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Bur n. 31 del 31 marzo 2015


Materia: Relazioni internazionali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI n. 258 del 16 dicembre 2014

Attuazione Programma di interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell'Istria e nella Dalmazia anno 2014. Iniziative finalizzate all'identificazione, catalogazione, recupero e valorizzazione dei beni culturali di origine veneta. Assunzione impegno di spesa e determinazione modalita' di erogazione dei contributi regionali. DCR n. 96 del 14.10.2014. Legge regionale 7 aprile 1994, n. 15 - articolo 3.b.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in attuazione della DCR n. 96 del 14.10.2014, si procede all’assunzione dell’impegno di spesa e determinazione delle modalità di erogazione dei contributi regionali concessi ai sensi della L.R. 7 aprile 1994, n. 15 – articolo 3.b.

Il Direttore

VISTA la deliberazione n. 96 del 14.10.2014 con la quale il Consiglio Regionale ha approvato il Programma di attuazione per l’anno 2014 della legge regionale n. 15 del 7 aprile 1994 “Interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia” ed il conseguente riparto dei contributi regionali, su proposta del Comitato permanente per la valorizzazione del patrimonio culturale veneto nell’Istria e nella Dalmazia;

DATO ATTO  che la suddetta deliberazione rinvia l’attuazione del predetto Programma a successivi decreti del Direttore della Sezione Relazioni Internazionali;

VERIFICATO che nell’ambito delle iniziative finalizzate all’identificazione, catalogazione, recupero e valorizzazione dei beni culturali di origine veneta, di cui all’articolo 3.b della legge regionale n. 15/1994, la DCR n. 96 del 14.10.2014 prevede l’assegnazione dei seguenti contributi regionali:

  1. € 17.200,00 a favore della Comunità degli Italiani di Cittanova (C.F. 64856842827), con sede a Cittanova (Croazia), per la realizzazione del progetto “Dalle indagini conoscitive all'intervento di restauro: Torre Porporella a Cittanova”;
  2. € 46.800,00 a favore di Coordinamento Adriatico (C.F. 97096190588), con sede a Bologna, per la realizzazione del progetto “Progetto di restauro per la conservazione e valorizzazione dell'architettura veneta in Istria, palazzo Sincich, Parenzo”;
  3. € 25.500,00 a favore della Comunità degli Italiani San Lorenzo (C.F. 99462282529), con sede a Babici – Umago (Croazia), per la realizzazione del progetto “Stemmi e memorie veneziane per le giovani generazioni”;
  4. € 8.900,00 a favore della Regione Istriana - Assessorato alla cultura (C.F. 90017522601), con sede a Cittanova (Croazia), per la realizzazione del progetto “Restauro di una scultura lignea di Sant'Antonio vescovo dal museo diocesano di Parenzo”;
  5. € 17.000,00 a favore del Comune di Cerreto (C.F. 76990583198), con sede a Cerreto (Croazia), per la realizzazione del progetto “Ricostruzione della scuola di Grimalda e trasformazione in un "Centro di eccellenza"”;
  6. € 6.400,00 a favore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (C.F. 80007720271), con sede a Venezia, per la realizzazione del progetto “Scavo archeologico sottomarino del relitto del XI secolo presso l'isola di Meleda (Croazia) per la conoscenza dei primi traffici tra oriente e occidente sotto il controllo veneziano”;
  7. € 62.700,00 a favore della Città di Pinguente (C.F. 77489969256), con sede a Pinguente (Croazia), per la realizzazione del progetto “Restauro del corpus centrale del castello di Petrapilosa - V fase”;
  8. € 46.800,00 a favore del Comune di Grisignana (C.F. 68316699336), con sede a Grisignana (Croazia), per la realizzazione del progetto “Castelli di Grisignana e Piemonte”;
  9. € 18.700,00 a favore della Comunità degli Italiani di Montenegro (C.F. 02396726), con sede a Cattaro (Montenegro), per la realizzazione del progetto “Indagini conoscitive e intervento di restauro e valorizzazione della Porta settentrionale della cinta muraria fortificata a Cattaro”;

