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Bur n. 63 del 27 giugno 2014


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI n. 175 del 04 giugno 2014

Rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio per i Servizi Ambulatoriali per tossicodipendenti - Serd 1 di Verona e Serd 3 di Soave (VR) del Dipartimento delle Dipendenze dell'Azienda Ulss n. 20 di Verona. Legge regionale n. 22/2002 "Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali".

Note per la trasparenza

L'atto rinnova l'autorizzazione di attività socio sanitaria e sociale ai sensi della legge regionale n. 22/2002 per i Servizi Ambulatoriali per tossicodipendenti Serd 1 di Verona e Serd 3 di Soave (VR) dell'Azienda Ulss n. 20 di Verona.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
istanza di rinnovo autorizzazione all'esercizio assegnata per la verifica all'Azienda Ulss n. 21 di Legnago (VR) - prot. n. 135041 del 31/3/2014.
parere dell'Azienda Ulss 21 di Legnago (VR) trasmesso con nota protocollo n. 26462 del 26/5/2014

Il Direttore

Premesso

Che la Regione Veneto con la legge regionale n. 22/2002, ha disciplinato l’autorizzazione all’esercizio e l’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali subordinando il rilascio di dette autorizzazioni al preventivo accertamento e alla verifica dei requisiti minimi e di qualità previsti dalla legge stessa;

Che l’accertamento e la verifica dei requisiti minimi e di qualità, presso le Unità di offerta delle Comunità Terapeutiche, sono stati effettuati dall’Agenzia regionale socio sanitaria, istituita con legge regionale 29 novembre 2001, n. 32;

Che a seguito della soppressione dell’Arss disposta con l’art. 4 della lr n. 43/2012, la Giunta regionale con Dgr n. 1145 del 5.7.2013 ha stabilito che la Regione si avvale delle Aziende Ulss per lo svolgimento della fase di accertamento del possesso e verifica del mantenimento dei requisiti, prevista nell’ambito dei procedimenti attuativi della lr n. 22/2002;

Preso atto

Che in data 15/1/2014 – prot. n. 16975, l’Azienda Ulss n. 20 di Verona con sede legale in Via Valverde n. 42 – Verona, ha chiesto l’autorizzazione all’esercizio  per i seguenti Servizi  Ambulatoriali  per persone tossicodipendenti:

  • Servizio Ambulatoriale per tossicodipendenti - Serd  1 di Verona – Via Germania n. 20;
  • Servizio Ambulatoriale per tossicodipendenti - Serd 3 di Soave (VR) – Via Don Minzoni n. 15.

Che in data 31/3/2014 prot. n. 135041 il Dipartimento per i Servizi Sociosanitari e Sociali, ha incaricato  l’Azienda Ulss n. 21 di Legnago (VR), alla verifica per l’accertamento in ordine alla presenza e possesso dei requisiti definiti, per il tipo di unità di offerta previsti dalla lr. n. 22/2002 e dalla dgr n. 84/2007;

Rilevato

Che  l’Azienda Ulss n. 21 di Legnago (VR),  a seguito dell’incarico ricevuto , ha costituito il Gruppo Tecnico di Valutazione per eseguire il sopralluogo dei Servizi di seguito indicati:

  • Servizio Ambulatoriale per tossicodipendenti - Serd  1 di Verona – Via Germania n. 20;
  • Servizio Ambulatoriale per tossicodipendenti - Serd 3 di Soave (VR) – Via Don Minzoni n. 15.

Considerato

Che  al termine della visita del  Gruppo Tecnico di Valutazione, effettuata in data 13/5/2014, con nota prot. n. 24928 del 16/5/2014 e nota prot. 26462 del 26/5/2014, l’Azienda Ulss n. 21 di Legnago (VR), ha predisposto ed inviato al  Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali  tutta la documentazione  e i Servizi in parola  risultano  rispondenti ai requisiti richiesti per  il rinnovo dell’autorizzazione all’esercizio.

decreta

  1. di rinnovare l’autorizzazione all’esercizio, per la durata di cinque anni, ai sensi della lr n. 22/2002 e della Dgr n. 84/2007, il Servizio Ambulatoriale per tossicodipendenti - Serd  1 di Verona – Via Germania n. 20 e il Servizio Ambulatoriale per tossicodipendenti - Serd 3 di Soave (VR) – Via Don Minzoni n. 15;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del D. L.vo n. 33 del 14/3/2013, rappresentando che avverso lo stesso è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro rispettivamente 60 o 120 giorni dalla sua notifica;
  1. di rendere noto che il presente atto sarà pubblicato  integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;
  1. di trasmettere copia del presente provvedimento all’Azienda Ulss n. 20 di Verona, all’Azienda Ulss n. 21 di Legnago (VR), al Comune di Verona e al Comune di Soave (VR),  secondo quanto previsto dalla Dgr n. 84/2007.

Mario Modolo

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