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Materia: Acque
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI ROVIGO n. 573 del 29 settembre 2014
GIACOMETTI DAMIANO Rinnovo derivazione di mod. 0.08 di acqua pubblica da falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al fg. 1 mapp. 248 in Comune di CASTELGUGLIELMO per l'irrigazione di ha 6.00.00 - Pos.n. p298/1.
Con il presente decreto, viene rinnovata la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al fg. 1 mapp. 248 in Comune di Castelguglielmo per uso irriguo ai sensi del testo unico 1775/1933 e s.m.i.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Parere Consorzio di Bonifica Adige Po n. 8492/4-7 del 3.7.2014 Disciplinare n. 3714 del 19.09.2014.
Il Direttore
VISTA l'istanza di rinnovo in data 27.11.2013 della ditta GIACOMETTI DAMIANO, intesa a continuare a derivare mod. 0,08 di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al fg. 1 mapp. 248 nel Comune di CASTELGUGLIELMO per l'irrigazione di una superficie di ha 6.00.00 a coltivazione cerealicola;
VISTI gli atti dell’istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte osservazioni né opposizioni;
VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni, il D.P.R. n. 238/99, D. Lg.vo n. 152/2006
VISTI il D.Lgs n.112/98, la L.R. n. 11/01;
VISTO il disciplinare n. 3714 sottoscritto in data 19.09.2014 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione stessa;
decreta
1 - Salvi i diritti dei terzi è rinnovato alla Ditta GIACOMETTI DAMIANO (P.I. n. 01087300297) con sede a CASTELGUGLIELMO, Via Speziera N. 500, il diritto di derivare mod. 0,016 medi e mod. 0,08 max di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al fg. 1 mapp. 248 nel Comune di CASTELGUGLIELMO per l'irrigazione di una superficie di ha 6.00.00 a coltivazione cerealicola.
2 - La concessione è accordata per un periodo di anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del presente decreto, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 19.09.2014, n. 3714 e verso il pagamento del canone annuo di €48,11 calcolato per l’anno 2014 ai sensi della L.R. 11/2001, D.G.R .n. 1511/2008 e DGR n. 1073/2013 da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge.
3 - di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
4 - di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
Umberto Anti
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