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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 66 del 08 luglio 2014


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI ROVIGO n. 341 del 24 giugno 2014

Concessione idraulica per l'occupazione (senza titolo) di un'area demaniale di circa 3.200 mq sulla quale è stato realizzato un terrapieno, in destra del fiume Po di Levante in località Cà Cappello di Donada del comune di Porto Viro (RO). Pratica: PL_PA00032 Ditta: PIANTA ALEXANDER - Corbola (RO) Decreto di rigetto.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si rigetta l'istanza presentata dalla Ditta Pianta Alexander ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 10 bis della L. 241/90 e successive modifiche ed integrazioni. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 29.08.2008 Prot. n. 445339; Comunicazione dell'Ufficio Tecnico OO.II. Canalbianco datata 04.06.2014.

Il Direttore

VISTA l’istanza pervenuta allo scrivente Ufficio in data 29.08.2008 Prot. n. 445339 di subentro alla concessione idraulica per l’occupazione (senza titolo) di un’area demaniale di circa 3.200 mq sulla quale è stato realizzato un terrapieno, in destra del fiume Po di Levante in località Cà Cappello di Donada del comune di Porto Viro (RO) da parte dell’Ing. Brigo, in nome e per conto della Ditta Pianta Alexander – (omissis) - residente in (omissis) a Porto Viro (RO) che a tutt’oggi ha cambiato residenza in Via Sabbioni, 1/181 – Corbola (RO); 

VISTA la nota prot. 511839 del 06.10.2008 dello scrivente Ufficio con la quale si comunicava alla Ditta Pianta Alexander che la richiesta di subentro non poteva essere accolta in quanto la concessione non era mai stata regolarizzata con disciplinare e relativo decreto in capo ai precedenti intestatari; 

VISTA la nota prot. 342395 del 12.08.2013 dello scrivente Ufficio con la quale si comunicava alla Ditta Pianta Alexander l’avvio del procedimento d’ufficio ai sensi dell’art. 7 della Legge 241/1990 e s.m.i. alla luce del principio generale di conservazione degli atti e tenuto conto della manifestazione di volontà contenuta nell’atto di donazione, che, anche se non giuridicamente valido, dimostrava l’intento congiunto dei sottoscrittori di regolarizzare la concessione in capo alla Ditta in oggetto: 

VISTA la medesima nota prot. 342395 del 12.08.2013 con la quale si comunicava inoltre alla Ditta Pianta Alexander la richiesta dell’indennizzo relativo agli anni 2012 e 2013 per occupazione “sine-titulo” di aree appartenenti al demanio idrico e del contestuale pagamento delle spese d’istruttoria; 

PRESO ATTO del tempo trascorso dalle suddette richieste; 

RILEVATO che lo scrivente Ufficio cui spetta l’adozione del provvedimento finale di rilascio della concessione, ha comunicato alla Ditta Pianta Alexander con nota prot. n. 535318 del 06.12.2013, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 10 bis della L. 241/90 e successive modifiche ed integrazioni, che l’iter procedurale si sarebbe concluso con un provvedimento di rigetto dell’istanza, indicandone le motivazioni; 

VISTO che nei tempi previsti la Ditta Pianta Alexander non ha presentato alcuna osservazione in merito; 

VISTA la comunicazione dell’Ufficio Tecnico OO.II. Canalbianco datata 04.06.2014 che dichiara che a seguito di sopralluogo l’area è ancora occupata e non sono intervenute variazioni;  

RICHIAMATA la mancanza dei presupposti di cui alla DGR n. 2509/2003, che si richiamano e ribadiscono quali parti integranti del presente atto; 

VISTO il T.U. 25.07.1904, n. 523 ; 

VISTA la Legge n. 241/90; 

VISTA la L.R. 13.04.2001, n. 11; 

VISTA la D.G.R. n. 2509/2003

decreta

1 - Di rigettare l’istanza pervenuta in data 29.08.2008 dall’Ing. Brigo, in nome e per conto della Ditta Pianta Alexander (omissis) ora residente in (omissis) – 45015 Corbola (RO) per le motivazioni di cui alle premesse del presente atto che si richiamano e si ribadiscono. 

2 - Di dare atto che, fintantoché le aree occupate non saranno ridotte in pristino stato, previ accordi con questa Sezione, la Ditta dovrà corrispondere l’indennizzo annuale richiesto. 

3 - Di notificare il presente provvedimento alla Ditta Pianta Alexander in Via Sabbioni, 1/181 –  45015 Corbola (RO). 

4 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33. 

5 - Di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. 

Contro il presente decreto è ammesso il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto oppure il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica.

Umberto Anti

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