Bur n. 57 del 06 giugno 2014

Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE RICERCA E INNOVAZIONE n. 110 del 26 maggio 2014

DGR 2824 del 30 dicembre 2013 "Contributi per l'inserimento nelle PMI di personale qualificato di ricerca, a valere sulla Legge regionale 18 maggio 2007 n. 9". Approvazione elenchi imprese ammesse ed escluse dai benefici economici.

Il Direttore

PREMESSO che, con Legge regionale 18 maggio 2007, n. 9 “Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell’innovazione nel sistema produttivo regionale” sono stati individuati gli elementi di sostegno alla ricerca, allo sviluppo, all’innovazione e al trasferimento di tecnologia alle piccole e medie imprese presenti sul territorio veneto; 

che, con Delibera n. 70 del 19 ottobre 2011, il Consiglio Regionale ha approvato il Piano strategico regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione;

che, con provvedimento n. 2824 del 30 dicembre 2013, in applicazione della Legge Regionale n. 9/2007, la Giunta Regionale ha approvato il bando “a sportello” per la concessione di “Contributi per l’inserimento nelle PMI di personale qualificato di ricerca” impegnando, contestualmente, la spesa complessiva di euro 2.500.000,00 sul capitolo 100966 del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2013 - Codice SIOPE 2.03.02.2323; 

che, con il medesimo provvedimento n. 2824/2013, la Giunta Regionale ha demandato al Dirigente della competente struttura regionale l’adozione degli atti di esecuzione derivanti dall’approvazione del bando; 

che, con Decreto n. 10 del 26 febbraio 2014, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha approvato la modulistica per la presentazione della domanda di ammissione ai benefici economici e le Linee guida; 

DATO ATTO  che le domande di ammissione a contributo individuate nell’Allegato A) - “Elenco domande pervenute”, allegato al presente Decreto, esauriscono lo stanziamento previsto dal bando, giusta   citata DGR n. 2824/2013; 

 che, l’esito dell’istruttoria svolta sulle domande di ammissione a contributo determina: 

• l’ammissibilità al finanziamento delle domande di cui all’Allegato B) - “Elenco domande ammesse”, allegato al presente Decreto;
• la non ammissibilità delle domande di cui all’Allegato C) - “Elenco domande escluse”, allegato al presente Decreto; 

che l’Allegato D) - “Elenco rinunce”, allegato al presente Decreto, individua le imprese che, successivamente all’invio della domanda di ammissione, hanno comunicato di rinunciare all’eventuale contributo economico; 

che, in merito alle domande ammesse, allegato B), qualora in sede di istruttoria siano stati riscontrati costi totali agevolabili superiori al limite massimo previsto dal bando, ovvero, sia stato superato il cumulo previsto per gli aiuti di Stato ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006, sono state effettuate le conseguenti rimodulazioni della spesa dichiarata con rideterminazione del contributo concedibile nei limiti previsti dal bando; 

che, con Decreto n. 46 dell’8 aprile 2014, a seguito di intervenuto esaurimento delle disponibilità finanziarie, il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione ha disposto la chiusura dello “sportello” di presentazione delle domande di contributo; 

RITENUTO opportuno, stante l’intervenuto esaurimento delle risorse messe a disposizione, sospendere l’istruttoria delle domande inoltrate con orario successivo a quello d’invio dell’ultima domanda risultata finanziabile. L’istruttoria, per queste ultime, sarà effettuata subordinatamente al sussistere di ulteriori disponibilità finanziarie conseguenti a rinunce, a revoche ovvero ad ulteriore attribuzione di risorse finanziarie; 

VISTO la Legge Regionale 18 maggio 2007, n. 9;

il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 70 del 19 ottobre 2011;

le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 2140 del 25 novembre 2013, n. 2611 del 30 dicembre  2013, n. 2824 del 30 dicembre 2013 e 2997 del 30 dicembre 2013;

i Decreti del Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione n. 10 del 26 febbraio 2014 e n. 46 dell’8 aprile 2014;

la documentazione agli atti;

decreta

1. di considerare la premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 
2. di dare atto che a seguito dell’approvazione del bando “Contributi per l’inserimento nelle PMI di personale qualificato di ricerca, a valere sulla Legge Regionale 18 maggio 2007, n. 9”, giusta DGR n. 2824 del 30 dicembre 2013, sono pervenute le domande di finanziamento delle imprese individuate nell’Allegato A) - “Elenco domande pervenute”; 
3. di ammettere ai benefici economici le domande di partecipazione al bando delle imprese individuate nell’Allegato B) - “Elenco domande ammesse”, per la spesa e il contributo a fianco ognuna indicato; 
4. di escludere dai benefici economici, per i motivi a fianco ognuna indicato, le imprese di cui all’Allegato C) - “Elenco domande escluse”; 
5. di dare atto che l’Allegato D) - “Elenco rinunce”, allegato al presente Decreto, individua le imprese che, successivamente all’invio della domanda di ammissione, hanno comunicato di rinunciare all’eventuale contributo economico; 
6. di dare atto che, gli elenchi individuati dalle lettere “A”,“B”, “C” e “D” sono allegati e parte integrante del presente provvedimento; 
7. di dare atto che l’istruttoria delle istanze di contributo inoltrate prima della chiusura dello “sportello” sarà effettuata previa verifica della disponibilità finanziaria; 
8. di dare atto che l’impegno di spesa è stato effettuato con DGR n. 2824 del 30 dicembre 2013 sul capitolo 100966 del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2013, impegno n. 5453/2013, Codice SIOPE 2.03.02.2323; 
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 
10. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione in forma integrale; 
11. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato.

Antonio Bonaldo

(seguono allegati)

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