Home » Dettaglio Decreto
Materia: Acque
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI ROVIGO n. 334 del 16 giugno 2014
Ferraresi Gianni. Concessione di derivazione d'acqua pubblica dalla falda sotterranea in comune di Stienta loc. al fg. 9 mapp. 23 per uso irriguo.
Con il presente decreto si autorizza la ricerca di acqua sotterranea e la terebrazione di un pozzo al fg. 9 mapp. 23 in comune di Stienta per uso irriguo ai sensi del T.U. 1775/1933 e s.m.i.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: parere del Consorzio di Bonifica Adige Po n. 4841 del 24.04.2014; parere Autorità di Bacino n. 56569 del 07.02.2014; ordinanza visita locale n. 182293 del 28.04.2014.
Il Direttore
VISTA la domanda in data 12.12.2013 della ditta Ferraresi Gianni, intesa ad ottenere l’autorizzazione alla ricerca di acque sotterranee e la concessione di derivare da falda sotterranea in località al fg. 9 mapp.23 nel Comune di STIENTA (mod. 0.05000) d’acqua pubblica ad uso Irriguo;
VISTI il titolo II del T.U. 11/12/1933 n. 1775, il D.Lgs. n. 152/2006, il D.Lgs n. 112/98 , la L.R. n. 11/2001, il D.P.R. n. 238/99, la D.G.R. n. 2928 del 19.9.2004;
VISTO il parere n. 138216 in data 22.3.2012 del Dirigente Regionale della Direzione Geologia e attività estrattive;
decreta
1 - Salvi i diritti dei terzi, la Ditta Ferraresi Gianni (P.I. 00553620295) con sede a Stienta, Via Stradazza 1714, è autorizzata ad effettuare la ricerca di acque sotterranee, mediante la terebrazione di un pozzo in località al fg. 9 mapp.23 nel Comune di STIENTA (RO), ad uso Irriguo.
2 - La presente autorizzazione ha validità di mesi 12 (dodici) dalla data di emissione e viene rilasciata alle seguenti condizioni:
3 - Il presente decreto autorizza esclusivamente la ricerca d'acqua ma non il suo utilizzo, che rimane pertanto subordinato al rilascio del provvedimento finale diconcessione di derivazione d’acqua ai sensi del T.U. n. 1775/1933, del D.Lgs. n. 152/2006 e de D.P.R. n. 238/99.
4 - Il presente decreto sospende il procedimento di concessione di derivazione d’acqua fino alla presentazione da parte della ditta delle risultanze della ricerca effettuata.
5 - Gli interventi che saranno realizzati in fase di ricerca sono da considerarsi a totale ed esclusivo rischio della ditta richiedente, la quale, in caso di mancato rilascio della suddetta concessione, non potrà pretendere alcun risarcimento da parte dell'Amministrazione Regionale del Veneto.
6 - Il presente decreto di autorizzazione fa salvi tutti i pareri di altri Enti eventualmente interessati e solleva l’Amministrazione da eventuali danni che potessero provenire a terzi, persone, animali o cose per effetto di quanto autorizzato.
7 - di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lett. a) dell'art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
8 - di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
9 - avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche nei modi e termini previsti dalla normativa vigente.
Umberto Anti
Torna indietro