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Materia: Settore secondario
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE INDUSTRIA E ARTIGIANATO n. 212 del 14 luglio 2014
Decreto Legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito con modificazioni, dalla Legge 19 dicembre 1992, n. 488 (I Bando Artigianato). Misure per favorire l'accesso al credito delle imprese artigiane agli incentivi attuate secondo le modalità previste dalla Legge 5 marzo 2001, n. 57, art. 14, comma 1. Impresa Piemme Electric Motors con sede in Farra di Soligo (TV). Revoca contributo.
Con il presente provvedimento, si revoca, all’impresa Piemme Electric Motors, l’agevolazione concesse a valere sulla Legge 19 dicembre 1992, n. 488.
Il Direttore
PREMESSO che l’art. 14, comma 1, della Legge 5 marzo 2001, n. 57, prevede misure per favorire l’accesso delle imprese artigiane agli incentivi di cui al Decreto Legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla Legge 19 dicembre 1992, n. 488;
che il Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 21 novembre 2002, contiene le modalità semplificate per le imprese artigiane di accesso alle agevolazioni;
VISTO che, con Decreto del 18 febbraio 2005 n. 40/001343/VEN, è stato concesso in via provvisoria, all’impresa Piemme Electric Motors con sede legale in Via Muliana, 32, 31010 Farra di Soligo (TV), un contributo in conto impianti di euro 31.072,00 nell’ambito della propria unità produttiva erogato con due successive quote per il tramite del soggetto gestore dell’agevolazione, Artigiancassa S.p.A.;
CONSIDERATO che tale contributo è stato commisurato ad un programma di investimenti ammessi in via provvisoria per l’importo complessivo di euro 256.000,00, relativi a beni oggetto di acquisizione diretta da parte dell’impresa;
che l’impresa non ha trasmesso, in forma completa, entro i termini previsti, la documentazione comprovante l’effettuazione delle spese relative all’ultimazione dell’investimento in oggetto delle agevolazioni e considerato che tale circostanza comporta la revoca delle agevolazioni concesse in via provvisoria così come previsto dall’art. 8.2 e 9.1 della Circolare del Ministero delle Attività Produttive del 7 ottobre 2003 n. 946364;
che, da una visura effettuata dal soggetto gestore, è emerso che l’impresa risulta fallita dal 29 marzo 2010;
che in data 2 gennaio 2012 il curatore fallimentare dell’impresa ha ricevuto la comunicazione di avvio del procedimento di revoca del contributo assegnato da parte di Artigiancassa S.p.A.;
che, nei termini di legge, la ditta non ha inviato alcuna nota di osservazione in merito alla comunicazione di avvio del procedimento di revoca;
che non sono state effettuate erogazioni a favore dell’impresa;
VISTO che la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1290 del 19 novembre 2013 prevede che le competenze del Comitato Tecnico Regionale di cui all’art. 37 della legge 25 luglio 1952, n. 949 siano attribuite al Dirigente della Direzione Industria e Artigianato, ora Direttore della ridenominata struttura Sezione Industria e Artigianato;
VISTE le Leggi 19 dicembre 1992, n. 488 e 5 marzo 2001, n. 57;
VISTI i Decreti del Ministero delle Attività Produttive 21 novembre 2002, del 12 marzo 2004, del 23 dicembre 2004 e del 18 febbraio 2005 n. 40/001343/VEN;
VISTE le Circolari del Ministero delle Attività Produttive del 7 ottobre 2003 n. 946364 e del Ministero dello Sviluppo Economico del 19 settembre 2006 n. 9704 e del 2 agosto 2007, n. 65;
la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2090 del 19 novembre 2013;
la documentazione agli atti;
decreta
Michele Pelloso
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