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Bur n. 77 del 08 agosto 2014


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA E TERRITORIALE EUROPEA n. 12 del 23 maggio 2014

Programma Operativo Regionale(POR) obiettivo Competitività Regionale e Occupazione (CRO) parte FESR (2007-2013). Attuazione dell'Asse 5, Linea di intervento 5.1, Azione 5.1.1 "Cooperazione interregionale": Bando N. 2/2013, approvato con DGR n. 2054 del 19 novembre 2013 "Contributi per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale a carattere interregionale" (codice azione 2A511). Finanziamento della domanda di contributo di RTI Pometon Spa e integrazione del finanziamento a Ynnova Srl. Impegno di spesa per i contributi concessi a valere sul Bando N. 2/2013 (codice SIOPE 2.03.02.2323).

Note per la trasparenza

 

Con questo provvedimento si dispone, a seguito della sopravvenuta disponibilità di risorse, il finanziamento di due ulteriori progetti, rispetto a quelli approvati con il DDR n. 4 del 04/03/2014, e si impegna la relativa somma.

 Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:

Note n. 7 del 07/01/2014 e n. 507 del 20/02/2014 di Veneto Innovazione S.p.A., che comunicano gli esiti dell’istruttoria formale dei progetti validamente pervenuti per il Bando N.2/2013;

Nota n. 551 del 26/02/2014 del Presidente della Commissione di valutazione dei progetti, che comunica gli esiti finali dell’istruttoria tecnico-economica (2° tranche).

Decreti del Direttore della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea n. 2 del 21/02/2014, n. 4 del 04/03/2014 e n. 8 del 29/04/2014.

Nota dell’Assessore regionale al Bilancio e agli Enti Locali al Tavolo di Partenariato POR CRO FESR 2007-2013 n. 207063 del 13 maggio 2014 che rende disponibili ulteriori risorse a favore del Bando N. 2/2013.

Il Direttore

PREMESSO che: 

  • con decisione C (2007) 4247 del 7 settembre 2007, la Commissione UE ha approvato il Programma Operativo Regionale – Parte FESR (2007-2013) per la “Competitività Regionale e Occupazione” della Regione del Veneto, di seguito POR CRO, le cui successive modifiche sono state approvate con decisione C (2012) 9310 del 11 dicembre 2012 e con decisione C (2013) 3526 del 19 giugno 2013; 
  • con l’allegato A alla deliberazione n. 2054 del 19 novembre 2013, la Giunta regionale ha approvato il Bando N. 2/2013 finalizzato all’assegnazione di contributi per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale a carattere interregionale, in attuazione dell’Asse 5, Linea di intervento 5.1, Azione 5.1.1 “Cooperazione interregionale” del POR CRO; 
  • il Bando ha stabilito una procedura “a sportello” i cui termini per la presentazione delle domande, on-line, sono scaduti il 30 gennaio 2014 e la cui istruttoria è stata completata entro il termine massimo di tre mesi dalla presentazione; 
  • con la medesima DGR n. 2054/2013, è stata approvata anche la modulistica obbligatoria (All. da B a O) per la presentazione delle domande di contributo e che dal 16 dicembre 2013 (ore 9) al 30 gennaio 2014 (ore 24) è stata aperta la “piattaforma GIF” per la presentazione delle domande on-line, gestita da Veneto Innovazione S.p.A.; 
  • con Decreti del Direttore della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea n. 2 del 21/02/2014, n. 4 del 04/03/2014 e n. 6 del 28/03/2014 sono stati approvati gli esiti istruttori finali contenenti gli elenchi delle ditte ammesse e finanziate, non ammesse a contributo e ammissibili ma non finanziate per esaurimento fondi, ai sensi del paragrafo 11 del Bando; 

CONSIDERATO il DDR n. 2 del 21/02/2014, con cui sono stati approvati gli esiti istruttori della prima tranche di domande presentate a valere sul Bando N. 2/2013, e approvato l’elenco delle prime 15 domande ammesse e finanziate, per un importo complessivo di € 1.600.410,28, rinviando ad un successivo provvedimento il relativo impegno di spesa; 

