Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 86 del 02 settembre 2014


Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA UNITA' DI PROGETTO GENIO CIVILE DI VERONA n. 481 del 09 dicembre 2013

R.D. 11.12.1933, n. 1775: Concessione di derivazione d'acqua pubblica da falda sotterranea mediante un pozzo individuato nel Comune di Verona in loc. Costa Musola, per uso irriguo stagionale di soccorso. Concessionari: Leoni Pierina - De Luca Umberto pratica: D/12094.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs 33/2013. Con il presente atto si consente il prelievo della risorsa idrica.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
istanza di ricerca 10.5.2012;
parere Autorità di Bacino prot. n. 412074 del 13.9.2012;
parere Consorzio di Bonifica prot. n. 7646 del 23.4.2012;
decreto di ricerca n. 81 del 19.3.2013,
disciplinare n. 442663 del 15.10.2013.11.2013.

Il Dirigente

VISTA l’istanza di scoperta d’acqua in data 07.08.2013 prot.n. 336386, di Leoni Pierina (omissis) -P.IVA 03282580236 e De Luca Umberto (omissis) residenti in (omissis) comune di Verona (37128), tesa ad ottenere la concessione di derivazione d’acqua pubblica da falda sotterranea per complessivi medi mod. 0,03 (l/s 3) e massimi mod. 0,048 (l/s 4,8) ad uso irriguo stagionale di soccorso mediante un pozzo infisso sul terreno catastalmente individuato al foglio 23 mappale 153 del comune di Verona in loc. Costa Musola;

VISTI gli atti dell’istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non sono state presentate né opposizioni né domande concorrenti all’istanza presentata;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTI il D.Lgs. n.112/98, la L.R. n. 11/01, l’art.18 della L.R. n. 27/2003, il D.Lgs 152/2006 e la D.C.R. Veneto n. 107 del 05/11/2009 e loro ss.mm. e ii.;

VISTI i pareri favorevoli con condizioni di:

  • Autorità di Bacino del fiume Adige del 13.09.2012 prot.G.C. 412074, espresso ai sensi dell’art. 7 R.D. 1775/1933, così come modificato dall’art. 96 comma 1 D.Lgs. 152/06 in ordine alla compatibilità dell’utilizzazione della risorsa con le previsioni del Piano di Tutela delle Acque ai fini del controllo sull’equilibrio del bilancio idrico e idrologico;
  • Consorzio di Bonifica Veronese del 23.04.2012 prot.n. 7646, quale titolare della gestione idraulica del corso d’acqua interessato dalla derivazione;

VISTO l’esito della ricerca di acque sotterranee effettuata ai sensi dell’art. 95 del R.D. 1775/1933 con decreto n. 81 del 19.03.2013 del Genio Civile di Verona relativamente alla realizzazione del pozzo infisso sul terreno catastalmente individuato sul foglio 23 mappale 153 del comune di Verona, loc. Costa Musola;

VISTO il disciplinare sottoscritto dai richiedenti prot. n. 442663 del 15/10/2013 contenente obblighi e condizioni cui è vincolata la concessione di derivazione in oggetto;

VALUTATO che il titolare della derivazione ha costituito la cauzione a garanzia degli obblighi assunti con la sottoscrizione del sopra citato disciplinare;

RITENUTO che sussistano i presupposti per il rilascio della concessione di derivazione d’acqua alle condizioni di cui al sopra citato disciplinare, allegato parte integrante del presente atto;

decreta

1.   Di concedere, fatti salvi i diritti di terzi, ai sigg.ri Leoni Pierina e De Luca Umberto, così come in premessa individuati, in qualità di proprietari del terreno su cui è infisso il pozzo, in loc. Costa Musola nel comune di Verona sul terreno identificato catastalmente al foglio 23 mappale 153 del medesimo Comune, il diritto di derivare acqua dalla falda sotterranea, per complessivi medi moduli 0,03 (l/s 3) e massimi moduli 0,048 (l/s 4,8), ad uso irriguo stagionale di soccorso. 

2.   Di accordare la concessione per anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del presente decreto e fino al 31/12/2023, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare prot. n. 442663 del 15.10.2013, nonché al pagamento del canone annuo di derivazione stabilito ai sensi di legge pari a euro 46,72 per l’anno 2013, e soggetto ad adeguamenti ISTAT per le annualità successive. 

3.   Il presente decreto costituisce altresì, nei limiti delle condizioni imposte dall’art. 20 R.D. 1775/1933, nulla osta all’utilizzazione dell’acqua da parte di eventuali affittuari, i quali dovranno attenersi alle medesime condizioni di prelievo ed uso della risorsa impartite dal presente decreto e relativo disciplinare prot. n. 442663 del 15.10.2013, previo accordo tra le parti e comunicazione a firma congiunta del proprietario ed affittuario da depositarsi al Genio Civile di Verona almeno 30 (trenta) giorni prima dell’utilizzo della risorsa idrica. 

4.   Di approvare l’allegato disciplinare della concessione d’uso prot. n. 442663 del 15.10.2013, parte integrante del presente decreto, stipulato da Leoni Pierina e De Luca Umberto con il Genio Civile di Verona. 

5.   Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33. 

6.   Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del 27.12.2011 e della DGR 14.05.2013 n. 677.

Mauro Roncada

Torna indietro