Bur n. 58 del 10 giugno 2014

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DIFESA IDROGEOLOGICA E FORESTALE DI VERONA n. 54 del 18 febbraio 2014

Rilascio rinnovo concessione idraulica sul demanio idrico inerente la sdemanializzazione relitto demaniale in sx del torrente Illasi e concessione in uso del terreno demaniale in loc. Ponte Rosso del comune di Tregnago VR. Richiedente: Lucchi Giuliano. L.R. 41/88 - R.D. n. 523/1904 - Norme di polizia idraulica. Pratica n. S/4565.

Il Direttore

 VISTO il precedente decreto emesso dall’Ufficio del Genio Civile di Verona n. 68 del 05/03/2004 e l’allegato disciplinare n. 43 del 05/03/2004 con il quale veniva concesso alla Ditta Lucchi Giuliano la concessione idraulica in oggetto indicata. 

PRESO ATTO che la precedente concessione aveva la durata di anni 10 (dieci) a decorrere dal 01/01/2004 e che pertanto è scaduta il 31/12/2013. 

VISTA la domanda pervenuta in data 04/12/2014 prot. n. 530122 per ottenere il rinnovo della concessione idraulica inerente la sdemanializzazione relitto demaniale in sinistra del torrente Illasi e concessione in uso del terreno demaniale in località Ponte Rosso del Comune di Tregnago (VR). 

CONSIDERATO che il richiedente ha sottoscritto il disciplinare n.62240 in data 12/02/2014 e ha versato i canoni richiesti ed ha costituito la cauzione definitiva a garanzia del pagamento dei futuri canoni e del ripristino delle condizioni preesistenti in caso di mancato rinnovo. 

VISTO il Decreto Legislativo 31/03/1998 n. 112;

VISTA la Legge Regionale 13.04.2001 n. 11;

VISTO il R.D. 25.07.1904 n. 523;

VISTA la L.R. 09.08.1988 n. 41;

decreta

1.   E’ rilasciata al richiedente Lucchi Giuliano residente in (omissis)- Badia Calavena (VR) – (omissis) – il rinnovo della concessione sul demanio idrico inerente La sdemanializzazione relitto demaniale in sinistra del torrente Illasi e concessione in uso del terreno demaniale in Località Ponte Rosso del Comune di Tregnago (VR); 

2.   La presente concessione ha la durata di anni 10 (dieci), successivi e contigui, a decorrere dalla data del 01/01/2014, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare n. 62240 del 12/02/2014 che forma parte integrante del presente decreto e versato il pagamento del canone annuo di € 104,25 (euro centoquattro/25) calcolato ai sensi della vigente normativa e dell’indice ISTAT per l’anno 2014, da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge; 

3.   Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione, ai sensi dell’art. 23 del Decreto  Legislativo 14 maggio 2013 n. 33; 

4.   Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai  sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677. 

Contro il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale amministrativo al T.A.R. del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dal suo ricevimento.

Umberto Anti

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