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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 66 del 08 luglio 2014


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI ROVIGO n. 347 del 24 giugno 2014

R.D. 523/1904 Concessione demaniale per l'utilizzo di terreno demaniale ex alveo in destra del fiume Canalbianco censito al fg 4 per la parte prospiciente il mappale n. 1, al fg 3 per la parte prospiciente il mappale n. 177 e al fg 9 per la parte prospiciente il mappale n. 94 del Comune di Bosaro (RO) ad uso seminativo/vigneto della superficie di circa mq 3.050 mq. (Pratica n° CB_TE00147) Concessionario: MASSARO GIUSEPPE Bosaro (RO) Rinnovo.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, il rinnovo per anni dieci al Sig. Massaro Giuseppe della concessione di cui all'oggetto.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Istanza pervenuta il 25.03.2014 Prot. n. 128131
Nulla-osta tecnico del 09.05.2014
Disciplinare n. 3570 del 05.06.2014.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 25.03.2014 con la quale il Sig. MASSARO GIUSEPPE (omissis) residente a Bosaro (RO) (omissis)  ha chiesto il rinnovo della  concessione demaniale per l'utilizzo di terreno demaniale ex alveo in destra del fiume Canalbianco censito al fg 4 per la parte prospiciente il mappale n. 1, al fg 3 per la parte prospiciente il mappale n. 177 e al fg 9 per la parte prospiciente il mappale n. 94 del Comune di Bosaro (RO) ad uso seminativo/vigneto della superficie di circa mq 3.050 mq;

VISTO il nulla-osta espresso dall’Ufficio OO.II. Fiume Canalbianco in data 09.05.2014;

CONSIDERATO che la Ditta ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO che in data 05.06.2014 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui il concessionario dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U.  n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L. n. 537  del 24.12.1993,  art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V.  n. 1997 del 25.06.2004

decreta

1 - Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede al Sig.  MASSARO GIUSEPPE (omissis) residente a Bosaro  (RO) (omissis) il rinnovo della concessione demaniale ex alveo in destra del fiume Canalbianco censito al fg 4 per la parte prospiciente il mappale n. 1, al fg 3 per la parte prospiciente il mappale n. 177 e al fg 9 per la parte prospiciente il mappale n. 94 del Comune di Bosaro (RO) ad uso seminativo/vigneto della superficie di circa mq 3.050 mq, con le modalità stabilite nel disciplinare del 05.06.2014 iscritto al n. 3570 di Rep.  di questa Struttura, che forma parte integrante del presente decreto.

 2 - La concessione ha la durata di anni 10 (dieci) con decorrenza dal 01.01.2014 in quanto naturale prosecuzione della concessione precedente rilasciata con Decreto Dirigenziale n. 157 del 18.05.2005. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il  bene oggetto della concessione. 

3 - Il canone annuo, relativo al 2014 è di Euro 119,68 (centodiciannove/68) come previsto all'art. 6 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione. 

4 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese. 

5 - Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario. 

6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33. 

7 - Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Umberto Anti

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