Bur n. 1 del 02 gennaio 2015

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE PROGRAMMAZIONE E AUTORITA' DI GESTIONE FESR n. 38 del 20 novembre 2014

PROGETTO N.36361 "Organizzazione Comitato di Sorveglianza 10 novembre 2014"-RDO N.588376- Estensione del contratto d'appalto del 30.10.2014 con la ditta ITALIA GASTRONOMICA SRL, ai sensi ed entro i limiti di cui all'art.11 del R.D.N.2440/93 e art.311 del DPR 5 ottobre 2010, n.207 (cd.quinto d'obbligo).Variazione in aumento del contratto nei limiti del quinto d'obbligo. Acquisizione in economia mediante MEPA, DGR n.354/2012 e smi, nell'ambito dell'Azione 6.1.2. "Segreteria Tecnica del Comitato di Sorveglianza e del Tavolo di Partenariato" del POR CRO FESR 2007-2013 COD.AZ.2A612 CUP H91E07000040009 CIG ZD010B4535.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• con DDR n. 23 del 10/09/2014 di determina a contrarre è stato approvato il progetto per l’acquisizione mediante MEPA del servizio integrato per l’organizzazione del Comitato di Sorveglianza del POR CRO FESR 2007-2014, da tenersi a Venezia il 10 novembre 2014 e il relativo Capitolato d’Oneri;
• con il succitato DDR n. 23/2014 è stato nominato responsabile (RUP) della procedura di affidamento del servizio, sopra descritto, il Direttore della Sezione Programmazione e Autorità di Gestione FESR;

• il capitolato d’oneri, approvato con il medesimo DDR 23/2014, stabilisce all’art. 5 di aggiudicare la gara in oggetto con ricorso al criterio del prezzo più basso;
• si è proceduto in data 10/09/2014, mediante Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), con RDO n. 588376, all’avvio della procedura per l’acquisizione del servizio sopra citato;
• il servizio è stato aggiudicato in via definitiva con DDR n. 31 del 28/10/2014 alla ditta ITALIA GASTRONOMICA SRL con sede ad ARONA (NO) in Via Paleocapa n. 30 (C.F/P.IVA 02238810036) che ha presentato un’offerta pari a euro 4.950,00 più IVA 22%;
• con il DDR n. 31/2014 si è disposto altresì l’impegno della somma complessiva di € 6.039,00 (iva inclusa);
• in data 30/10/2014 si è provveduto alla sottoscrizione del Documento di Stipula firmato digitalmente e inviato al fornitore attraverso il sistema MEPA;

DATO ATTO CHE:

• Il capitolato, approvato con la determina a contrarre di cui al DDR n. 23 del 10/09/2014, agli articoli 1 e 2 fissa, sulla base dell’elenco dei componenti e delle precedenti esperienze, in 60 il numero dei partecipanti alla riunione e in 50 il numero dei presenti al lunch buffet;
• Come evidenziato dal foglio firma conservato agli atti, al Comitato di Sorveglianza, tenutosi regolarmente il giorno 10/11/2014, è stata registrata la presenza di n. 78 persone, significativamente superiore a quanto stimato nel capitolato e non prevedibile sulla base delle precedenti esperienze;
• La ditta Italia Gastronomica srl, a fine di assicurare il lunch a tutti i presenti e non pregiudicare la qualità del servizio offerto, ha provveduto a organizzare il servizio di catering per ulteriori 20 persone rispetto a quanto previsto dal capitolato d’oneri, per un totale di 70 persone;
• La ditta Italia Gastronomica srl ha quindi chiesto, con nota trasmessa via PEC prot. n. 490629 del 18/11/2014, l’estensione del contratto per un importo di € 880,00 più iva determinato dal costo a persona per il catering (pari € 44,00 come dettagliato con nota di Italia Gastronomica trasmessa a mezzo sistema MEPA Comunicazioni il 02/10/2014) per le 20 persone aggiunte;

VISTI:

• l’art. 11 del R.D. n. 2440 del 1923 (Legge sulla contabilità generale dello Stato) il quale stabilisce che l’appaltatore è obbligato a sottostare, alle stesse condizioni del contratto originario, all’aumento o alla diminuzione dei lavori durante l’esecuzione del contratto fino alla concorrenza di un quinto dell’importo dell’appalto;
• l’art. 114 del D.Lgs. 163/2006 il quale rimanda al regolamento di esecuzione l’individuazione dei casi in cui, nei contratti relativi a servizi e forniture, sono consentite varianti in corso d’esecuzione;
• l’art. 311 del DPR 5 ottobre 2010, n. 207 (Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163) ai sensi del quale la stazione appaltante può richiedere la variazione del contratto, fino alla concorrenza di un quinto  del corrispettivo complessivo e alle stesse condizioni e prezzi della pattuizione originaria, per cause impreviste ed imprevedibili

CONSIDERATO CHE:

