Bur n. 17 del 17 febbraio 2015

Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE FORMAZIONE n. 31 del 13 gennaio 2015

Approvazione del rendiconto 1098/1/1/1737/2011 presentato da CESAR SRL. (codice ente 1098).POR 2007/2013 FSE in sinergia con il FESR. Ob. CRO - Reg. 1081/2006. - DGR 1737 del 26/10/2011, DDR 935 del 22/12/2011 Azioni innovative per le imprese artigiane del settore edile anno 2011. Convenzione fra Regione Veneto e la Cassa Edile Artigiana Veneta. (CEAV).

Il Direttore

PREMESSO CHE  la Dgr n. 1623 del 11/10/2011 ha approvato la scheda di convenzione tra la Regione del Veneto e la Cassa Edile Artigiana Veneta (CEAV) per lo sviluppo delle imprese artigiane del settore edile;

PREMESSO CHE in data 22/11/2011 è stata sottoscritta la suddetta convenzione;

PREMESSO CHE la Dgr n. 1737 del 26/10/2011 ha approvato l’apertura dei termini di presentazione dei progetti per la realizzazione di azioni innovative per le imprese artigiane del settore edile  – convenzione CEAV – Anno 2011;

PREMESSO CHE la medesima Dgr ha approvato la direttiva, per la presentazione di azioni innovative per le imprese e gli adempimenti per la gestione e la rendicontazione delle attività;

PREMESSO CHE il DDR n. 892 del 25/11/2011 ha nominato la Commissione di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE  il DDR n. 935 del 22/12/2011 ha approvato le risultanze dell’istruttoria e del procedimento di valutazione delle suddette attività formative, concedendo all’ente CESAR SRL un contributo per un importo complessivo di Euro 52.480,00 per la realizzazione del progetto n. 1098/1/1/1737/2011;

PREMESSO CHE il predetto DDR n. 935 del 22/12/2011, ha approvato il finanziamento dei progetti formativi ammessi di cui agli allegati B e B1, per un importo complessivo di Euro 778.088,00 di cui Euro 389.176.00 a valere sull’Asse I Adattabilità del POR FSE 2007-2013 a carico dei capitoli n. 101318 e n. 101319 del Bilancio regionale 2011 ed Euro 388.912,00 a valere su fondi CEAV;

PREMESSO CHE il DDR n. 815 del 27/10/2011 ha approvato la modulistica e la guida alla progettazione.

PREMESSO CHE  - Il DDR n. 261 del 27/03/2012 ha rivisto le procedure di formalizzazione dei partner aziendali;

PREMESSO CHE il DDR n. 173 del 15/03/2013 ha concesso una proroga dei termini di conclusione dei progetti finanziati ;

PREMESSO CHE il DDR n. 174 del 15/03/2013 ha disposto la semplificazione delle procedure di formalizzazione dei partner aziendali;

PREMESSO CHE  il DDR n. 917 del 14/10/2013 ha concesso un’ulteriore proroga dei termini di conclusione dei progetti finanziati;

PREMESSO CHE ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs 163 del 12/04/06 e s.m.i., con DDR n. 148 del 28/02/2014 il Direttore della Sezione Formazione ha affidato alla società RTI BDO/SELENE AUDIT, mediante regolare gara d’appalto indetta con DGR n. 1859 del 15/10/2013, il servizio di controllo della documentazione contabile e certificazione dei rendiconti relativi alle attività formative e agli interventi di politica attiva del lavoro realizzati da soggetti terzi nell’ambito del POR FSE obiettivo “Competitività regionale e occupazione” 2007/2013, Regione Veneto e a valere su risorse regionali; conseguentemente, è compito e responsabilità della predetta Società eseguire le verifiche rendicontali relative alle attività e/o alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario, certificandone alla Regione gli esiti, in conformità a quanto previsto dal richiamato contratto d’appalto;

CONSIDERATO CHE è stato sottoscritto il previsto Atto di Adesione;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Cassa Edile Artigiana Veneta (CEAV) polizza fideiussoria a garanzia del regolare svolgimento dell’attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE al fine di procedere alla determinazione del saldo, con nota prot. n. 4466 del 08/01/2015, la Sezione Formazione ha chiesto alla CEAV di comunicare l’importo degli eventuali anticipi ed erogazioni intermedie liquidati;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, CEAV, con comunicazione del 09/01/2015, ha comunicato di aver erogato acconti per complessivi Euro 15.744,00;

CONSIDERATO CHE è stato visto il rendiconto presentato da CESAR SRL;

PRESO ATTO della disponibilità dell’ente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Società incaricata in data 14/07/2014; 

CONSIDERATO CHE la Società incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto, la relazione di certificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame, presentata dal beneficiario in questione attestando un importo ammissibile di complessivi Euro  52.480,00;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario, in data 15/07/2014, ha accettato le risultanze contabili di cui al predetto verbale, apponendo la propria sottoscrizione in calce alla copia del verbale stesso, per accettazione;

CONSIDERATO CHE in data  31/12/2014 a seguito di controlli interni si è provveduto al ricalcolo del contributo riconosciunto per un importo ammesso di Euro  51.850,24;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, in ordine a compiti e responsabilità di gestione attribuite ai direttori;

decreta

1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;
2. di approvare il rendiconto presentato da CESAR SRL (codice ente  1098, codice fiscale  01856980246), per un importo ammissibile di Euro 51.850,24 a carico della Cassa Edile Artigiana Veneta (CEAV) secondo le risultanze della citata relazione di verifica, relativa al progetto 1098/1/1/1737/2011, DDR  n. 935 del 22/12/2011, Allegato B1;
3. di prendere atto che la Cassa Edile Artigiana Veneta ha corrisposto al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi Euro 15.744,00;
4. di comunicare all’ente Cassa Edile Artigiana Veneta (CEAV) di procedere alla liquidazione, a CESAR SRL dell’importo a saldo di Euro 36.106,24;
5. di comunicare all’ente Cassa Edile Artigiana Veneta (CEAV) di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria, per il corso in oggetto del presente decreto;
6. di comunicare a  CESAR SRL   il presente decreto;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
8. di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione.

Avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

Santo Romano

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