165 del 25/06/12 - DDR n. 125 del 28/12/12 e DDR n. 16 del 03/03/15 - Legge Regionale n. 34 del 24/12/13
Il Direttore
Premesso che:
- con DGR n. 751 del 24/03/09 l’Amministrazione Regionale ha avviato la prima fase attuativa del Programma Operativo Regionale (POR), parte FESR, relativamente all’Asse 4, Azione 4.1.2 (“Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla banda larga e creazione di punti di accesso pubblici) al fine di promuovere lo sviluppo della Società dell’Informazione e ridurre il divario digitale esistente sul territorio veneto, investendo a tal scopo risorse destinate ad azioni complementari a quelle di tipo infrastrutturali;
- in attuazione del secondo orientamento strategico comunitario “promuovere la conoscenza e l’innovazione a favore della crescita”, con DGR n. 595 del 09/03/10 è stata attivata una procedura per la creazione di specifici “punti d’accesso pubblici” denominati “P3@veneti”, intesi come luoghi infrastrutturati messi a disposizione dei cittadini a rischio di “digital divide” da parte dei Comuni veneti ed in grado di offrire servizi gratuiti di accesso a internet, assistenza ai servizi digitali della P.A. e acculturazione informatica.
Atteso che:
- nell’intento di dare continuità alle attività già intraprese, l’Amministrazione Regionale ha ritenuto opportuno promuovere l’attivazione di ulteriori centri “P3@veneti” presso i Comuni non risultati già beneficiari dell’analogo contributo erogato in forza della citata DGR n. 595/10. A tal fine con DGR n. 1165 del 25/06/12 è stata avviata la seconda fase attuativa del Programma Operativo in oggetto, approvando l’Avviso pubblico riportante le norme di partecipazione alla procedura e le modalità/criteri per la creazione e gestione dei citati centri
- con DDR n. 125 del 28/12/12 sono state approvate le risultanze finali dell'attività istruttoria esperita dalla Commissione giudicatrice nominata con DDR n. 91/12, come sintetizzate nella graduatoria generale definitiva dei Comuni beneficiari stilata dalla stessa al termine della seduta riservata del 04/12/12;
- il medesimo provvedimento ha impegnato la somma di € 443.726,66= (IVA inclusa) sul capitolo di spesa n. 101269 "POR FESR 2007 -2013, Asse 4 Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota comunitaria, Reg.to CE 11/07/2006, n. 1083" del Bilancio regionale 2012 che presenta l'occorrente disponibilità e la somma di € 522.273,34=(IVA inclusa) sul capitolo di spesa n. 101001 "POR FESR 2007 -2013, Asse 4 Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota statale/regionale, Reg.to CE 11/07/2006, n. 1083" del Bilancio regionale 2012 che presenta l'occorrente disponibilità, di cui quota statale FDR € 465.099,97= (IVA inclusa) e quota regionale REG € 57.173,37 = (IVA inclusa).
Rilevato che:
- lo stesso atto ha disposto la corresponsione a ciascun Comune beneficiario delle somme riportate nell'elenco di cui al suo Allegato A), rinviando a successivi provvedimenti di liquidazione l'esatta determinazione degli importi da corrispondere effettivamente. Nello specifico, il provvedimento ha individuato tra i beneficiari finali il Comune di Quero (BL), codice Istat 025042, per il quale si stabiliva un contributo massimo erogabile di € 7.000,00=;
- vista la documentazione inoltrata alla Sezione Sistemi Informativi dal Comune di Quero Vas (BL), agli atti, ed in seguito all’esito positivo dei controlli effettuati sulla stessa, con DDR n. 16 del 03/03/15 è stata disposta la liquidazione a favore del medesimo Comune di un finanziamento pari a € 5.230,35= (domanda di contributo pervenuta il 26/06/2014 con Prot. n. A/275473/69.03).
- con Legge Regionale del 24/12/13, n. 34 (pubblicata sul BURV n. 115 del 27/12/13) è stato istituito, nella Provincia di Belluno, il Comune di Quero Vas mediante fusione dei Comuni di Quero e Vas;
- sulla base del disposto dell’art. 3 della medesima legge (disposizioni finali e transitorie) i rapporti conseguenti alla istituzione del Comune di Quero Vas sono definiti ai sensi dell'articolo 17 della Legge Regionale 24/12/92, n. 25 "Norme in materia di variazioni provinciali e comunali", dalla Provincia di Belluno sulla base, in particolare, del criterio secondo cui “il comune di nuova istituzione subentra nella titolarità di tutti i beni mobili ed immobili e di tutte le situazioni giuridiche attive e passive dei comuni di origine ivi compresi i rapporti concernenti il personale dipendente”.
Considerato che:
- alla luce di quanto sopra, col presente provvedimento s’intende prendere formalmente atto della fusione dei Comuni di Quero e Vas e della istituzione, nella Provincia di Belluno, del Comune di Quero Vas con Legge Regionale del 24/12/13, n. 34 (pubblicata sul BURV n. 115 del 27/12/13);
- col presente provvedimento si prende altresì atto che il predetto Comune di Quero Vas è subentrato nella titolarità di tutti i beni mobili ed immobili e di tutte le situazioni giuridiche attive e passive dei Comuni di origine ivi compresi i rapporti concernenti il personale dipendente. In particolare, esso ha assunto diritti ed attività, ragioni ed azioni in relazione ai rapporti obbligatori in essere con l’Amministrazione Regionale già facenti capo al Comune di Quero e pertanto la somma già impegnata col predetto DDR n. 125/12 è ora da corrispondere al Comune di Quero Vas (BL);
- conseguentemente si dispone la modifica (con riferimento all’impegno n. 4537 assunto sul Capitolo di spesa n. 101269 e all’impegno n. 4538 assunto sul Capitolo di spesa n. 101001, entrambi del bilancio 2012) del decreto n. 125 del 28/12/2012, stabilendo che il pagamento delle corrispondenti somme già impegnate a beneficio del Comune di Quero (BL) sia eseguito a favore del Comune di Quero Vas (Codice SMUPR n. 20666), con sede in Piazza Guglielmo Marconi n. 1, 32030 - Quero (BL), P.Iva IT 00142890250.
TUTTO CIO’ PREMESSO
- RICHIAMATI il Reg.to CEE 1083/2006 e il Reg.to CEE 1828/2006;
- VISTA la Decisione CE (2007) 4247 del 07/09/2007;
- Vista la DGR n. 3888/2007;
- RICHIAMATA la DGR n. 751 del 24/03/2009;
- RICHIAMATA la DGR n. 595 del 09/03/2010;
- VISTA la DGR n. 1165 del 25/06/2012 e l’allegato “Avviso pubblico per la realizzazione di punti di accesso pubblici ad Internet ed ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione-P3@veneti”;
- VISTI i decreti n. 54 del 27/07/2012, n. 91 del 22/10/2012, n. 111 del 30/11/2012, n. 125 del 28/12/2012 e n. 16 del 03/03/2015;
- VISTA la Legge Regionale del 24/12/2013, n. 34 (pubblicata sul BURV n. 115 del 27/12/2013);
- VISTA la domanda di contributo trasmessa dal Comune di Quero Vas e pervenuta il 26/06/2014 con Prot. n. A/275473/69.03), agli atti della Sezione Sistemi Informativi.
decreta
Elvio Tasso
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