Bur n. 59 del 13 giugno 2014

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI n. 171 del 28 maggio 2014

DGR n. 1876 del 15 ottobre 2013. Approvazione graduatoria definitiva.

Il Direttore

VISTI

• la L.r. n. 3/2013, art. 11, comma, 1, lett. b e comma 6 “Interventi a sostegno dei disoccupati e delle famiglie in difficoltà”;
• la DGR n. 1876 del 15 ottobre 2013 con cui la Giunta regionale ha approvato le disposizioni attuative e i relativi criteri per l’accesso da parte dei Comuni ai finanziamenti regionali per gli interventi di cui alla legge succitata;
• il DDR n. 514/2013 con cui è stata approvata la graduatoria provvisoria dei nuclei familiari beneficiari del contributo di cui alla DGR n. 1876/2013 e si è impegnata, a favore di tali nuclei familiari per il tramite dei Comuni, la somma di € 1.960.000,00, di cui alla lett. b, comma 1, art.11 L.R. 3/2013, sul capitolo n. 101852 “Fondo regionale per l’erogazione di contributi alle    famiglie in difficoltà”, UPB U0165 “Interventi di contrasto alle situazioni di emergenza sociale” del bilancio di previsione 2013; 

TENUTO CONTO

-    che nel DDR n. 514/2013, con l’approvazione della graduatoria provvisoria, si era espressa la necessità di una verifica da parte dei Comuni sulla veridicità dei seguenti dati:

- data protocollo di ricezione della domanda da parte del Comune;

- codice fiscale del beneficiario del contributo;

- valore ISEE;

- documentazione che attesti l’effettiva spesa sostenuta o da sostenere;

• che solo in caso di accertamento della non veridicità dei dati sopra descritti, doveva esserne data comunicazione alla Direzione Regionale Servizi Sociali (ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali) entro il 31 marzo 2014, via pec alla casella protocollo.generale@pec.regione.veneto.it, comportando di conseguenza l’annullamento da parte della Regione della domanda del beneficiario ammesso al contributo e il successivo scorrimento della graduatoria;
• che nell’Allegato B del DDR n. 514/2013 era contenuto l’elenco dei nuclei familiari ammessi al contributo a pari merito con l’ultimo classificato in graduatoria, e che a tali soggetti il contributo doveva essere erogato in modo proporzionato al residuo del fondo disponibile;

CONSIDERATE

• le numerose comunicazione pervenute via pec, entro i termini di cui sopra,  a disposizione presso questo Dipartimento, in merito alla non veridicità dei dati sopra richiamati e alla richiesta ivi contenuta        di annullamento o rettifica dei dati riportati nella graduatoria regionale;

 RITENUTO

• di procedere, a seguito delle comunicazioni dei Comuni di cui sopra, all’aggiornamento della graduatoria provvisoria di cui al DDR n. 514/2013, da cui risulta:

AMMESSI

ESCLUSI

legenda:

G1: graduatoria provvisoria di cui al DDR 514/2013

G2: graduatoria definitiva di cui al DDR 171/2014

• di approvare con il presente atto la graduatoria definitiva dei beneficiari il contributo di cui alla DGR n. 1876/2013, contenuta nell’ Allegato A, parte integrante ed essenziale del presente provvedimento;
• di invitare i Comuni di residenza dei nuovi ammessi in graduatoria (v. tabella di cui sopra: n. 198), alla verifica della veridicità dei seguenti dati, segnalandola via pec  al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali entro la data del 30 giugno 2014:

-   data protocollo di ricezione della domanda da parte del Comune;

-   codice fiscale del beneficiario del contributo;

-   valore ISEE;

-   documentazione che attesti l’effettiva spesa sostenuta o da sostenere;

-   che la mancata segnalazione alla Regione Veneto entro la data qui sopra indicata da parte dei Comuni, debba essere intesa come validazione definitiva della domanda presentata dai nuovi ammessi in graduatoria;

• di procedere alla liquidazione dei Comuni in cui sono residenti i nuovi beneficiari solo a seguito di tale verifica e dunque solo dopo la data del 30 giugno 2014;
• che in caso di non validazione definitiva delle nuove domande ammesse in graduatoria, non si procederà allo scorrimento della stessa;

TENUTO CONTO

• che i tempi di erogazione del fondo di cui alla DGR 1876/2013, saranno comunque subordinati alla verifica di disponibilità di cassa e la rendicontazione del fondo stesso erogato ai Comuni, ai sensi dell’art. 158 D.lgs. n. 267/2000, dovrà essere trasmessa dagli stessi Comuni al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali (già Direzione Servizi Sociali) entro 60 giorni dalla data di riscossione del fondo regionale;

decreta

1. di approvare la premessa e l’Allegato A, parte integrante ed essenziale del presente provvedimento contenente la graduatoria definitiva dei soggetti beneficiari ammessi al contributo regionale e che sostituisce la graduatoria provvisoria di cui agli Allegati A e B del DDR 514/2013;
2. di invitare i Comuni in cui sono residenti i nuovi ammessi in graduatoria, a verificare e a segnalare, via pec al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, entro la data del 30 giugno 2014, la veridicità dei seguenti dati:

• data protocollo di ricezione della domanda da parte del Comune;
• codice fiscale del beneficiario del contributo;
• valore ISEE;
• la documentazione che attesti l’effettiva spesa sostenuta o da sostenere; 

3. che la mancata  segnalazione alla Regione Veneto entro la data qui sopra indicata da parte dei Comuni, dovrà essere intesa come validazione definitiva della domanda presentata dai nuovi ammessi in graduatoria;
4. che in caso di non validazione definitiva delle nuove domande ammesse in graduatoria, non si procederà al successivo scorrimento della stessa;
5. di procedere alla liquidazione dei contributi, comunque subordinata alla verifica di disponibilità di cassa e di procedere alla liquidazione dei Comuni in cui sono residenti i nuovi beneficiari solo dopo la data del 30 giugno 2014;
6. di disporre che la rendicontazione del fondo stesso erogato ai Comuni, ai sensi dell’art. 158 D.lgs n. 267/2000, dovrà essere trasmessa dai Comuni al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali entro 60 giorni dalla data di riscossione del fondo regionale;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
8. di pubblicare integralmente il presente decreto nel bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Mario Modolo

(seguono allegati)

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