Bur n. 40 del 24 aprile 2015

Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE RICERCA E INNOVAZIONE n. 464 del 30 dicembre 2014

DGR n. 2303 del 10 dicembre 2013 "Bando a sportello per il finanziamento di iniziative a sostegno del tessuto produttivo dell'area del Polesine". Ammissione contributo e impegno di spesa.

Il Direttore

PREMESSO che, con provvedimento n. 697 del 24 maggio 2011, la Giunta Regionale ha ratificato il Protocollo di intesa per il rilancio produttivo e la reindustrializzazione del Polesine favorendo il superamento della difficile situazione economica e occupazionale;

che, con provvedimento n. 375 del 19 marzo 2013, la Giunta Regionale ha approvato il Protocollo d’Intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico per il rilancio produttivo dell’Area del Polesine, la cui sottoscrizione è avvenuta in data 22 marzo 2013;

che, l’articolo 25 della Legge Regionale 5 aprile 2013, n. 3 “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2013”, prevede che le risorse disponibili sul fondo di rotazione di cui alla Programmazione 1997-1999, Obiettivo 2, Misura 5.2, siano introitate al bilancio regionale, al fine di dare attuazione alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 697/2011;

che, con provvedimento n. 1813 del 3 ottobre 2013, Allegato A, la Giunta Regionale ha individuato le azioni ritenute rilevanti ai fini dell’attuazione del Protocollo e, tra queste, l’approvazione di un Bando “a sportello” per il finanziamento di investimenti sostenuti dalle imprese del Polesine;

che, con provvedimento n. 2303 del 10 dicembre 2013, la Giunta Regionale ha approvato il “Bando a sportello per il finanziamento di iniziative a sostegno del tessuto produttivo dell’area del Polesine”;

che, con Decreto n. 961 del 23 dicembre 2013, il Dirigente Vicario della Direzione Industria e Artigianato ha approvato la modulistica per la partecipazione al bando;

che, con Decreto n. 1 del 30 gennaio 2014, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha approvato la modulistica per la richiesta di erogazione del contributo concesso e per il rendiconto delle spese sostenute;

DATO ATTO che, con Decreto n. 15 del 5 marzo 2014, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha approvato l’elenco delle richieste di finanziamento pervenute, Allegato A; l’elenco delle domande ammissibili ai benefici economici per lo stanziamento disponibile, ex DGR 2303/2013, di euro 6.000.000,00, relative alle imprese non turistiche, Allegato B; l’elenco delle domande ammissibili ai benefici economici per lo stanziamento disponibile, ex DGR 2303/2013, di euro 1.925.000,00, relative alle imprese turistiche, Allegato C; l’elenco delle domande che, ai sensi dell’Allegato A alla DGR n. 2303/2013, paragrafi 3.2 e 3.5, necessitavano di integrazioni, Allegato D; l’elenco delle domande escluse dai benefici economici, Allegato E;

che, con Decreto n. 79 del 14 maggio 2014, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha disposto l’impegno di spesa sul capitolo 102139 ai fini del finanziamento dei progetti presentati in attuazione del bando di cui al citato provvedimento della Giunta Regionale n. 2303/2013 e, al punto 8 del dispositivo, ha disposto di demandare a successivo provvedimento l’impegno di spesa a favore delle domande ammissibili presentate dalla Srl “G.B. General Service” e da “Studio Estetica di Lenzo Laura”, per l’importo complessivamente ammontante ad euro 45.975,00;

che, con provvedimento n. 2051 del 3 novembre 2014, la Giunta Regionale ha approvato la variazione n. 68 al bilancio di previsione dell’anno 2014, con il quale, all’Allegato B, è assegnato sul capitolo n. 102139 ad oggetto: “Contributi a favore delle piccole medie imprese del Polesine (art. 25, c. 1, L.R. 05/04/2013, n. 3)”, l’ulteriore importo di competenza dell’esercizio 2014 di euro 4.800.000,00, per cui lo stanziamento complessivo ammonta ad euro 16.800.000,00;

 che, con Decreto n. 454 del 19 dicembre 2014, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha disposto il disimpegno, per le motivazioni ivi esposte, della somma complessiva di euro 407.998,80 rilevando la conseguente economia di spesa a valere sul capitolo 102139, impegno di spesa n. 1025, assunto con DDRI n. 79 del 14 maggio 2014, del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014;

CONSIDERATO che, per gli effetti del provvedimento del Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione n. 454/2014, è stata riaperta l’istruttoria amministrativa sulle domande di contributo presentate ed elencate nell’Allegato A al Decreto del Direttore Sezione Ricerca e Innovazione n. 15/2014, così come aggiornato con l’Allegato A al Decreto del Direttore Sezione Ricerca e Innovazione n. 79/2014, per cui:

