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Bur n. 29 del 27 marzo 2015


Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE RICERCA E INNOVAZIONE n. 46 del 18 marzo 2015

Agevolazioni per il sostegno a progetti di Ricerca e Innovazione a valere sul Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle PMI di cui alla Legge Regionale 9 febbraio 2001, n. 5, articolo 23, e alla Legge Regionale 18 maggio 2007, n. 9. Approvazione degli esiti delle valutazioni dei progetti, di cui al DDRI n. 20 del 17 dicembre 2013. Agevolazioni nella forma mista di contributo in conto capitale e finanziamento agevolato. DDGR n. 2053 del 7 dicembre 2011 e n. 1884 del 15 ottobre 2013

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano gli esiti delle valutazioni delle proposte progettuali presentate dalle PMI per la concessione di agevolazioni per progetti di Ricerca industriale e/o Sviluppo sperimentale nella forma mista, di contributo in conto capitale e finanziamento agevolato. Leggi regionali 18 maggio 2007, n. 9 e 9 febbraio 2001, n. 5 – Sezione C. Deliberazioni della Giunta Regionale n. 2053 del 7 dicembre 2011 e n. 1884 del 15 ottobre 2013. Decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione n. 200 del 17 dicembre 2013.

Il Direttore

PREMESSO  che la Legge Regionale 18 maggio 2007, n. 9 “Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell’innovazione nel sistema produttivo regionale” prevede, tra l’altro, la concessione di aiuti alle imprese, in conformità all’ordinamento comunitario, anche mediante l’assegnazione di contributi in conto capitale e contributi in conto interesse;

 che, ai sensi dell’articolo 11 della citata Legge Regionale n. 9/2007, con Deliberazioni  n. 73 del 28 ottobre 2008 e n. 70 del 19 ottobre 2011, il Consiglio regionale ha, rispettivamente, approvato e prorogato il “Piano strategico regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione 2008-2010”;

che, con Deliberazione n. 2053 del 7 dicembre 2011, la Giunta Regionale, acquisito il parere favorevole della competente Commissione consiliare, ha disposto la costituzione della Sezione C a valere sul Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle piccole e medie imprese di cui alla Legge Regionale 9 febbraio 2001, n. 5, articolo 23, “Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle piccole e medie imprese”,  disciplinandone i criteri di utilizzo e le modalità di gestione;

che, con Deliberazione n. 1884 del 15 ottobre 2013, la Giunta Regionale ha approvato le “Modalità Operative” per la concessione delle agevolazioni in materia di Ricerca industriale e/o Sviluppo sperimentale, individuando due modalità di agevolazione, alternative tra loro:

  • un contributo in conto capitale, a valere sulle risorse di cui alla L.R. n. 9/2007, associato ad un finanziamento agevolato, a valere sul Fondo di rotazione di cui alla L.R. n. 5/2001, articolo 23, giusta Deliberazione della Giunta Regionale n. 2053/2011,
  • un contributo in conto capitale a valere sulle risorse di cui alla L.R. n. 9/2007;

che, con lo stesso provvedimento n. 1884/2013, la Giunta Regionale ha previsto, per la valutazione tecnico scientifica dei progetti di Ricerca industriale e/o Sviluppo sperimentale, la costituzione di una Commissione Tecnico-Scientifica nominata ai sensi dell’articolo 15, comma 4, della L.R. n. 9/2007;

che, con Deliberazioni n. 2236 del 20 dicembre 2011 e n. 2745 del 24 dicembre 2012 e con Decreto n. 167 del 12 dicembre 2011, rispettivamente, la Giunta Regionale e il Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione, hanno impegnato, per la concessione di contributi in conto capitale, risorse finanziarie per complessivi euro 17.606.424,70, sul capitolo di spesa 100966 del bilancio regionale;

DATO ATTO che, con Decreto n. 200 del 17 dicembre 2013, il Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione ha approvato l’elenco delle imprese che hanno presentato la comunicazione di interesse secondo le modalità previste dalla citata Deliberazione della Giunta Regionale n. 1884/2013, ammettendole alla presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni, fino a concorrenza delle risorse disponibili;

che, con Decreto n. 173 del 28 luglio 2014, il Dirigente della Sezione Ricerca e Innovazione ha nominato la Commissione Tecnico-Scientifica per la valutazione dei progetti di Ricerca industriale e/o Sviluppo sperimentale di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1884/2013 e al citato Decreto n. 200/2013;

che, con Decreto n. 377 del 7 novembre 2014, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha approvato gli esiti istruttori dei progetti di cui al DDRI n. 200/2013, contributi in conto capitale, valutati dalla Commissione Tecnico-Scientifica riunitasi il 1° ottobre 2014;

che, con Decreto n. 25 del 16 febbraio 2015, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha approvato gli esiti istruttori dei progetti di cui al DDRI n. 200/2013, contributi in conto capitale e finanziamento agevolato, valutati dalla Commissione Tecnico-Scientifica riunitasi il 1° ottobre 2014;

che, con Decreto n. 210 del 18 agosto 2014, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha disposto, sulla base delle risorse residuate per la mancata formalizzazione della  richiesta da parte delle imprese invitate con il sopracitato DDRI n. 200/2013, il primo scorrimento dell’elenco delle imprese ivi indicate;

che, con Decreto n. 26 del 16 febbraio 2015, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha approvato gli esiti istruttori dei progetti di cui al DDRI n. 210/2014, contributi in conto capitale, valutati dalla Commissione Tecnico-Scientifica riunitasi il 9 febbraio 2015;

che, con Decreto n. 429 del 5 dicembre 2014, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha disposto, sulla base delle risorse residuate per la mancata formalizzazione della  richiesta da parte delle imprese invitate con il sopracitato DDRI n. 210/2014, il secondo scorrimento dell’elenco delle imprese ivi indicate;

che, con Decreto n. 44 del 13 dicembre 2015, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha approvato gli esiti istruttori dei progetti di cui al DDRI n. 429/2014, contributi in conto capitale, valutati dalla Commissione Tecnico-Scientifica riunitasi il 9 marzo 2015;

