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Bur n. 22 del 06 marzo 2015


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DEMANIO PATRIMONIO E SEDI n. 205 del 12 novembre 2014

Approvazione perizia di variante ditta appaltatrice Edil Costruzioni srl, dei lavori di ordinaria manutenzione relativi alla riparazione e sostituzione del manto di copertura del fabbricato sede regionale della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza Sezione di Belluno in via Caffi n. 61 Belluno, ai sensi dell'art. 132 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i. CUP H39D13000120002 CIG 55374586E5.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva la variante in corso d'opera dei lavori di ordinaria manutenzione relativi alla riparazione e sostituzione del manto di copertura del fabbricato sede regionale della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza Sezione di Belluno in via Caffi n. 61 Belluno, affidati alla ditta Edil Costruzioni con sede in Sedico (Bl). Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Programma Triennale 2013/2015 ed Elenco Annuale dei lavori pubblici di competenza regionale; Ddr nn. 242/2013, 16 e 71/2014; Parere della Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP di Belluno n. 223 del 9.10.2014.

Il Direttore

Premesso che:

  • la Sezione Demanio Patrimonio e Sedi, provvede, fra l’altro, alla manutenzione ordinaria delle Sedi centrali della Giunta Regionale nonché programma, in base alle risorse disponibili, gli interventi sulle sedi periferiche regionali che successivamente gli uffici decentrati provvedono a realizzare;
  • il Programma Triennale per il periodo 2013-2015 e l’Elenco Annuale dei lavori pubblici di competenza regionale, provvede, fra i vari interventi da attuarsi, l’esecuzione di lavori di ordinaria manutenzione relativi alla riparazione e sostituzione del manto di copertura del fabbricato sede della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno;
  • con nota datata 18.12.2013 prot. n. 555276 l’UP Genio Civile di Belluno ha trasmesso il progetto esecutivo inerente i lavori sopra citati, che presentano il seguente quadro economico:

 

PROGETTO ESECUTIVO POSTO A BASE DI GARA:

 

LAVORI:

 

 

a.1)

Importo massimo presunto per l’esecuzione di lavori a misura
di manutenzione ordinaria e straordinaria di pronto intervento,
soggetto a ribasso di gara

€.  251.522,00

 

a.2)

Importo presunto per l’attuazione dei piani di sicurezza a misura,
non soggetto a ribasso d'asta

€.    34.478,00     

 

A)

IMPORTO DEI LAVORI (a.1 + a.2):

 

€.  286.000,00  

 

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE:

 

 

b.1)

I.V.A. su lavori ed opere (22% di A)

€.  62.920,00

 

b.2)

Spese tecniche (oneri compresi)

€.  20.000,00

 

b.3)

L. 109/1994 – Incentivi e spese per la progettazione

€.    3.794,59

 

 

Imprevisti

€.    7.360,00

 

B)

Sommano (b.1+b.2+b.3)

 

€.    94.074,59    

 

IMPORTO MASSIMO PRESUNTO DI APPALTO (A + B):

 

€.  380.074,59  

 

  • con decreto n. 242/2013 è stata indetta una gara d’appalto a mezzo  procedura negoziata per l’affidamento dei lavori di ordinaria manutenzione relativi alla riparazione e sostituzione del manto di copertura del fabbricato sede della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno e impegnata la somma di € 368.920,00 per la realizzazione dell’intervento;
  • con successivo decreto n. 71/2014, a seguito di procedura negoziata, veniva disposta l’aggiudicazione definitiva dei lavori precedentemente descritti, all’impresa Edil Costruzioni con sede in Sedico (Bl), con il ribasso del 6,05% sull’elenco prezzi a base di gara, oneri di sicurezza esclusi, per l’importo netto di € 236.313,62 oltre oneri fiscali, determinando il seguente quadro economico:

 

QUADRO ECONOMICO DI AGGIUDICAZIONE:

 

LAVORI:

 

 

a.1)

