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Bur n. 32 del 03 aprile 2015


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE NON AUTOSUFFICIENZA n. 242 del 30 dicembre 2014

DGR n. 1393 del 5 agosto 2014. Approvazione delle graduatorie regionali delle famiglie monoparentali, dell'impegno di spesa, del riparto ed erogazione dei fondi a favore dei Comuni.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano le graduatorie delle famiglie monoparentali beneficiarie del prestito, ex DGR n. 1393 del 5 agosto 2014 e si dispone l’impegno di spesa ed il riparto a  favore dei Comuni di residenza delle famiglie.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
graduatorie prodotte dall’istruttoria informatica, trasmesse dagli informatici del Settore Sistema Informatico SSR della Sezione Controlli Governo e Personale SSR.

Il Direttore

PREMESSO che con provvedimento n. 1393 del 5 agosto 2014,  la Giunta regionale ha approvato le disposizioni attuative e i relativi criteri per l’accesso da parte dei Comuni al finanziamento regionale ai sensi degli artt. 4 e 5 della Legge Regionale del 10 agosto 2012, n. 29 “Norme per il sostegno delle famiglie monoparentali e dei genitori separati o divorziati in situazione di difficoltà”.

PRESO ATTO che nell’Allegato A della DGR 1393 del 5 agosto 2014 al punto 7), comma 1.,  lett. b) si legge che il Comune “dall’ 1/10/2014 al 10/12/2014 svolge l’istruttoria informatica delle domande compilate dai richiedenti,

seguendo le istruzioni che troverà nel sito internet : https://salute.regione.veneto.it/web/sociale nella parte riservata al Comune”;

CONSIDERATO che al punto 3. del dispositivo della DGR in parola, è specificato di rinviare a successivi provvedimenti del Dirigente Regionale dei Servizi Sociali l’approvazione di:

  • la graduatoria regionale dei Comuni beneficiari del fondo con i relativi nuclei monoparentali beneficiari del prestito, definita secondo i criteri e le modalità specificati nell’Allegato A;
  •  l’impegno di spesa di Euro 400.000,00 sul capitolo 101781 “Fondo per l’accesso al credito delle famiglie monoparentali e per i genitori separati o divorziati in situazioni di difficoltà economica” e di Euro 400.000,00 sul capitolo 101782 “Fondo per il concorso al pagamento di canoni di affitto di famiglie monoparentali e di genitori separati o divorziati in situazioni di difficoltà economica” UPB U0148 “Servizi ed interventi per lo sviluppo sociale della famiglia”  del Bilancio di previsione regionale per l’esercizio 2014, che presenta sufficiente disponibilità;
  • il riparto e l’erogazione del fondo complessivo di Euro 800.000,00, di cui agli artt. 4 e 5, a favore dei Comuni inseriti in graduatoria, sino alla concorrenza massima dell’importo suddetto;

NOTO che la Delibera in parola ha determinato che:

  • i prestiti assegnati saranno restituiti dai beneficiari ai Comuni, secondo piani personalizzati e concordati con i Comuni stessi;
  • le somme restituite andranno recuperate sul fondo istituito dai Comuni e riattivate quali risorse a disposizione in ordine ad ulteriori richieste di prestito da parte dei soggetti ai sensi della L.R. 29/2012, tenendo conto dei requisiti di cui al provvedimento su citato;
  • i Comuni sono tenuti a trasmettere al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali una dettagliata relazione rispetto alla concessione dei prestiti, a valere sul fondo testé citato, ciò anche in attuazione dell’art. 158 del D.lgs. 267/2000.

RILEVATO che la procedura informatica ha prodotto le graduatorie dei nuclei monoparentali relative alle spese sanitarie ed alle spese per il pagamento dei canoni di affitto, a seguito della validazione delle domande da parte dei Comuni ex DGR  n. 1393/2014;

PRESO ATTO dell’avvenuta regolare istruttoria, la cui documentazione è agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali;

RITENUTO di dare attuazione a quanto disposto dalla DGR n. 1393/2014, si intendono approvare:

  • gli Allegati A, B e C, parti integranti del presente provvedimento:
  • l’Allegato A con la graduatoria delle famiglie monoparentali ammesse al prestito per le spese sanitarie ed i relativi Comuni di residenza;
  • l’Allegato B con la graduatoria delle famiglie monoparentali ammesse al prestito per le spese per il pagamento dei canoni d’affitto ed i relativi Comuni;
  • l’Allegato C con gli importi complessivi relativi ai prestiti per le spese sanitarie e per le spese dei canoni d’affitto, da erogare ai singoli Comuni di residenza delle famiglie ammesse al prestito;
  • l’impegno di spesa ed il riparto a favore dei Comuni elencati nell’Allegato C, di €  131.687,78 per i prestiti per le spese sanitarie sul capitolo 101781 e di € 134.835,67 per le spese per il pagamento di canoni d’affitto sul capitolo 101782 dell’ UPB U0148 “Servizi ed interventi per lo sviluppo sociale della famiglia”  del Bilancio di previsione regionale per l’esercizio 2014, che presenta sufficiente disponibilità;
  • l’erogazione degli importi complessivi relativi ai prestiti per le spese sanitarie e per le spese dei canoni d’affitto  ai singoli Comuni di residenza delle famiglie monoparentali inserite nelle  graduatorie, di cui all’Allegato C. I Comuni, devono trasmettere al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, PEC: protocollo.generale@pec.regione.veneto.it , la  seguente documentazione:
  1. entro il mese di dicembre 2016, una relazione dettagliata contenente le informazioni rispetto all’erogazione dei prestiti alle famiglie monoparentali ammesse in graduatoria (a seguito della erogazione degli importi da parte della Regione) ed ai piani personalizzati di restituzione delle somme;
  2. entro il mese di dicembre  di ogni anno, a partire dal primo anno utile, tenuto conto che la prima rata di restituzione del prestito da parte delle famiglie monoparentali assegnatarie, non può essere richiesta prima dello scadere dei due anni dalla data di erogazione del prestito stesso, un rapporto di sintesi delle rate restituite dalle famiglie e l’eventuale riutilizzo delle somme incassate per altri prestiti da attivare secondo i criteri e modalità del bando regionale.

Data la natura sociale dell’iniziativa che vuole essere un’opportunità per le famiglie monoparentali, nessun importo deve essere restituito da parte dei Comuni alla Regione, salvo i casi di mancato utilizzo dei fondi per gli obiettivi determinati dalla DGR n. 1393/2014.

VISTO l’art. 28 della L.R. 10 gennaio 1997, n. 1 che, nei procedimenti amministrativi già disciplinati dalla vigente legislazione regionale, intende sostituito alla Giunta Regionale e al Presidente della Giunta il dirigente responsabile della direzione competente, ai fini dell’adozione del provvedimento finale nell’esercizio dei compiti di gestione tecnica, amministrativa e finanziaria;

VISTI gli artt. 4 e 5 della L. R. 10 agosto 2012, n. 29;

VISTA la L.R. 31 dicembre 2012 n. 54;

VISTA la DGR  del 5 agosto, n. 1393;

VISTA la L.R. n. 39/2001, art. 42, 1° comma, art. 44;

decreta

  1. di approvare la premessa e gli Allegati A, B , parti integranti del presente provvedimento, contenenti le graduatorie delle famiglie monoparentali ammesse al prestito per le spese sanitarie e per il pagamento dei canoni d’affitto ed i relativi Comuni di residenza;
  2. di impegnare e ripartire a favore dei Comuni delle famiglie monoparentali ammesse al prestito, elencati nell’Allegato C, parte integrante del presente atto, rispettivamente la somma di € 131.687,78 per le spese sanitarie sul capitolo 101781 e la somma di € 134.835,67 per le spese relative al pagamento dei canoni d’affitto sul capitolo 101782, UPB U0148 “Servizi ed interventi per lo sviluppo sociale della famiglia” del Bilancio di Previsione Regionale per l’esercizio 2014, che presenta sufficiente disponibilità;
  3. di erogare, a seguito di disponibilità di cassa, ai singoli Comuni gli importi complessivi relativi ai prestiti per le spese sanitarie e per le spese dei canoni d’affitto specificati nell’Allegato C. Gli stessi Comuni,

devono trasmettere al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, PEC:

            protocollo.generale@pec.regione.veneto.it, la documentazione nei tempi e nelle modalità dettagliati in   

            premessa;

  1. di attribuire alla spesa suddetta i seguenti codici Siope:

capitolo di spesa

codice di bilancio

codice gestionale

importo

101781

10503

1535 (Comuni)

€ 131.687,78

101782

10503

1535 (Comuni)

€ 134.835,67

  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L. R. n. 1/2011 e non riveste natura di debito commerciale;
  2. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto
  3. legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  4. di dare atto che avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica del medesimo;
  5. di pubblicare il presente decreto integralmente nel bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Franco Moretto

(seguono allegati)

04_allegato_A__DDR_242_Fam_monop_2014_294655.pdf
05_allegato_B__DDR_242_Fam_monop_2014_294655.pdf
06_allegato_C__DDR_242_fam_monop_2014_294655.pdf

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