PRESO ATTO  dei risultati dell’istruttoria effettuata da Veneto Sviluppo spa, comunicata con nota 26 febbraio 2015, registrata al protocollo regionale al n. 86022, il 27 febbraio 2015, e degli esiti della valutazione effettuata dalla Commissione Tecnico-Scientifica, riunitasi in data 9 febbraio 2015, relativamente alle domande con richiesta di agevolazione in forma mista;

che la valutazione tecnico-scientifica svolta dalla Commissione è stata effettuata nella riunione del 9 febbraio 2015, sulla base dei criteri di valutazione di cui al punto 11 dell’Allegato A alla citata DGR n. 1884/2013, nel rispetto dell’articolo 14 della Legge Regionale n. 9/2007, assegnando un punteggio per ciascun progetto esaminato;

 che la “S.G.E. Società Generale di Elettronica Srl” P.IVA/C.F. 01555420288 con sede legale in Via Germania, 28 - 35127 Padova, già beneficiario di cui all’Allegato A al DDRI n. 200/2013, ha modificato la propria ragione sociale in “R&S Laboratorio Srl”, mantenendo invariati indirizzo, Partita Iva e Codice Fiscale, così come risulta dalla comunicazione n. 140304 del 4 marzo 2015, registrata al protocollo regionale n. 95260 del 4 marzo 2015;                         

ACQUISITI il verbale del Comitato Esecutivo di Veneto Sviluppo riunitosi il 25 febbraio 2015, per deliberare, tra l’altro, l’ammissione e la non ammissione al finanziamento agevolato a valere sul Fondo di Rotazione ex L.R. n. 5/2001 - Sezione C, delle domande con richiesta di agevolazione in forma mista, trasmesso alla Sezione con nota n. 8208/15 registrata al protocollo regionale n. 107004 del 11 marzo 2015;

VISTO   le Leggi Regionali 18 maggio 2007, n. 9,  9 febbraio 2001, n. 5, articolo 23 e 31 dicembre 2012, n. 54;

 le Deliberazioni del Consiglio Regionale n. 73 del 28 ottobre 2008 e n. 70 del 19 ottobre 2011;

  le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 2053 del 7 dicembre 2011, n. 1884 del 15 ottobre 2013, n. 2140 del 25 novembre 2013, n. 2611 del 30 dicembre 2013 e n. 2997 del 30 dicembre 2013;

 i Decreti del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione n. 200 del 17 dicembre 2013, del Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione n. 173 del 28 luglio 2014, n. 210 del 18 agosto 2014, n. 377 del 7 novembre 2014, n. 429 del 5 dicembre 2014, n. 25 del 16 febbraio 2015, n. 26 del 16 febbraio 2015 e n. 44 del 13 marzo 2015;

 la documentazione agli atti;

decreta

  1. di prendere atto di quanto deliberato dal Comitato Esecutivo di Veneto Sviluppo spa nella riunione del 25 febbraio 2015, in ordine all’ammissione e alla non ammissione delle domande con richiesta di agevolazione in forma mista a valere sul Fondo di Rotazione ex L.R. n. 5/2001 - Sezione C;
  2. di approvare, sulla base dell’istruttoria svolta da Veneto Sviluppo spa e della valutazione svolta dalla Commissione Tecnico-Scientifica, l’elenco dei progetti ammissibili di cui all’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, con a fianco di ognuno indicato il relativo esito istruttorio e il contributo assegnato, concedendo, sulla base delle risorse disponibili, un contributo in conto capitale, a valere sulle risorse di cui alla L.R. n. 9/2007, associato ad un finanziamento agevolato, a valere sul Fondo di rotazione di cui alla L.R. n. 5/2001, articolo 23, per gli importi ivi indicati;
  3. di dichiarare non ammissibili sulla base dell’istruttoria svolta da Veneto Sviluppo spa e della valutazione svolta dalla Commissione Tecnico-Scientifica, l’elenco dei progetti di cui all’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, con a fianco di ognuno indicato il relativo esito istruttorio;
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  5. di informare che avverso il presente provvedimento è possibile presentare ricorso al TAR territorialmente competente entro il termine di decadenza di 60 giorni dall’avvenuta conoscenza oppure alternativamente presentare ricorso al Capo dello Stato entro il termine di decadenza di 120 giorni dall’avvenuta conoscenza;
  6. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Antonio Bonaldo

(seguono allegati)

46_Allegato_A_-_decreto_n._46_del_18_marzo_2015_294535.pdf
46_Allegato_B_-_decreto_n._46_del_18_marzo_2015_294535.pdf

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