Importo massimo presunto per l’esecuzione di lavori a misura di manutenzione
ordinaria e straordinaria di pronto intervento,
soggetto a ribasso di gara

€.  236.313,62

 

a.2)

Importo presunto per l’attuazione dei piani di sicurezza a misura,
non soggetto a ribasso d'asta

€.    34.478,00     

 

A)

IMPORTO DEI LAVORI (a.1 + a.2):

 

€.  270.791,62

 

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE:

 

 

b.1)

I.V.A. su lavori ed opere (22% di A)

€.     59.574,16

 

b.2)

Importi derivanti dal ribasso d'asta

€.     18.554,22

 

b.3)

Spese tecniche (oneri compresi)

€.     20.000,00

 

b.4)

L. 109/1994 – Incentivi e spese per la progettazione

€.       3.794,59

 

b.5)

Imprevisti

€.       7.360,00

 

B)

Sommano (b.1+b.2+b.3+b.4+b.5)

 

€.   109.282,97    

 

IMPORTO MASSIMO PRESUNTO DI APPALTO (A + B):

 

€.  380.074,59  

 

  • in data 9 ottobre 2014, la Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. di Belluno ha espresso parere favorevole alla variante ai sensi dell’art. 132 del D.Lgs 163/2006;
  • in data 28 ottobre  2014, il Direttore dei lavori e l’appaltatore hanno redatto in contraddittorio il verbale di concordamento prezzi costituito da n. 6 nuovi prezzi, approvato dal responsabile del procedimento, allegato al presente provvedimento, (allegato A) del quale forma parte integrante e sostanziale dello stesso;
  • con nota del 14 ottobre 2014 la Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno ha trasmesso la perizia suppletiva e di variante dei lavori de quo, resasi necessaria per apportare alcune opere finalizzate al miglioramento dell’intervento ed alla sua funzionalità meglio descritte nella relazione tecnica allegata agli elaborati relativi la perizia suppletiva e composti da:

1- Relazione tecnica;
2 - Computo metrico estimativo e quadro economico;
3 - Quadro di raffronto;
4- Schema atto di sottomissione ed elenco dei nuovi prezzi;

Considerato che l’intervento previsto risulta assoggettato all’aliquota I.V.A. ridotta del 10%, comportando una minor spesa rispetto al quadro economico di aggiudicazione della somma di € 32.495,00;

Ritenuto che la perizia suppletiva e di variante dei lavori di miglioramento sull’edificio regionale richiede una ridefinizione del quadro economico con l’utilizzo delle somme accertate a seguito delle minor spese tecniche, della riduzione delle aliquote I.V.A. e dei proventi derivanti dal ribasso d’asta, per cui, fermo restando l’importo complessivo del progetto finanziato, il nuovo quadro economico finale risulta così articolato:

 

QUADRO ECONOMICO DI VARIANTE:

 

LAVORI:

 

 

a.1)

Importo per l’esecuzione di lavori a misura e a corpo
di manutenzione ordinaria e ristrutturazione di variante

€.  261.313,62

 

a.2)

Importo presunto per l’attuazione dei piani di sicurezza a misura,
non soggetto a ribasso d'asta

€.    34.478,00     

 

A)

IMPORTO DEI LAVORI (a.1 + a.2):

 

€.  295.791,62

 

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE:

 

 

b.1)

I.V.A. su lavori ed opere (10% di A)

  €.     29.579,16

 

b.2)

Spese tecniche (oneri compresi)

  €.    20.000,00

 

b.3)

L. 109/1994 – Incentivi e spese per la progettazione

  €.     3.794,59

 

b.4)

Imprevisti

  €.   30.909,22

 

B)

Sommano (b.1+b.2+b.3+b.4)

 

€.    84.282,97    

 

IMPORTO MASSIMO PRESUNTO DI APPALTO (A + B):

 

