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Materia: Demanio e patrimonio
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DEMANIO PATRIMONIO E SEDI n. 62 del 30 aprile 2014
Affidamento alla ditta Servizi Ecologici Scanferla S.r.l. dei lavori di pulizia e bonifica di una cisterna interrata ex gasolio, presso la sede Regionale di Palazzo Linetti in Cannaregio, 99 - Venezia. Impegno di spesa per Euro 9.638,00 I.V.A. compresa. CIG Z190DC42A2. D.Lgs. 163/2006, art. 125 co. 8 D.G.R.V. n. 2401, All. A, art. 19 co. 1 lett. a).
Con il presente atto, a seguito comparazione di offerte, si provvede ad affidare i lavori di pulizia e bonifica di una cisterna interrata ex gasolio, presso la sede Regionale di Palazzo Linetti in Cannaregio, 99 Venezia, alla Ditta migliore offerente Servizi Ecologici Scanferla S.r.l. di Dolo (VE).
Estremi dei principali documenti relativi al fascicolo del procedimento: Note prot. 29195 e 29202 del 22.1.2014 nota prot. 40463 del 30.1.2014 e nota prot. 44940 del 3.2.2014.
Il Direttore
PREMESSO CHE:
RITENUTO all’uopo necessario richiedere la formulazione di propria migliore offerta ad un paio di Operatori Economici specializzati e qualificati (possesso attestazione di qualificazione: OG 12) nell’ambito della protezione e bonifica ambientale, secondo modalità e prescrizioni definite.
VISTE in proposito le note:
VISTA l’offerta prodotta con nota del 27.1.2014 – prot. 040/LB/14, acquisita al protocollo regionale il 29.1.2014 con n. 40463, con la quale la Ditta SADECO S.r.l., si rende disponibile all’esecuzione dei lavori in oggetto, secondo le modalità e prescrizioni indicate nella lettera di cui al punto precedente, verso un corrispettivo pari ad Euro 7.910,00 oltre l’I.V.A..
VISTA l’offerta prodotta con nota del 29.1.2014 – n. 032/2014, acquisita al protocollo regionale il 31.1.2014 con n. 44940, con la quale la Ditta Servizi Ecologici Scanferla S.r.l., si rende disponibile all’esecuzione dei lavori in oggetto, secondo le modalità e prescrizioni indicate nella lettera d’invito, verso un corrispettivo pari ad Euro 7.900,00 oltre l’I.V.A..
PRESO ATTO CHE entrambe le offerte sono pervenute entro i termini prescritti dalla lettera d’invito.
RILEVATO CHE le offerte economiche prodotte per l’espletamento dei lavori di pulizia e bonifica della cisterna in questione, sono risultate similari, denotando la congruità delle stesse.
DATO ATTO CHE l’acquisizione di cui al presente provvedimento, in quanto oggetto di lavori prevalenti, non è soggetta all’obbligo di approvvigionamento tramite gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. (ex art. 1 del D.L. n. 95 del 6.07.2012, convertito in legge con L. n. 135 del 7.08.2012) e che parte delle prestazioni, qualora assimilabili a forniture e/o servizi, in ogni caso di carattere meramente accessorio, non sono risultate rinvenibili nel portale internet del Mercato Elettronico (MePA).
DATO ATTO CHE all’acquisizione dei lavori di che trattasi, si può procedere con affidamento diretto, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 125 co. 8 del D.Lgs. 163/06 e s.m. e i. ed in osservanza dell’art. 17 co. 1 lett. h) e art. 19 co. 1 lett. a), del Provvedimento disciplinante l’acquisizione di servizi, forniture e lavori in economia - DGRV n. 2401 del 27.11.2012 e relativo all. A “Disciplina delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori in economia da disporsi a cura delle strutture della Regione del Veneto – Giunta Regionale”.
RITENUTO con il presente provvedimento, di procedere all’affidamento dell’intervento di pulizia e bonifica della cisterna, alla ditta migliore offerente, Servizi Ecologici Scanferla S.r.l. con sede legale in Dolo (VE) - frazione Sambruson, Via Carrezzioi, 4 - C.F. e P. IVA 3021590272, per l’importo complessivo di Euro 7.900,00 oltre I.V.A. 22% = Euro 9.638,00, facendovi fronte con i fondi di cui al capitolo 100482 “Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, nonché dei beni mobili ed apparecchiature” del bilancio di previsione 2014 - codice SIOPE 1351, che presenta sufficiente disponibilità.
DATO ATTO CHE l’obbligazione che si viene a determinare con il presente provvedimento costituisce debito commerciale.
decreta
Gian Luigi Carrucciu
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