Bur n. 10 del 23 gennaio 2015

Materia: Agricoltura

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COMPETITIVITA' SISTEMI AGROALIMENTARI n. 2 del 09 gennaio 2015

Settore Ortofrutticolo. Importi forfettari e valori massimi di spesa ammissibili nei programmi operativi delle Organizzazioni di Produttori (OP) per l'anno 2015. Integrazioni alla DGR n. 1696 del 15/09/2014.

Il Direttore

VISTA la DGR n. 1696 del 15/09/2014 con la quale sono stati approvati gli importi forfettari e i valori massimi di spesa ammissibili nei programmi operativi delle Organizzazioni di Produttori (OP) del settore ortofrutticolo per l’anno 2015;

VISTA la circolare ministeriale n. 5796 del 30/12/2013 di determinazione degli importi forfettari e dei valori massimi ammissibili nei programmi operativi con validità 01/01/2014;

VISTA la circolare ministeriale n. 7234 del 30/12/2014 con la quale sono stati apportati aggiornamenti, modifiche e integrazioni alla suddetta circolare ministeriale a partire dal 1° gennaio 2015;

VISTO il DM n. 9084 del 28/08/2014 con il quale sono state aggiornate le disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle OP e loro forme associate (AOP), di fondi di esercizio e di programmi operativi a decorrere dal 1° gennaio 2015;

VISTO il capitolo 30 “Le indicazioni strategiche per gli interventi e spese ammissibili” della parte C “Interventi e spese ammissibili nei programmi operativi delle OP/AOP” dell’allegato al citato decreto ministeriale che prevede un elenco di interventi non esaustivo e per tale motivo è data facoltà alle Regioni -per evidenti e giustificati motivi e nel rispetto dei regolamenti comunitari e della strategia nazionale del settore ortofrutticolo- sia di integrare detto elenco attraverso la definizione di nuove voci di spesa coerenti con il Reg. UE n. 543/2011 (con esclusione delle azioni ambientali e utilizzando la metodologia descritta per analoghi interventi), sia di definire importi forfettari e valori massimi superiori, trasmettendo al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali le determinazioni assunte per le valutazioni di competenza;

CONSIDERATO che con DGR n. 1696/2014 la Regione del Veneto si è avvalsa di detta possibilità apportando alcune modifiche e integrazioni alle voci previste nella circolare ministeriale n. 5796/2013 e ciò per rispondere maggiormente alle esigenze e peculiarità delle realtà locali;

VISTA la nota ministeriale prot. n. 7085 del 18/12/2014 con la quale si è disposto che il termine ultimo per l’approvazione dei nuovi programmi operativi decorrenti dal 1° gennaio 2015 e delle modifiche per l’anno successivo dei programmi operativi in corso sia fissato al 16/01/2015;

CONSIDERATO che le OP fungicole venete hanno manifestato la necessità di individuare un importo forfettario, quale costo aggiuntivo per l’utilizzo di nematodi Steynernema spp. sui funghi coltivati che la circolare ministeriale n. 5796/2013 consente solo per colture frutticole;

VISTA la scheda tecnica di cui all’Allegato A al presente provvedimento nella quale si riportano l’importanza dell’utilizzo di tali nematodi in fungicoltura, la situazione tradizionale e quella prospettata con l’intervento, nonché il calcolo del costo aggiuntivo (importo forfettario) pari a 0,11 €/mq per ogni ciclo di coltivazione dei funghi, rispondente in questo modo alle condizioni previste dalle azioni ambientali dal momento che la lotta biologica con nematodi Steynernema spp. verrebbe attuata in sostituzione ai trattamenti chimici al fine di promuovere una maggiore sicurezza alimentare del prodotto e la tutela dell’ambiente;

VISTA la DGR n. 2260 del 28/07/2009 con la quale è stato approvato l’ammontare massimo del supporto per i ritiri dei funghi dal mercato, pari a 1,10 €/kg, in relazione alla durata della strategia nazionale 2009/2013 del settore ortofrutticolo;

VISTO il DM n. 12704 del 17/10/2013 con il quale è stata prorogata al 31/12/2017 la citata strategia nazionale 2009/2013 adottata con DM n. 3417 del 25/09/2008;

CONSIDERATO che le OP fungicole hanno manifestato la necessità di riconsiderare le operazioni di ritiro nell’ambito dei programmi operativi per la stabilizzazione a breve dell’offerta dei prodotti e non come sbocco alternativo al mercato, così come stabilito dalle vigenti disposizioni comunitarie e nazionali in materia;

CONSIDERATO che con circolare ministeriale n. 7234 del 30/12/2014 è stata modificata la metodologia di calcolo dell’ammontare del sostegno per i ritiri dal mercato al fine di adottare lo stesso criterio della Commissione europea attraverso la rilevazione dei prezzi da parte dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA);

CONSIDERATO che gli attuali prezzi dei funghi presenti nel sito di ISMEA sono più elevati rispetto al valore stabilito nel 2009 con la suddetta DGR n. 2260 e pertanto si ritiene di riconfermare l’importo massimo di 1,10 €/kg per i ritiri dei funghi dal mercato con destinazione alla distribuzione gratuita in relazione al periodo 2015/2017, quindi fino alla conclusione della strategia nazionale 2009/2013 prorogata al 31/12/2017;

VISTA la LR 1/1997 “Ordinamento delle funzioni e delle Strutture della Regione”;

VISTA la LR 54/2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle Strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 1/2012 -Statuto del Veneto-”;

VISTA la DGR 2139/2013 “Adozione del regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali e per l’attuazione della LR 54/2012 ai sensi dell’articolo 30 della medesima legge”;

VISTA la DGR 2140/2013 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Strutture organizzative in attuazione della LR 54/2012. DGR 67/CR del 18/06/2013”;

VISTA la DGR 2966/2013 di incarico al Direttore della Sezione competitività sistemi agroalimentari;

decreta

1. di approvare l’importo forfettario pari a 0,11 €/mq per l’utilizzo di nematodi Steynernema spp. sui funghi coltivati, definito nell’Allegato A al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e sostanziale, in riferimento ai programmi operativi presentati per l’anno 2015;
2. di approvare l’importo massimo di 1,10 €/kg per i ritiri dei funghi dal mercato con destinazione alla distribuzione gratuita in relazione al periodo 2015/2017, ossia fino alla conclusione della strategia nazionale 2009/2013 in materia di riconoscimento e controllo delle Organizzazioni di Produttori (OP) e loro forme associate (AOP) del settore ortofrutticolo, di fondi di esercizio e di programmi operativi, così come previsto dal DM n. 12704 del 17/10/2013;
3. di stabilire che il presente decreto venga trasmesso alle OP/AOP del settore ortofrutticolo, al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e all’AVEPA, per gli adempimenti di rispettiva competenza;
4. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Alberto Zannol

(seguono allegati)

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