CONSIDERATO il DDR n. 4 del 04/03/2014, con cui è stato approvato l’elenco delle ulteriori 13 domande ammesse e finanziate, per un ulteriore importo assegnato di € 1.353.032,49, esaurendo così la dotazione finanziaria inizialmente disponibile per il Bando, rinviando l’impegno della spesa ad un successivo atto; 

RICHIAMATO il paragrafo 4 del citato Bando, in base al quale la dotazione finanziaria iniziale di € 2.953.442,77 poteva essere aumentata con ulteriori risorse derivanti da eventuali rinunce, revoche o riduzioni del contributo concesso, economie, minori rendicontazioni o dall’attribuzione di altri fondi, provvedendosi in tale caso a finanziare ulteriori progetti, già ammissibili ma non finanziabili con la iniziale dotazione, compatibilmente con le scadenze comunitarie; 

DATO ATTO che, con Decreto del direttore della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea n. 8 del 29/04/2014, è stata disposta la revoca del contributo di € 68.241,25 concesso alla ditta Silcon Plastic Srl; 

VISTA la lettera dell’ assessore regionale al bilancio e agli enti locali, che – fra l’altro - comunica ai componenti del Tavolo di Partenariato POR CRO FESR 2007-2013 (prot. n. 207063 del 13 maggio 2014) un’apposita nota informativa sullo stato di attuazione e conseguenti modifiche relative al progetto a regia regionale FESR_R_63 “Giardini storici: una risorsa per lo sviluppo locale e la cooperazione interregionale”, il cui finanziamento viene spostato sui fondi disponibili dell’Azione 3.2.2 del POR CRO FESR (2007-2013), rendendo così disponibile, ai sensi del citato paragrafo 4 del Bando N. 2/2013, un’ulteriore somma di € 50.000,00; 

CONSIDERATO il paragrafo 10 del Bando, che prevede “eventuali risorse che si dovessero nel tempo rendere disponibili(…) saranno utilizzate prioritariamente per completare il finanziamento dell’eventuale domanda alla quale, per insufficienza di risorse, fosse stato inizialmente assegnato un contributo ridotto. Successivamente si provvederà al finanziamento delle ulteriori domande ammissibili, ma non finanziate per carenza di fondi”; 

DATO ATTO che l’ultima delle domande ammesse e finanziate con il citato DDR n. 4/2014 è quella di Ynnova Srl, già beneficiaria di un contributo di € 140.678,42 e finanziata parzialmente per un importo di € 137.001,13 a causa dell’esaurimento della dotazione iniziale disponibile per il Bando; 

DATO ATTO che, con il medesimo DDR n. 4/2014 è stato altresì approvato (allegato B) l’elenco delle domande ammissibili ma non finanziate per esaurimento dei fondi, e che la prima di tali domande risulta essere quella del RTI Pometon SpA; 

VISTA la nota del Presidente della Commissione di valutazione tecnico-economica dei progetti (prot. n. 551 del 26/02/2014) che riporta per il RTI Pometon SpA un costo agevolabile di € 294.564,00 ed un contributo spettante di € 80.793,80; 

VISTA la DGR n. 516 del 15/4/2014 che approva le “Direttive per la gestione del bilancio regionale di previsione 2014” e lo rende operativo ; 

RITENUTO in base a quanto sopra detto, di poter impegnare la somma complessiva resasi disponibile di € 2.969.672,61 a favore dei beneficiari dei contributi del Bando N. 2/2013, riportati nell’Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, a carico dei fondi stanziati sui capitoli n. 101270 “POR FESR 2007-2013 Asse 5 “Azioni di cooperazione” – QUOTA COMUNITARIA e n. 101002 “POR FESR 2007-2013 Asse 5 “Azioni di cooperazione” – QUOTA STATALE E REGIONALE del bilancio 2014; 

DATO ATTO che, nelle more dell’acquisizione d’ufficio della documentazione antimafia prevista dal decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, art. 99, comma 2-bis, le ditte interessate - fra quelle poste nell’elenco dell’Allegato A – hanno fornito in sede di domanda di contributo un’apposita dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi del dpr n. 445/2000; 

DATO ATTO che, nelle more dell’acquisizione d’ufficio di tutti i Documenti Unici di Regolarità Contributiva (DURC), previsto dal Decreto Ministeriale del 24 ottobre 2001, art. 1, come modificato dalla Legge n. 98 del 9 agosto 2013, le ditte poste nell’elenco dell’Allegato A hanno fornito un’apposita dichiarazione di regolarità contributiva in occasione della domanda di contributo; 