€.  380.074,59  

 
Considerato che la variante ha rimodulato la spesa impegnata con Ddr  n. 242/2013 a carico del capitolo 100482 del bilancio di previsione 2013 impegno n. 5095 codice SIOPE 1351 e determinato a seguito dell’aggiudicazione definitiva di cui al Ddr. n. 71/2014, aggiornando il quadro economico nel seguente modo: da € 330.365,78 I.V.A. compresa, di aggiudicazione lavori, a € 325.370,78  di cui € 261.313,62  per lavori,  € 34.478,00 per oneri relativi alla sicurezza ed € 29.579,16 per I.V.A.. Per l’esecuzione dei lavori suppletivi e di variante non si è ravvisata la necessità di una proroga di giorni rispetto al tempo contrattuale fissato dal Capitolato Speciale d’Appalto in giorni 120 (centoventi);
 
Considerato altresì la necessità di comunicare all’Osservatorio dei contratti pubblici, sezione regionale competente, entro trenta giorni, l’approvazione della variante oggetto del presente provvedimento, come stabilito dal comma 2 dell’art. 37 D.Lgs n. 90/2014;  

Visto il D.Lgs 163/06 e s.m. e i.;
Visto il D.Lgs 90/2014;
Visto il Dpr 207/10 e s.m. e i.;
Vista la LL.RR. 1/97, 27/03, 39/01, 54/12 e s.m. e i.;
Visti  i Ddr. nn. 242/2013, 16 e 71 del 2014;
Vista la documentazione agli atti;

decreta

  1. di approvare, per le motivazioni citate in premessa, la perizia suppletiva e di variante, per la quale è stato espresso parere favorevole con voto n. 223 del 9 ottobre 2014 dalla Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. e redatta dagli uffici della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza– Sezione di Belluno, inerente i lavori di ordinaria manutenzione relativi alla riparazione e sostituzione del manto di copertura del fabbricato sede regionale della Sezione Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Belluno, sito in via Caffi 61 Belluno, come risulta dal sopra riportato quadro economico di perizia di variante;
  2. di approvare altresì il verbale di concordamento nuovi prezzi costituito da n. 6 nuovi prezzi redatto in data 28 ottobre 2014 dal Direttore dei Lavori in contraddittorio con l’appaltatore e approvato dal responsabile del procedimento, allegato A al presente provvedimento del quale forma parte integrante e sostanziale;
  3. di dare atto che, a seguito della variante, l’importo assegnato alla ditta Edil Costruzioni s.r.l.  con sede in Sedico (Bl),  - C.F e P.I.: 00133250258, dell’impegno n. 5095/2013 sul capitolo 100482 “ Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, nonché dei beni mobili ed apparecchiature”, assunto con Ddr n. 242/2013 e determinato a seguito dell’aggiudicazione definitiva di cui al Ddr. n. 71/2014, codice SIOPE 1351, viene rideterminato da € 330.365,78 I.V.A. compresa, a € 325.370,78 di cui € 261.313,62  per lavori,  € 34.478,00 per oneri relativi alla sicurezza ed € 29.579,16 per I.V.A.;
  4. di dare atto che, per l’esecuzione dei lavori suppletivi e di variante non si è ravvisata la necessità di una proroga di giorni naturali e continui, al tempo contrattuale fissato dal Capitolato Speciale d’Appalto in giorni 120 (centoventi);
  5. di dare atto che non risulta necessario alcune integrazione negoziale, con la ditta appaltatrice dei lavori ai sensi della vigente legislazione in materia contrattuale, poiché i maggiori lavori rientrano nel c.d. “quinto d’obbligo”, regolamentato ai sensi dell’art. 10 del D.M. LL.PP. n. 145/2000;
  6. di dare atto, inoltre, che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa;
  7. di comunicare all’Osservatorio dei contratti pubblici, sezione regionale competente, entro trenta giorni, l’approvazione della variante oggetto del presente provvedimento, come stabilito dal comma 2 dell’art. 37 D.Lgs n. 90/2014;  
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, omettendo l’allegato A.

Gian Luigi Carrucciu

Allegato (omissis)

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