DATO ATTO  che sussistono i presupposti di diritto e di fatto per dare attuazione alla DCR n. 96/2014, assumendo l’impegno di spesa a favore dei beneficiari sopra richiamati e disponendo che l’erogazione dei contributi assegnati avvenga con le seguenti modalità:

  • entro il primo semestre dell’anno 2015, acconto del 60% dei contributi a seguito della presentazione, da parte del soggetto beneficiario, della dichiarazione di accettazione del contributo regionale e, nel caso di restauri architettonici, del contratto, sottoscritto dalle parti, con il quale viene affidata all’impresa l’esecuzione dei lavori, corredato da progetto esecutivo e capitolato di spesa e dalle eventuali autorizzazioni delle Autorità locali competenti attestanti il nulla osta per l’inizio dei lavori;
  • 40% a saldo a conclusione delle iniziative, su presentazione entro il 31 luglio 2017:
  • di una relazione, corredata da fotografie che documentino lo stato dei beni prima e dopo gli interventi eseguiti, descrittiva delle modalità di realizzazione e dei risultati dell’attività progettuale;
  • del rendiconto finanziario, da redigere utilizzando l’apposito prospetto riepilogativo entrate/spese predisposto dalla Sezione competente, indicante, per ciascuna delle spese, gli estremi dei documenti contabili che ne attestino l’effettuazione; al rendiconto dovrà essere allegata copia dei relativi documenti contabili;
  • di una dichiarazione di conformità del progetto finale a quello presentato e finanziato, contenente anche l’attestazione che gli originali dei documenti di spesa sono depositati nella sede indicata dal soggetto beneficiario;
  • la liquidazione del saldo dell’intero contributo concesso sarà subordinata alla rendicontazione, da parte del beneficiario, di costi ammissibili almeno comprensivi del cofinanziamento minimo del 20% e dell’eventuale cofinanziamento aggiuntivo indicato dal medesimo in sede di domanda;
  • l’eventuale riduzione proporzionale del contributo ad un importo inferiore a quello erogato a titolo di acconto, comporta l’obbligo, da parte del beneficiario, della restituzione della maggior somma eventualmente già erogata, maggiorata degli interessi legali;
  • non saranno ammissibili spese sostenute prima del 30 agosto 2013, data di pubblicazione dell’Avviso sul BUR n. 75;

DATO ATTO altresì che i contributi dovranno essere utilizzati dai soggetti beneficiari esclusivamente per la realizzazione dei progetti ammessi a contributo e che eventuali variazioni alle attività e alla previsione di spesa che dovessero rendersi necessarie nella fase di attuazione dovranno essere preventivamente autorizzate dal Direttore della Sezione Relazioni Internazionali;

RITENUTO di fissare al 31 maggio 2017 il termine per la realizzazione dei progetti finanziati, con obbligo, per i soggetti beneficiari, di presentare la documentazione di fine attività entro il 31 luglio 2017;

DATO ATTO che eventuali proroghe alla conclusione dei progetti potranno essere concesse con successivi Decreti dirigenziali, previa richiesta adeguatamente motivata da parte dei soggetti beneficiari;

VISTA la legge regionale 07.04.1994, n 15;

VISTA la legge regionale 29.11.2001. n. 39;

VISTA la legge regionale 07.01.2011. n. 1;

VISTO il decreto legislativo 14.03.2013, n. 33;

VISTA la legge regionale 31.12.2012, n. 54;

VISTI  gli atti d’ufficio;

