Bur n. 89 del 12 settembre 2014

Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE FORMAZIONE n. 119 del 14 febbraio 2014

Programma Operativo Regionale 2007-2013 - Fondo Sociale Europeo in sinergia con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. 1081/2006 e Reg. 1083/2006. Asse II - Occupabilità - Sottosettore 2B2F1 - D.G.R n. 701 del 14/05/2013 Avviso pubblico per la realizzazione delle "Work Experience" Fase II - Modalità a sportello - Anno 2013. Approvazione risultanze istruttoria 12° sportello e determinazione parziale dei beneficiari di cui al DDR 1111 del 24/12/2013.

Il Direttore

• Visto il provvedimento n. 701 del 14/05/2013 con il quale la Giunta Regionale ha approvato l’apertura dei termini per la presentazione di progetti per la realizzazione delle “Work Experience” Fase II - Modalità a sportello – Anno 2013 prevedendo uno stanziamento di Euro 10.000.000,00 per l’Asse II Occupabilità;
• Visto il provvedimento n. 2161 del 25/11/2013 con il quale la Giunta Regionale ha approvato un ulteriore stanziamento di risorse finanziarie per la realizzazione delle attività di Work Experience finanziabili nell’ambito degli sportelli rimanenti per un importo pari a Euro 4.000.000,00 per l’Asse II Occupabilità;
• Richiamato che, con la citata DGR n. 701 del 14/05/2013, la Giunta ha incaricato il Dirigente Regionale della Direzione Formazione di assumere ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività in oggetto con proprio decreto;
• Atteso che la valutazione dei progetti pervenuti si è svolta secondo le modalità definite nella Direttiva Regionale allegata alla menzionata DGR n. 701 del 14/05/2013 ed è stata effettuata dalla Commissione di valutazione appositamente costituita con DDR n. 537 del 19/06/2013;
• Atteso che, in adesione all’avviso e al termine della data di apertura del 12° sportello, sono pervenute n. 21 proposte progettuali risultate ammissibili, per una richiesta di contributo pubblico pari a Euro 1.769.492,90 e che 5 proposte progettuali sono risultate non ammissibili;
• Atteso che, nella Direttiva al succitato provvedimento, viene definita la soglia minima di finanziabilità in 34 punti e che i progetti che non superano tale soglia minima non possono essere ripresentati alla successiva apertura di sportello;
• Ritenuto di approvare le risultanze dell’istruttoria, compiuta sulla scorta degli elementi sopra citati, i cui risultati sono evidenziati nei seguenti allegati, parti integranti e sostanziali del seguente provvedimento:  

• Allegato A “Progetti ammissibili”
• Allegato B “Progetti finanziati”
• Allegato C “Progetti non ammissibili”
• Allegato D “ Progetti non finanziati”

• Ritenuto pertanto di approvare i relativi percorsi formativi agli organismi di formazione beneficiari, per un importo finanziabile pari ad Euro  566.513,40 come da Allegato B al presente atto;
• Visto il Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Formazione n. 1111 del 24/12/2013 con il quale si è provveduto all’assunzione di impegni di spesa su soggetti determinabili per complessivi Euro 1.838.385,32 a carico dei capitoli 101322 “Obiettivo Cro Fse (2007-2013) - Asse Occupabilità - Area Formazione - Quota Statale (Reg.to Cee 05/07/2006, n. 1081) e 101323 del bilancio regionale 2013” e 101323 “Obiettivo Cro Fse (2007-2013) - Asse Occupabilità - Area Formazione - Quota Comunitaria (Reg.to Cee 05/07/2006, n. 1081)” del Bilancio Regionale 2013;
• Ritenuto di provvedere alla determinazione parziale dei beneficiari di cui al DDR 1111 del 24/12/2013, secondo la seguente ripartizione, come da Allegato B al presente provvedimento:

• Euro 275.882,35 corrispondenti alla quota FSE del 48,70% sul capitolo 101323
• Euro  290.631,05 corrispondenti alla quota FDR del 51,30% sul capitolo 101322;

• Richiamato l’Allegato C alla DGR 701/2013 che prevede al punto 19 “Modalità di erogazione dei contributi” l’erogazione di anticipi e rimborsi secondo le seguenti modalità:

-   anticipo pari al 30% del contributo previsto in sede di approvazione del progetto;
-   successive erogazioni legate all’avanzamento delle attività “a costi standard” e/o della spesa per le attività riconosciute “a costi reali”;

