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Bur n. 36 del 10 aprile 2015


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COORDINAMENTO ATTIVITA' OPERATIVE n. 43 del 01 aprile 2015

Concessione di contributi finalizzati all'acquisto di apparecchi per il riscaldamento domestico di potenza inferiore o uguale a 35 kW, alimentati a biomassa, a basse emissioni in atmosfera e ad alta efficienza energetica, previa rottamazione di apparecchi tecnologicamente non in linea con gli standard europei. Dgr n. 146/Cr del 14.10.2014. Decreto n. 129 del 31.12.2014 "Approvazione elenchi ed impegno di spesa". Proroga dei termini.

Note per la trasparenza

L'atto è finalizzato a prorogare i termini previsti dal bando per la sostituzione, rottamazione del vecchio generatore e relativa rendicontazione per l'assegnazione del contributo inerente le iniziative mirate a contrastare l'inquinamento atmosferico derivante dall'uso di apparecchi per riscaldamento domestico non conformi alle direttive europee e alla normativa nazionale.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • con deliberazione n. 2065 del 3 novembre 2014 la Giunta regionale ha approvato il bando  per la “concessione di contributi finalizzati all’acquisto di apparecchi per il riscaldamento domestico di potenza inferiore o uguale a 35 kW, alimentati a biomassa, a basse emissioni in atmosfera e ad alta efficienza energetica, previa rottamazione di apparecchi tecnologicamente non in linea con gli standard europei”;
  • il bando ha  previsto due iniziative:
  • Misura “A”: acquisto di impianti termici certificati, a basse emissioni ed alta efficienza, costituiti da: stufe a pellet (UNI EN 14785), stufe e termostufe a legna (UNI EN 13240), cucine e termo cucine a legna e pellet (UNI EN 12815 e UNI EN 14785), per il riscaldamento domestico, di potenza al focolare inferiore o uguale a 35 kW, previa  rottamazione dei preesistenti generatori.
  • Misura “B”: acquisto di caldaie, di potenza al focolare inferiore o uguale a 35 kW, certificate (UNI EN 3035:2012), a basse emissioni ed alta efficienza, alimentate a biomasse combustibili previa  rottamazione dei preesistenti generatori.
  • con il suindicato provvedimento n. 2065 è stato stabilito il contributo pari al 50% della spesa sostenuta, comprensiva   di   IVA,   per un importo non superiore a 1.600,00 € per ciascuno degli interventi di cui alla Misura “A” ed a 5.000,00 €, per ciascuno degli interventi di cui alla Misura “B”, ai soggetti che risulteranno in graduatoria fino ad esaurimento delle somme disponibili.

VISTO  il decreto n. 129 del 31.12.2014 del dirigente della Sezione Coordinamento Attività Operative, perfezionato, conformemente a quanto disposto dall’art. 43 della L.R. 39 del 29.11.2011 nel mese di marzo con il quale sono stati approvati gli elenchi delle istanze:

Misura “A”:

  • allegato A accluso allo stesso “ammesse con riserva” n. 331
  • allegato B accluso allo stesso “non ammissibili a contributo” n. 69

Misura “B”:

  • allegato C accluso allo stesso “ammesse con riserva” n.102
  • allegato D accluso allo stesso “non ammissibili a contributo” n. 97

e contestualmente è stata impegnata a favore dei soggetti istanti di cui agli allegati A  e C  la somma di € 1.046.200,00, avente natura di debito non commerciale, sul capitolo n. 102109 denominato  “Interventi di tutela ambientale  finalizzati alla riduzione dell’inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3)” del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2014.

DATO ATTO  che a seguito del prolungarsi dell’espletamento delle procedure connesse alla verifica della regolarità contabile, successive alla sottoscrizione del citato decreto n. 129/14, la prevista  pubblicazione dello stesso sul BURV e sul sito internet della regione è avvenuta in tempi diversi da quelli indicati dal bando.

DATO ATTO  pertanto che i termini: “30 aprile 2015” di cui al “punto 3.2.” del bando per eseguire la sostituzione e rottamazione del vecchio generatore (da effettuarsi comunque successivamente alla pubblicazione del bando), nonché “31 maggio 2015” di cui al “punto 6.1” del bando per la presentazione della  documentazione afferente alla rendicontazione della spesa sostenuta risultano inadeguati per consentire ai soggetti in graduatoria di ottemperare a quanto stabilito dal bando stesso per accedere al contributo, si  ritiene opportuno prorogare detti termini al 31 luglio 2015.

RITENUTO quindi, di concedere ai soggetti in graduatoria, per il buon esito dell’iniziativa, un tempo congruo per gli adempimenti sopradescritti, con il presente atto si provvede alla proroga dei termini fissati dal bando di cui  ai punti 3.2 e  6.1  al 31 luglio 2015 quale termine ultimo per la presentazione della documentazione obbligatoria prevista. 

VISTA   la DGR n. 2065 del 03.11.2014;

VISTA  la DGR n. 2605 del 23.12.2014;

VISTO  il Decreto n. 129 del 31.12.2014 del dirigente della Sezione Coordinamento Attività Operative;

VISTA  la L.R. 54 del 31.12.2012 e il successivo Regolamento Regionale n. 4 del 03.12.2013 adottato con deliberazione di giunta regionale n. 2139 del 25.11.2013 inerenti le funzioni del dirigente di Sezione.

decreta

  1. di prorogare al 31 luglio 2015 quale termine ultimo per l’espletamento degli adempimenti previsti dal “punto 3.2.” del bando inerente la sostituzione e la rottamazione del vecchio generatore (da effettuarsi comunque successivamente alla pubblicazione del bando) e dal “punto 6.1” del bando per la presentazione della  documentazione afferente alla rendicontazione della spesa;
  2. di dare atto che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal D.lgs. 104/10;
  3. di pubblicare il presente atto sul sito internet www.regione.veneto.it;
  4. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Luigi Masia

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