decreta

  1. di dare atto che la premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare attuazione alla deliberazione del Consiglio Regionale n. 96 del 14.10.2014, assegnando per la realizzazione di iniziative finalizzate all’identificazione, catalogazione, recupero e valorizzazione dei beni culturali di origine veneta, di cui all’articolo 3.b della legge regionale n. 15/1994, i contributi, dettagliatamente descritti in premessa, per l’importo complessivo di € 250.000,00;
  3. di impegnare, per le obbligazioni che vengono a perfezionarsi entro l’esercizio finanziario corrente, la somma di € 61.400,00 a carico del capitolo 070020 “Interventi regionali per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2014 (codice SIOPE 2.03.01.2313 – debito non commerciale), come di seguito specificato:
  • € 17.200,00 a favore della Comunità degli Italiani di Cittanova (C.F. 64856842827), con sede a Cittanova (Croazia), per la realizzazione del progetto “Dalle indagini conoscitive all'intervento di restauro: Torre Porporella a Cittanova” (CUP H29J14001070009);
  • € 25.500,00 a favore della Comunità degli Italiani San Lorenzo (C.F. 99462282529), con sede a Babici – Umago (Croazia), per la realizzazione del progetto “Stemmi e memorie veneziane per le giovani generazioni” (CUP H29J14001110009);
  • € 18.700,00 a favore della Comunità degli Italiani di Montenegro (C.F. 02396726), con sede a Cattaro (Montenegro), per la realizzazione del progetto “Indagini conoscitive e intervento di restauro e valorizzazione della Porta settentrionale della cinta muraria fortificata a Cattaro” (CUP H49J14001560009);
  1. di impegnare, per le obbligazioni che vengono a perfezionarsi entro l’esercizio finanziario corrente, la somma di € 46.800,00 a carico del capitolo 070020 “Interventi regionali per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2014 (codice SIOPE 2.03.03.2332 – debito non commerciale), a favore di Coordinamento Adriatico (C.F. 97096190588), con sede a Bologna, per la realizzazione del progetto “Progetto di restauro per la conservazione e valorizzazione dell'architettura veneta in Istria, palazzo Sincich, Parenzo” (CUP H29J14001080009);
  2. di impegnare, per le obbligazioni che vengono a perfezionarsi entro l’esercizio finanziario corrente, la somma di € 135.400,00 a carico del capitolo 070020 “Interventi regionali per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2014 (codice SIOPE 2.03.01.2312 – debito non commerciale), come di seguito specificato:
  • € 8.900,00 a favore della Regione Istriana - Assessorato alla cultura (C.F. 90017522601), con sede a Cittanova (Croazia), per la realizzazione del progetto “Restauro di una scultura lignea di Sant'Antonio vescovo dal museo diocesano di Parenzo” (CUP H29J14001120009);
  • € 17.000,00 a favore del Comune di Cerreto (C.F. 76990583198), con sede a Cerreto (Croazia), per la realizzazione del progetto “Ricostruzione della scuola di Grimalda e trasformazione in un "Centro di eccellenza"” (CUP H21B14000400009);
  • € 62.700,00 a favore della Città di Pinguente (C.F. 77489969256), con sede a Pinguente (Croazia), per la realizzazione del progetto “Restauro del corpus centrale del castello di Petrapilosa - V fase” (CUP H29J14001130009);
  • € 46.800,00 a favore del Comune di Grisignana (C.F. 68316699336), con sede a Grisignana (Croazia), per la realizzazione del progetto “Castelli di Grisignana e Piemonte” (CUP H29J14001140009);
  1. di impegnare, per le obbligazioni che vengono a perfezionarsi entro l’esercizio finanziario corrente, la somma di € 6.400,00 a carico del capitolo 070020 “Interventi regionali per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2014 (codice SIOPE 2.02.03.2244 – debito non commerciale), a favore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (C.F. 80007720271), con sede a Venezia, per la realizzazione del progetto “Scavo archeologico sottomarino del relitto del XI secolo presso l'isola di Meleda (Croazia) per la conoscenza dei primi traffici tra oriente e occidente sotto il controllo veneziano” (CUP H26G14000320009);
  2. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  3. di disporre che la liquidazione dei contributi in argomento avvenga con le modalità dettagliatamente descritte nella premessa;
  4. di fissare al 31 maggio 2017 il termine per la realizzazione dei progetti finanziati, con obbligo, per i soggetti beneficiari, di presentare la documentazione di fine attività entro il 31 luglio 2017;
  5. di dare atto che, per quanto non previsto dal presente decreto, si rinvia alle disposizioni dell’Avviso di apertura dei termini per la presentazione delle proposte progettuali a valere sulla L.R. n. 15/1994, pubblicato sul BUR n. 75 del 30.08.2013;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è esecutivo della DCR n. 96 del 14.10.2014;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Diego Vecchiato

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