Bur n. 70 del 18 luglio 2014

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE ISTRUZIONE n. 167 del 08 aprile 2014

Impegno di spesa per il finanziamento delle attività complementari previste nei progetti approvati e finanziati con DDR Istruzione n. 456 del 17/12/2013 solo per la parte relativa all'assegno e alla eventuale mobilità, in esecuzione dell'avviso pubblico "Assegni di Ricerca" - Dgr n. 1148 del 5 luglio 2013 - Programma Operativo Regionale 2007-2013 - Fondo Sociale Europeo in sinergia con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. 1081/2006 e Reg. 1083/2006. Asse IV Capitale Umano.

Il Direttore

• Visto il provvedimento n. 1148 del 5 luglio 2013 con il quale la Giunta Regionale ha approvato l’apertura dei termini per la presentazione delle proposte relative alla tipologia progettuale “Assegni di Ricerca”, prevedendo uno stanziamento complessivo di € 6.000.000,00 a valere sull’Asse IV Capitale Umano, ripartito tra Fondo Sociale Europeo e Fondo di Rotazione;
• Rilevato che con la stessa Deliberazione la Giunta Regionale ha disposto la copertura finanziaria di € 6.000.000,00 a carico dei fondi stanziati sui capitoli del bilancio regionale 2013, così distribuiti:  

• Atteso che in adesione all’avviso di cui al suddetto provvedimento sono pervenute n. 263 proposte progettuali, di cui 179 di tipologia “A” e 84 di tipologia “B”;
• Rilevata l’insufficienza del fondo “azioni complementari” per finanziare tutte le richieste pervenute, con il decreto n. 456 del 17/12/2013 il Direttore della Sezione Istruzione ha ritenuto di approvare e finanziare i progetti e le relative spese complementari per classi intere di punteggio ed indipendentemente dalla tipologia, fino ad esaurimento del fondo di riferimento, secondo due distinte graduatorie (“Allegato A: Progetti ammessi e finanziati relativi alla tipologia A: Assegni di Ricerca individuali” e “Allegato D: Progetti ammessi e finanziati relativi alla tipologia B: interateneo e/o interdisciplinari”). I residui dei rispettivi fondi sono stati utilizzati per finanziare ulteriori progetti secondo l’ordine di graduatoria, escludendo dal contributo le spese destinate alle attività complementari e coprendo quindi la sola parte relativa all’assegno di ricerca e all’eventuale mobilità transnazionale;
• Preso atto che con Dgr n. 100 del 11/02/2014 la Giunta Regionale ha deciso di finanziare le attività complementari di quei progetti di ricerca già approvati con il decreto della Sezione Istruzione n. 456/2013, determinando in € 967.277,00, la quota di avanzo reiscritta a valere sui capitoli 101333 e 101334 del bilancio regionale da destinare alla copertura dei relativi costi;
• Richiamati i citati provvedimenti n. 1148/2013 e n. 100/2014 con i quali la Giunta Regionale ha incaricato il Direttore della Sezione Istruzione di assumere ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività in oggetto con proprio decreto;
• Atteso che Il Consiglio Regionale ha approvato il bilancio annuale 2014 e pluriennale 2014-2016, riscrivendo sui capitoli 101333 e 101334, per l’anno 2014, una somma più che sufficiente a finanziare dette attività complementari;
• Ritenuto di assegnare i relativi finanziamenti ai soggetti proponenti di cui all’Allegato A (Progetti di tipologia A: finanziati per la quota “Attività complementari”), per un importo di € 701.347,00 e ai soggetti proponenti di cui all’Allegato B (Progetti di tipologia B finanziati per la quota “Attività complementari”), per un importo di € 265.930,00;

