Home » Dettaglio Decreto
Materia: Settore secondario
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE RICERCA E INNOVAZIONE n. 440 del 18 dicembre 2014
DGR n. 1789 del 29 settembre 2014. Bando a "sportello" per il finanziamento di progetti presentati dalle aggregazioni di impresa. Approvazione degli elenchi delle domande ammesse ed escluse e assunzione impegno di spesa. Legge regionale 30 maggio 2014, n. 13 "Disciplina dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese"
Con il presente provvedimento si approva la graduatoria di ammissione al contributo delle domande di partecipazione al Bando a sportello per il finanziamento di progetti presentati dalle aggregazioni di impresa di cui alla L.R. 30 maggio 2014, n. 13, articolo 2, comma 3 e articolo 5, disponendo contestualmente l’assunzione dell’impegno di spesa a favore dei soggetti il cui intervento progettuale è risultato ammissibile. Si provvede, altresì, ad approvare l’elenco delle domande escluse.
Il Direttore
PREMESSO che, con Legge Regionale 30 maggio 2014, n. 13 “Disciplina dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese”, la Regione Veneto, nell’ambito delle competenze regionali di cui all’articolo 117, terzo comma, della Costituzione, in conformità ai principi fondamentali statali in materia di ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all’innovazione per i settori produttivi e tenendo conto del principio di concertazione con i soggetti istituzionali, economici e sociali presenti nel territorio, promuove azioni di sostegno allo sviluppo del sistema produttivo regionale anche per la creazione di ecosistemi di business a favore dell’innovazione dei settori produttivi, della competitività dei prodotti, dello sviluppo di nuovi processi e delle eccellenze venete sul mercato globale, della difesa dell’occupazione, dello sviluppo di imprenditoria innovativa e dell’avviamento di nuova imprenditorialità; che, la stessa L.R. n. 13/2014 definisce l’aggregazione di imprese quale insieme di imprese che, in numero non inferiore a tre, si riuniscono, al fine di sviluppare un progetto strategico comune; che, con provvedimento n. 1789 del 29 settembre 2014, la Giunta Regionale ha approvato il bando “a sportello” per il finanziamento di progetti sviluppati dalle aggregazioni di imprese, così come identificate con L.R. n. 13/2014, articolo 2, comma 3 e articolo 5; che, le domande potevano essere presentate a partire dalle ore 10.00 del giorno 30 ottobre 2014, data di apertura dello sportello di presentazione delle domande di partecipazione, e fino alle ore 17.00 del giorno 10 novembre 2014, data di chiusura dello sportello; che, per il finanziamento delle domande ammissibili a contributo è stata attribuita una disponibilità finanziaria di euro 6.150.000,00, L.R. n. 13/2014, articolo 13, ed è stata individuata, nella Sezione Ricerca e Innovazione, la struttura regionale competente per l’istruttoria amministrativa e contabile delle domande di ammissione al contributo, la conseguente adozione del provvedimento di ammissione a contributo delle domande ammissibili e l’impegno di spesa, giusta DGR n. 1789/2014; che, con Decreto n. 280 del 3 ottobre 2014, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha approvato la modulistica tra cui la domanda di ammissione a contributo, l’Application Form e le modalità operative di rendicontazione;
CONSIDERATO che, le domande di ammissione a contributo pervenute e indicate nell’Allegato A, “Elenco delle domande pervenute” parte integrante del presente atto, esauriscono lo stanziamento previsto dal bando; che, l’esito dell’istruttoria svolta sulle domande di ammissione a contributo, giusta articolo 3 “Modalità di finanziamento, presentazione delle domande e istruttoria” di cui alla DGR n. 1789/2014, Allegato A, determina l’ammissione al finanziamento delle domande di cui all’Allegato B, “Elenco delle domande ammesse” e la non ammissibilità delle domande di cui all’Allegato C, “Elenco delle domande non ammesse” entrambi parte integrante del presente Decreto; che, qualora, in sede d’istruttoria, nelle domande ammesse, Allegato B, siano state riscontrate spese giudicate non congruenti con le disposizioni contenute nella DGR n. 1789/2014 e nel DDRI n. 280/2014 e la riferita rideterminazione risultante sia stata valutata non pregiudizievole in merito all’attuazione della proposta progettuale formulata nell’Application Form, la Sezione Ricerca e Innovazione ha proceduto all’effettuazione di rimodulazioni del budget di spesa dichiarato dall’istante; che, l’ultima domanda di ammissione a contributo elencata nell’Allegato B, “Elenco delle domande ammesse”, è finanziata per la quota parte residuale dello stanziamento attualmente disponibile;
DATO ATTO della nota del Conservatore del registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Padova n. 30001/22.3 del 26 novembre 2014, che recita: “(…) l’obbligo di iscrivere al registro imprese il proprio indirizzo di posta elettronica certificata è previsto dalle attuali norme in vigore unicamente a carico delle società di cui all’art. 2200 c.c. e delle imprese individuali di cui all’art. 2195 c.c. e non anche a carico dei consorzi di imprese di cui all’art. 2612 c.c. Tenuto conto che, ai sensi dell’art. 11 comma 6 del DPR 581/1995, il registro delle imprese per procedere all’iscrizione deve verificare la corrispondenza dell’atto o del fatto del quale si chiede l’iscrizione a quello previsto dalla legge, ne consegue che ove non sia previsto un obbligo di iscrizione ai sensi di legge non è prevista neppure una facoltà.”; che, conseguentemente, non risulta applicabile per i soggetti che non siano compresi nella disciplina di cui agli art. 2200 e 2195 c.c. la seguente disposizione di cui all’Allegato A (Bando) alla DGR n. 1789/2014, paragrafo 3. “Modalità di finanziamento, presentazione delle domande e istruttoria”, sub paragrafo 3.5, che recita: “ (…) L’indirizzo del mittente dovrà corrispondere, pena la non ricevibilità della domanda di partecipazione, all’indirizzo di posta elettronica certificata dell’impresa che presenta la domanda, così come trascritto sul registro delle imprese”; che, essendo l’ammontare dei contributi concessi corrispondente alla complessiva disponibilità finanziaria di euro 6.150.000,00, giusta Allegato B, “Elenco delle domande ammesse”, si provvede ad impegnare la spesa a favore delle singole aggregazioni beneficiarie, rappresentate dall’impresa capofila, ivi indicate;
VISTO le Leggi Regionali 30 maggio 2014, n. 13 e 1° dicembre 2012, n. 54; la Delibera della Giunta Regionale n. 1789 del 29 settembre 2014; il Decreto del Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione n. 280 del 3 ottobre 2014; la documentazione presente agli atti;
decreta
Antonio Bonaldo
(seguono allegati)
Torna indietro