DATO ATTO che, la DGR n. 2054 del 19 novembre 2013 ha incaricato la dirigente della Unità di progetto Cooperazione transfrontaliera, ora denominata “Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea” a seguito della DGR n. 2140 del 25/11/2013 che stabilisce la nuova organizzazione amministrativa della Giunta regionale, di provvedere all’adozione di tutti gli atti inerenti e conseguenti al Bando in oggetto; 

VISTI:

- la decisione C(2007) 4247 del 7 settembre 2007, che approva il POR CRO, successivamente modificata con decisione C(2012) 9310 del 11 dicembre 2012 e con decisione C (2013) 3526 del 19 giugno 2013;

- Il Regolamento (CE) del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE n. 1080/2006 del 5 luglio 2006;

- il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio del’11 luglio 2006;

- il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione europea dell’8 dicembre 2006;

- il Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione europea del 6 agosto 2008;

- la DGR n. 2054 del 19 novembre 2013 che approva, con allegato A, il Bando N. 2/2013 “Contributi per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale a carattere interregionale”, con gli allegati da B a M la “Modulistica obbligatoria ai fini della partecipazione al Bando” e con gli allegati N e O la “Modulistica per i progetti approvati”;

- la DGR n. 2140 del 25/11/2013 di riorganizzazione delle strutture regionali;

- Decreti del Direttore della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea n. 2 del 21/02/2014, n. 4 del 04/03/2014 e n. 6 del 28/03/2014 contenenti – rispettivamente - gli elenchi delle ditte ammesse e finanziate, non ammesse a contributo e ammissibili ma non finanziate per esaurimento fondi; 

RITENUTO, per quanto sopra esposto, che sussistano i necessari requisiti di fatto e di diritto;

decreta

  1. di concedere, per le motivazioni in premessa indicate, l’ulteriore finanziamento di € 3.677,29 alla ditta Ynnova Srl;
  2. di concedere il contributo di € 80.793,80 al RTI Pometon Spa, come di seguito ripartito:

 

Codice

Denominazione
Impresa

P. Iva
 impresa

Titolo progetto

Costo
agevolabile

Contributo
concesso

SMUPR

34181

POMETON SPA*

00184410272

Studio, sviluppo e sperimentazione di nuove polveri di rame e di rame argentato a ridotto contenuto di argento per il settore elettrico e microelettronico mediante nuovo processo galvanico electroless

294.564,00

80.793,80

GALVANOMEC SRL

01909930271


* Capofila di RTI

  1. di approvare l’elenco delle ditte beneficiarie contenuto nell’ Allegato A, parte integrante del presente atto, impegnando a loro favore le somme riportate a fianco di ciascuna, per un importo complessivo di € 2.969.672,61; da imputare ai capitoli n. 101270 “POR FESR 2007-2013 Asse 5 “Azioni di cooperazione” - QUOTA COMUNITARIA e n. 101002 “POR FESR 2007-2013 Asse 5 “Azioni di cooperazione” - QUOTA STATALE E REGIONALE del bilancio 2014, che presentano la necessaria disponibilità, secondo la seguente ripartizione:

 

 

 

FESR

Stato/Regione

di cui

Cod. SIOPE

Totale

cap.101270

cap.
101002

Fondo di
Rotazione

Regione
FESR

 

 

45,93%

tot.

48,15%

5,92%

2.03.02.2323 Trasferimenti in conto capitale a imprese private

2.969.672,61

1.364.103,19

1.605.569,42

1.429.807,11

175.762,31

 

  1. di dare atto che l’erogazione dei contributi avrà luogo a seguito dell’acquisizione della certificazione antimafia, per i beneficiari che rientrano nell’applicazione del DLgs n. 159/2011, e di validi documenti di regolarità contributiva;
  2. di dare atto che le spese di cui si dispone l’impegno con il presente decreto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  4. di comunicare il presente provvedimento alle ditte Ynnova Srl e Pometon Spa;
  5. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  6. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni; salva rimanendo la competenza del Giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l’impugnazione.

Anna Flavia Zuccon

(seguono allegati)

12_Allegato_DDR_12_23-05-2014_279157.pdf

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