• Ritenuto di provvedere all’assunzione dell’impegno di spesa pari al 100% del finanziato delle sole attività complementari dei progetti di cui all’Allegato A e all’Allegato B, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, per un importo complessivo pari ad € 967.277,00 a carico dei capitoli n. 101333 e 101334 del bilancio regionale 2014 (codice siope 1.05.03.1545), che presentano sufficiente disponibilità, secondo la seguente ripartizione:
• €  496.229,63  corrispondenti alla quota FDR (51,30%) sul capitolo n. 101333;
• €  471.047,37  corrispondenti alla quota FSE (48,70%) sul capitolo n. 101334;
• Considerato che per le imprese del settore di produzione agricola, gli aiuti si riferiscono al Reg. (CE) 1857/2006 e che l’applicazione e l’erogazione dell’aiuto è subordinata alla pubblicazione del numero di registrazione della domanda di esenzione sul sito della Direzione Generale dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale della Commissione;
• Rilevato che, come indicato nell’art. 12 della L.R. n. 1/2011, la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alle limitazioni ivi riportate, non trattandosi di spese per studi ed incarichi di consulenza, di spese per relazioni pubbliche, di spese per convegni, mostre, di spese per pubblicità e rappresentanza, di spese per sponsorizzazioni, per missioni, bensì trattandosi di un intervento finalizzato a generare un processo di sviluppo, innovazione e occupazione nel territorio, attraverso la realizzazione di percorsi di ricerca in individuali e interateneo e/o interdisciplinari;
• Ricordato che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 c. 2 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
• Ritenuto che le attività complementari finanziate possano essere avviate solo dopo la pubblicazione del presente provvedimento sul sito istituzionale della Regione del Veneto;
• Ritenuto di confermare il 31 marzo 2015 quale data ultima entro la quale concludere i percorsi di cui all’Allegato A e all’Allegato B al presente provvedimento, così come fissata dal DDR n. 456/2013;
• Atteso che l’Allegato C alla Dgr n. 1148/2013 stabilisce che il rendiconto delle attività realizzate e/o delle spese sostenute, separatamente per ogni singolo progetto approvato, deve essere presentato dal beneficiario alla Regione, unitamente a tutta la documentazione richiesta, entro 60 giorni dalla conclusione, risultante dai registri didattici o documenti attestanti lo svolgimento delle attività non formative ove previste. Si fa quindi riferimento all’ultimo giorno in cui si è svolta una qualsiasi attività approvata a progetto in conformità alla specifica Direttiva di riferimento;
• Vista la Dgr n. 100 del 11 febbraio 2014 “Utilizzazione delle risorse in conto avanzo relative al POR FSE 2007-2013 - Ob. CRO - Asse “Capitale Umano” Area Istruzione - Reg. 1081/2006 e Reg. 1083/2006. DGR n. 1148/2013 “Assegni di Ricerca” e Dgr n. 2018/2013 “Move for the Future”.
• l’art. 2 co. 1 lett. f ) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
• la L.R. 39/2001 in ordine alla modalità di assunzione degli impegni di spesa e di liquidazione delle spese;
• la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

decreta

1. di stabilire che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di approvare i seguenti allegati:

• Allegato A  “Progetti di tipologia A finanziati per la quota “Attività complementari”;
• Allegato B  “Progetti di tipologia B finanziati per la quota “Attività complementari”;

3. di finanziare i progetti, già approvati con DDR n. 456/2013, di cui all’Allegato A per un importo pari ad € 701.347,00 e i progetti di cui all’Allegato B per un importo pari ad € 265.930,00, relativamente alla quota “attività complementari”;
4. di assumere, per i motivi indicati in premessa, un impegno di spesa pari al 100% del finanziato delle sole attività complementari per ciascuno dei progetti di cui all’Allegato A e all’Allegato B, per un importo complessivo pari ad Euro € 967.277,00, a carico dei capitoli n. 101333 e 101334 del Bilancio Regionale 2014 (codice siope 1.05.03.1545) che presentano sufficiente disponibilità secondo la seguente ripartizione:

• €  496.229,63  corrispondenti alla quota FDR (51,30%) sul capitolo n. 101333;
• €  471.047,37  corrispondenti alla quota FSE (48,70%) sul capitolo n. 101334;

5. di stabilire che il rendiconto delle attività realizzate e/o delle spese sostenute, separatamente per ogni singolo progetto approvato, deve essere presentato dal beneficiario alla Regione, unitamente a tutta la documentazione richiesta, entro 60 giorni dalla conclusione, risultante dai registri didattici o documenti attestanti lo svolgimento delle attività non formative ove previste. Si fa quindi riferimento all’ultimo giorno in cui si è svolta una qualsiasi attività approvata a progetto in conformità alla specifica Direttiva di riferimento;
6. di liquidare, successivamente alla procedura di impegno di cui al precedente punto 4, gli importi sopra indicati ai beneficiari specificati nell’Allegato A e nell’Allegato B al presente provvedimento, secondo le disposizioni indicate nell’Allegato C alla DGR n. 1148/2013, subordinando le liquidazioni stesse alla effettiva disponibilità di cassa presente sui capitoli di riferimento e prevedendo il saldo entro l’esercizio finanziario 2015;
7. di dare atto che, limitatamente ai progetti che prevedono un regime di aiuti disciplinato da Reg. (CE) 1857/2006, l’applicazione e l’erogazione dell’aiuto è subordinata alla pubblicazione del numero di registrazione della domanda di esenzione sul sito della Direzione Generale dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale della Commissione;
8. di prevedere che in sede di richiesta di erogazione, il soggetto beneficiario esponga nell’oggetto della nota di pagamento il riferimento al presente atto;
9. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011, per le motivazioni espresse in premessa;
10. di inviare il presente provvedimento alla Sezione Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
11. di stabilire che le attività complementari finanziate possano essere avviate solo dopo la pubblicazione del presente provvedimento sul sito istituzionale della Regione del Veneto[1];
12. di confermare il 31 marzo 2015 quale data ultima entro la quale concludere i percorsi di cui all’Allegato A e all’Allegato B al presente provvedimento, così come fissata dal DDR n. 456/2013, che potranno essere avviati dopo la pubblicazione sul sito istituzionale dell’avvenuta approvazione;
13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33
14. di disporre che il presente provvedimento venga pubblicato in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. 14/89 e successive modifiche.

Avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l'impugnazione del provvedimento.

Enzo Bacchiega

(seguono allegati)

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