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Bur n. 4 del 09 gennaio 2015


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DEMANIO PATRIMONIO E SEDI n. 250 del 23 dicembre 2014

Autorizzazione all'operazione di vendita di immobili di proprietà pubblica non utilizzati ai sensi dell'art. 11 quinquies del decreto legge 30.09.2005 n. 203 convertito, con modificazioni, dalla L. 2 dicembre 2005 n. 248. Cespite di proprietà regionale denominato Palazzo Manfrin sito in Venezia. L.R. 8 marzo 2011 n.7 art.16. Piano di Alienazione del patrimonio immobiliare. Completamento iter istruttorio ai sensi della DGR n. 2460 del 23 dicembre 2014.

Note per la trasparenza

Con il presente atto, si procede, ai sensi del punto 6 del deliberato di cui alla DGR 2460 del 23 dicembre 2014, al completamento dell'iter istruttorio relativo all'operazione di vendita, ai sensi dell'art.11 quinquies D.L. 203/2005, dell'immobile di proprietà regionale denominato Palazzo Manfrin in Venezia, per il tramite della Cassa Depositi e Prestiti Investimenti SGR, giusta nota n. 20034 del 26.09.2014 del Ministro dell'Economia e delle Finanze e nota n. DT 69112 in data 17.09.2014 a firma del Direttore Generale del Tesoro.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Nota n. 20034 del 26.09.2014 del Ministero dell'Economia e delle Finanze;
Nota del Direttore Generale del Tesoro n. DT 69112 DEL 17.09.2014;
DGR n.108/CR del 18.10.2011;
DGR n.35/INF del 06.10.2014;
DGR n. 49/INF del 16.12.2014;
Decreto Direttore Sezione Demanio Patrimonio e Sedi n. 244 del 18 dicembre 2014;
DGR n. 2460 del 23 dicembre 2014.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • Con proprio precedente decreto n. 244 del 18 dicembre 2014, che si intende qui integralmente richiamato, è stato autorizzato, in via d’urgenza, l’inserimento, nell’operazione di vendita di immobili di proprietà pubblica non utilizzati, ai sensi dell’art. 11 quinquies del decreto legge 30.09.2005 n. 203 convertito, con modificazioni, dalla L. 2 dicembre 2005 n. 248, con riferimento alla nota n. 20034 del 26.09.2014 del Ministro dell’Economia e delle Finanze ed alla nota del Dipartimento del Tesoro n. 69112 del 17.09.2014 a firma del Direttore Generale, del cespite di proprietà regionale denominato Palazzo Manfrin;
  • il succitato decreto è stato ratificato dalla Giunta Regionale del Veneto con propria deliberazione n 2460 del 23 dicembre 2014, con la quale lo scrivente è stato autorizzato a completare l’iter istruttorio del procedimento di conferimento in nome e per conto della Amministrazione Regionale del Veneto;
  • a seguito dei contatti intercorsi con le strutture tecniche deputate della Cassa Depositi e Prestiti Investimenti SGR si rendono necessarie alcune precisazioni ed integrazioni in merito all’operazione di inserimento autorizzata, relative:
    • alla natura giuridica del Piano di Valorizzazione e/o Alienazione di cui all’art.16 della legge regionale 7/2011;
    • alla condizione giuridica del bene conferito;
    • al soggetto al quale il bene viene conferito.

Tutto ciò premesso

VISTA la L.R n. 54/2012;

VISTA la L.R. n. 18/2006;

VISTA la L.R. n. 7/2011 all’art.16 comma 6 e 7;

VISTA la L.R. 39/2001;

VISTE le deliberazioni della Giunta Regionale n.108/CR del 18 ottobre 2011, n. 2545 del 30 dicembre 2011, n. 565 del 3 aprile 2012, n. 957 del 05 giugno 2012, n. 1486 del 31 luglio 2012, n. 2118 del 23 ottobre 2012, n. 810 del 04 giugno 2013;

VISTI i verbali delle riunioni del Gruppo di Lavoro e della Cabina di Regia istituiti ex DGR n. 2545/2011;

VISTE le DGRV n. 35/INF del 6 ottobre 2014 e la DGR n. 49/INF del 16 dicembre 2014;

VISTA la nota DT 69112 in data 17.09.2014 del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro;

VISTA la nota n. 20034 del 26.09.2014 a firma del Ministro dell’Economia e delle Finanze;

VISTA la nota del Ministero Economia e Finanze in data 15.12.2014;

VISTO il proprio precedente decreto n. 244 del 18 dicembre 2014 e la Deliberazione di Giunta Regionale n. 2460 del 23 dicembre 2014;

VISTA la documentazione tutta agli atti della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi.

decreta

  1. di considerare le premesse quale parte integrante del presente provvedimento;
  2. di completare il procedimento istruttorio, in nome e per conto della Amministrazione Regionale, relativo all’inserimento,  nell’operazione di vendita di immobili di proprietà pubblica non utilizzati, ai sensi dell’art. 11 quinquies del decreto legge 30.09.2005 n. 203 convertito, con modificazioni, dalla L. 2 dicembre 2005 n. 248, del cespite di proprietà regionale denominato Palazzo Manfrin, con le seguenti precisazioni:
  • che l’adozione, da parte della Amministrazione Regionale, del Piano di Valorizzazione e/o Alienazione dei beni immobili regionali di cui all’art.16 della L.R.18 marzo 2011, tiene luogo ed è equivalente alla adozione del Piano delle Dismissioni previsto dall’art. 58 del D.L. 112/2008 convertito in L.233/2008;
  • che l’immobile è stato dichiarato di interesse culturale ai sensi degli art.10 e 12 del D.Lgs 42/2004, con provvedimento 3 ottobre 2012 a firma del Direttore della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto del MIBAC, agli atti della scrivente Sezione;
  • che dello stesso è stata data autorizzazione all’alienazione ai sensi dell’art. 55  del D.Lgs 42/2004 con provvedimento 7 maggio 2013 a firma del Direttore della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto del MIBAC, agli atti della scrivente Sezione;
  • che l’immobile sarà venduto, in applicazione delle disposizioni di cui all’art. 11- quinquies del D.L. 203/2005 ss.mm.ii, per il prezzo di Euro 10.000.000,00 (Diecimilioni/00), esente IVA, a favore di un Fondo Immobiliare di tipo chiuso di diritto italiano gestito dalla “CDP Investimenti Società di gestione del risparmio S.p.A.”, che interverrà in atto in qualità di società di gestione del predetto Fondo;
  • che l’importo andrà versato sul c/c Regione del Veneto presso UNICREDIT Spa C.F. e P.IVA  n. 00348170101 - Mercerie dell’Orologio, 191 30124 VENEZIA codice IBAN

IT

41

V

02008

02017

000100537110

  1. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  2. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  3. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Gian Luigi Carrucciu

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