• La maggiore presenza alla riunione del Comitato e al lunch buffet è oggettivamente comprovata dal foglio firma.
• Tale sovrannumero non era circostanza prevedibile sulla base delle esperienze pregeresse: i Comitati di Sorveglianza degli anni precedenti avevano registrato mediamente una partecipazione all’incontro di 60 persone, che si riduceva di circa il 15% al lunch buffet. In occasione dell’incontro del 10/11/2014 si è deciso per l’adeguamento a tali medie anche per esigenze legate alla razionalizzazione della spesa pubblica: si sono voluti evitare gli sprechi direttamente correlati ai pasti che prevedibilmente potevano non essere consumati
• L’evento che ha determinato l’aumento della spesa ha richiesto una decisione da assumere contestualmente al suo verificarsi e, quindi, avente carattere di indifferibilità e urgenza;
• La mancata integrazione del catering con l’aggiunta di ulteriori 20 posti avrebbe determinato un effetto negativo sulla qualità del servizio offerto;
• L’estensione del contratto non modifica l’oggetto della prestazione, che mantiene quindi intatto l’aspetto qualitativo e pertanto l’oggetto stabilito dal Capitolato d’Oneri, bensì determina un aumento della quantità di beni/servizi forniti vista la maggiore partecipazione all’evento:
• L’importo della prestazione aggiuntiva, pari a € 880,00 più iva, è coerente con l’offerta economica sulla base del dettaglio trasmesso dalla ditta con la nota del 02/10/2014 ed è nei limiti fissati  dall’art 11 del R.D. n. 2440/93 e dall’art. 311 del DPR 5 ottobre 2010, n. 207  (cd. “quinto d’obbligo”);
• l’offerta economica presentata dalla ditta Italia Gastronomica srl (pari a € 4.950,00 più iva) sommata con l’integrazione richiesta (pari a € 880,00 più iva) è pari a € 5.830,00 più iva, comunque inferiore all’offerta economica presentata dalla ditta C&S Congressi classificatasi seconda pari a € 5.875,00 più iva, come emerge dalla classifica della gara agli atti;

RITENUTO CHE:

• Ricorrano i presupposti per la variazione in aumento del contratto ai sensi ed entro i limiti di cui all’art. 11 del R.D. n. 2440/93  e dell’art. 311 del DPR 5 ottobre 2010, n. 207   (cd. “quinto d’obbligo”)

VISTE le Decisioni (CE) n. 4247 del 07.09.2007, n. 9310 dell’11.12.2012 e n. 3526 del 19.06.2013;

VISTO il R.D. n. 2440 del 1923;

VISTO il D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;

VISTE le DGR n. 425 del 27/02/2007; n. 3888 del 04/12/2007; n. 2844 del 28/12/2012;

VISTI i DDR  n. 38 del 19/07/2012; 23 del 10/09/2014; n. 31 del 28/10/2014;

decreta

1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare, per i motivi indicati in premessa, la variazione in aumento del contratto d’appalto sottoscritto il 30.10.2014, ai sensi ed entro i limiti di cui all’art. 11 del R.D. n. 2440/93 e dell’art. 311 del DPR 5 ottobre 2010, n. 207 ;
3. di impegnare, ITALIA GASTRONOMICA SRL con sede ad ARONA (NO) in Via Paleocapa n. 30 (C.F/P.IVA 02238810036), la spesa di Euro 880,00 oltre IVA al 22% come per legge pari a complessivi Euro 1.073,60 sui capitoli di spesa corrente (Reg.to CEE 11/07/2006, n. 1083), del bilancio di previsione 2014 “POR FESR 2007-2013 Asse 6 “Assistenza Tecnica” – n. 101932/U “quota comunitaria” e n. 101933/U “quota statale e regionale”, con cod. progetto n. 36361 (cod. azione 2A612 - CUP H91E07000040009 - CIG ZD010B4535), che presentano la necessaria disponibilità, secondo il seguente schema:

4. di dare atto che il corrispettivo previsto è contenuto nel quinto d’obbligo dell’importo del contratto d’appalto del 30.10.2014, ex art. 11 del R.D. n. 2440 del 1923 e dell’art. 311 del DPR 5 ottobre 2010, n. 207 ;
5. di dare atto che la ditta fornitrice dovrà sottoscrivere il relativo atto di sottomissione;
6. di attestare la sussistenza del residuo attivo sulla posta di entrata correlata ai capitoli di spesa di cui al precedente punto 3, nonché la sussistenza del vincolo di destinazione che ne giustifica la reiscrizione in bilancio;
7. di dare atto che alla liquidazione degli importi impegnati di cui al precedente punto 3, che costituiscono debito commerciale, si provvederà a seguito di presentazione di fattura da parte del soggetto beneficiario ITALIA GASTRONOMICA SRL in un’unica soluzione con specifico decreto;
8. di dare atto che l’esigibilità delle somme fatturate da ITALIA GASTRONOMICA SRL è di 30 giorni dalla data della relativa fattura;
9. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011.
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
11. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Pietro Cecchinato

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