- nell’Allegato A al presente provvedimento sono elencate le domande oggetto di richiesta di integrazione documentale ai sensi dell’Allegato A alla DGR n. 2303/2013 (bando), paragrafi 3.2 e 3.5;
- nell’Allegato B al presente provvedimento sono elencate le domande per le quali si dispone l’ammissione al contributo con contestuale impegno di spesa a favore delle imprese beneficiarie per l’importo elencato alla colonna “contributo concesso”;
- nell’Allegato C al presente provvedimento sono elencate le domande non ammissibili;

che, con nota n. 553739 del 29 dicembre 2014, l’impresa “Marinvest s.n.c.” ha prodotto le integrazioni richieste di cui all’Allegato A al presente provvedimento, per cui è inserita nell’Allegato B al presente provvedimento acquisendo l’ultima posizione in graduatoria in conformità a quanto di disposto all’Allegato A alla DGR n. 2303/2013, paragrafo 3.2;

che, le domande collocate all’ultima posizione delle graduatorie di cui all’Allegato B sono finanziabili per la quota residuale dello stanziamento disponibile la quale, peraltro, è ripartita in parti uguali tra le stesse domande e comunque nel limite massimo non eccedente il contributo richiesto dall’istante. Nel caso l’ammontare richiesto risultasse inferiore alla quota ripartita, la stessa è oggetto di successiva ripartizione in parti uguali tra le altre domande per le quali la richiesta di contributo resta superiore rispetto alla quota disponibile;                           

VERIFICATO  che, l’ammontare complessivo delle risorse disponibili di cui alle domande elencate nell’Allegato B e per le quali si dispone il contestuale impegno di spesa è di euro 1.955.778,80, derivante dalla somma dei contributi concessi relativi alle imprese non turistiche e turistiche per le quali sono redatte graduatorie distinte;

DATO ATTO  che la ripartizione delle risorse disponibili tra le imprese classificate come “turistiche” e quelle “non turistiche” segue il criterio di proporzionalità di cui alla DGR n. 2303/2013;

RITENUTO    per gli effetti dell’intervenuto esaurimento dell’ulteriore stanziamento di risorse di euro 1.955.778,80 con le domande valutate ammissibili delle imprese “non turistiche” e “turistiche” ed elencate all’Allegato B, di sospendere l’istruttoria delle domande inoltrate in orario successivo a quello d’invio dell’ultima domanda risultata finanziabile su ciascuna graduatoria;

VISTO  le Leggi regionali 5 aprile 2013, n. 3 e 14 giugno 2013, n. 11;

le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 697 del 24 maggio 201, n. 375 del 19 marzo 2013, n. 1813 del 3 ottobre 2013, n. 2303 del 10 dicembre 2013, n. 1870 del 15 ottobre 2013, n. 2140 del 25 novembre 2013, n. 2611 e n. 2997 del 30 dicembre 2013, n. 601 del 29 aprile 2014;

il Decreto del Dirigente della Direzione Industria e Artigianato n. 961 del 23 dicembre 2013;

i Decreti del Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione n. 1 del 30 gennaio 2014, n. 15 del 5 marzo 2014, n. 79 del 14 maggio 2014, n. 454 del 19 dicembre 2014;

la documentazione agli atti;

decreta

1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
2. di dare atto che le domande pervenute dalle imprese individuate all’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, necessitano delle integrazioni indicate, da prodursi nelle modalità previste dall’Allegato A alla DGR n. 2303/2013, paragrafi 3.2 e 3.5;
3. di ammettere ai benefici economici le domande di partecipazione al bando delle imprese individuate nell’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, per la spesa e il contributo a fianco ognuna indicato;
4. di dare atto che le domande di cui all’Allegato C non sono ammesse ai benefici economici per i motivi a fianco ognuna indicato;
5. di impegnare, attribuendo il codice SIOPE n. 2.03.02.2323, a favore dei beneficiari identificati nelle graduatorie di ammissione di cui all’Allegato B, come risultante dalle sommatorie degli importi ivi indicati alla colonna “contributo concesso”, la spesa complessiva di euro 1.955.778,80 sul capitolo n. 102139 avente ad oggetto “Contributi a favore delle piccole medie imprese del Polesine (art. 25, c. 1, L.R. 05/04/2013, n. 3)” del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;
6. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno non costituisce debito commerciale a carico del bilancio regionale e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
7. di dare atto che la liquidazione della spesa impegnata a favore dei beneficiari di cui all’Allegato B è disposta a seguito di intervenuta istruttoria amministrativa e contabile sui rendiconti delle spese sostenute, i quali dovranno essere trasmessi dai beneficiari, secondo le modalità previste dal bando, entro il giorno 30 giugno 2015. Rendiconti di spesa trasmessi in data successiva, ovvero non trasmessi, comportano, in ogni caso, l’estinzione dell’obbligazione da parte della Regione Veneto;
8. di dare atto che, l’impegno di spesa è disposto a seguito dell’avvenuto accertamento dell’entrata identificato con il numero 2212 sul capitolo n. 100710 del bilancio corrente;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
10. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione in forma integrale;
11. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato.

Antonio Bonaldo

(seguono allegati)

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