Tenuto conto che la somma delle erogazioni a titolo di anticipazione e di richiesta intermedia potrà ammontare al massimo al 95% del contributo previsto, con esclusione delle unità di costo standard soggette a condizioni specifiche per la riconoscibilità e che l’importo non erogato sull’anticipazione e sulle richieste intermedie verrà erogato a saldo successivamente all’approvazione del rendiconto;

-    Richiamato che il rendiconto delle attività realizzate e/o delle spese sostenute, separatamente per ogni singolo progetto approvato, deve essere presentato dal beneficiario alla Regione, unitamente a tutta la documentazione richiesta, entro 60 giorni dalla conclusione, risultante dai registri didattici o documenti attestanti lo svolgimento delle attività non formative ove previste. Si fa quindi riferimento all’ultimo giorno in cui si è svolta una qualsiasi attività approvata a progetto in conformità alla specifica Direttiva di riferimento. Il predetto termine finale può essere differito in ogni caso di non oltre 90 giorni e per una sola volta, per eccezionali casi di oggettiva impossibilità di presentazione in termini del rendiconto, non connessi a carenze organizzative interne, debitamente comunicati e documentati dal beneficiario alla Regione prima del predetto termine, previa autorizzazione della Regione.

• Vista la L.R. 39/2001 in ordine alla modalità di assunzione degli impegni di spesa e di liquidazione delle spese;
• Vista la L.R. 54/2012, in ordine ai compiti e responsabilità di gestione attribuite ai dirigenti;
• Attesa la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

decreta

1. di approvare le risultanze dell’istruttoria e del procedimento di valutazione dei progetti i cui risultati sono evidenziati nei seguenti allegati, parti integranti e sostanziali del seguente provvedimento: 

• Allegato A “Progetti ammissibili”
• Allegato B “Progetti finanziati”
• Allegato C “Progetti non ammissibili”
• Allegato D “ Progetti non finanziati”

2. di finanziare i progetti di cui all’Allegato B per un importo pari ad Euro 566.513,40 per l’Asse II Occupabilità;
3. di provvedere, per i motivi indicati in premessa, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, alla determinazione parziale dei beneficiari di cui al DDR 1111 del 24/12/2013, come da Allegato B al presente provvedimento, per un importo complessivo pari ad Euro 566.513,40 per l’Asse II Occupabilità a carico dei capitoli nn. 101322 “Obiettivo Cro Fse (2007-2013) - Asse Occupabilita' - Area Formazione - Quota Statale (Reg.to Cee 05/07/2006, n. 1081)” e 101323 “Obiettivo Cro Fse (2007-2013) - Asse Occupabilita' - Area Formazione - Quota Comunitaria (Reg.to Cee 05/07/2006, n. 1081)” del bilancio regionale 2013 secondo la seguente ripartizione: 

• Euro 275.882,35 corrispondenti alla quota FSE del 48,70% sul capitolo 101323
• Euro  290.631,05 corrispondenti alla quota FDR del 51,30% sul capitolo 101322 

4. di liquidare, successivamente alla procedura di impegno, gli importi sopra indicati ai beneficiari specificati nell’Allegato B, secondo le modalità previste dalla DGR 701/2013 ricordate in premessa, e subordinatamente alla effettiva disponibilità di cassa presente sul capitolo di riferimento;
5. di prevedere che in sede di richiesta di erogazione, il soggetto beneficiario esponga nell’oggetto della nota di pagamento il riferimento al presente atto;
6. di dare atto che, come previsto dall’Allegato C alla DGR 701/13, l’erogazione di anticipi e rimborsi avvenga secondo le seguenti modalità:

• anticipo pari al 30% del contributo previsto in sede di approvazione del progetto, successivamente all’avvio del progetto;
• successive erogazioni trimestrali legate all’avanzamento delle attività “a costi standard” e/o della spesa per le attività riconosciute “a costi reali”;

La somma delle erogazioni a titolo di anticipazione e di richiesta intermedia potrà ammontare al massimo al 95% del contributo previsto, con esclusione delle unità di costo standard soggette a condizioni specifiche per la riconoscibilità. L’importo non erogato sull’anticipazione e sulle richieste intermedie verrà erogato a saldo successivamente all’approvazione del rendiconto;

7. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
8. di stabilire che i progetti dovranno essere avviati entro il 15 marzo 2014 e dovranno concludersi entro il 15 marzo 2015, salvo ulteriori proroghe;
9. di inviare il presente provvedimento alla Sezione Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;
11. di disporre che il presente provvedimento venga pubblicato in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione;
12. avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

Santo Romano

(seguono allegati)

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