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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 39 del 11 aprile 2014


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DEMANIO PATRIMONIO E SEDI n. 47 del 26 marzo 2014

Art. 16 L.R. 7/2011 e art. 7 L.R. 18/2006. Piano Valorizzazione e /o Alienazione degli immobili di proprietà regionale. Nomina Commissioni per l'effettuazione di quattro esperimenti di asta pubblica, di cui agli avvisi d'asta approvati in esescuzione delle DGR 957/2012 e n. 810/2013.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si procede alla nomina delle Commissioni che presiederanno agli esperimenti d’asta pubblica, che si terranno il giorno 27 marzo 2014, per l’alienazione di n. 4 immobili di proprietà regionale ricompresi nel Piano Valorizzazione e/o Alienazione degli immobili di proprietà della Regione del Veneto, non essenziali per l’esercizio delle funzioni istituzionali ovvero sottoutilizzati, ex art. 16 L.R.7/2011.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • La Regione del Veneto, con delibera CR n. 108 del 18 ottobre 2011, ha ridato avvio alla procedura prevista dall’art.16 della Legge Regionale 18 marzo 2011 n.7, relativa al Piano Valorizzazione e/o Alienazione degli immobili di proprietà della Regione del Veneto, i quali non siano essenziali per l’esercizio delle funzioni istituzionali ovvero siano sottoutilizzati;
  • con tale deliberazione è stato, quindi, approvato, tra l’altro, l’elenco degli immobili di proprietà della Regione, rientranti in tali categorie, tra i quali sono ricompresi ed evidenziati anche i beni classificati in patrimonio indisponibile da passare a patrimonio disponibile, ex art.7 della Legge Regionale 10 agosto 2006 n.18;
  • con deliberazione n. 565 del 3 aprile 2012, la Giunta Regionale ha preso atto dell’intervenuto parere della prima Commissione Consiliare ed ha autorizzato, pertanto, il Dirigente della Direzione Demanio Patrimonio e Sedi alla emanazione del decreto per il passaggio da patrimonio indisponibile a patrimonio disponibile dei beni indicati nel Piano Valorizzazione e/o Alienazione, ex art.7 comma 2 della LR 18/2006;
  • con decreto n. 42 del 10 aprile 2012 il Dirigente Regionale della Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi, ha proceduto, quindi, al passaggio da patrimonio indisponibile a patrimonio disponibile dei beni indicati nel Piano Valorizzazione e/o Alienazione, ex art.7 comma 2 della LR 18/2006;
  • con DGR n. 957 del 05 giugno 2012 la Giunta Regionale ha, pertanto, autorizzato, per i suddetti beni l’avvio delle procedure di alienazione, approvando, altresì, uno schema tipo di avviso di gara mediante asta pubblica da utilizzarsi dalla Direzione Demanio Patrimonio e Sedi, struttura competente per materia, per procedere alle singole alienazioni;
  • successivamente con DGR n. 810 del 4 giugno 2013, la Giunta Regionale, nel prendere atto delle relazioni di congruità emesse dalla Direzione Regionale Veneto dell’Agenzia del Territorio in merito alla stima dei beni inseriti nel Piano, ha ridato avvio alle procedure di gara per i beni già individuati con la succitata DGR 957/2012 approvando, altresì, un nuovo schema tipo di avviso di gara mediante asta pubblica da utilizzarsi 

dalla Direzione Demanio Patrimonio e Sedi, struttura competente per materia, per procedere alle singole   alienazioni;

  • i primi due esperimenti d’asta per l’alienazione di n.7 beni si sono tenuti nel corso dell’anno 2013 senza che  alcuna offerta sia stata presentata nei termini di scadenza indicati;
  • in ordine a 3 dei 7 beni gli stessi sono stati inseriti, giusta DGR 2815 in data 30 dicembre 2013, in permuta ai sensi dell’art.53 del D.lgs 163/2006 quale parziale corrispettivo dell’affidamento lavori per la realizzazione di alcune opere di tutela dal rischio idrogeologico;
  • la Sezione Demanio Patrimonio e Sedi, struttura competente per materia, ha già provveduto, pertanto, a pubblicare sul BUR della Regione del Veneto, in data 24 gennaio u.s. i nuovi avvisi di gara, per asta pubblica, di alienazione immobiliare per i quattro beni rimanenti, fissando per il giorno 27 marzo 2014 i relativi esperimenti d’asta. 

RITENUTO pertanto, di procedere, in analogia a quanto previsto dalla  Legge 24 dicembre 1908, n. 783, dal R.D. 17 maggio 1909, n. 454, dal R.D. 24 maggio 1924, n. 827 e dai singoli avvisi d’asta, alla nomina delle Commissioni che presiederanno gli esperimenti d’asta e che saranno composte da un Presidente e da n.2 testimoni;

RITENUTO opportuno individuare quali Presidenti delle singole Commissioni l’avv. Gian Luigi Carrucciu  Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi e l’avv. Enrico Specchio Dirigente U.C. Demanio e Patrimonio della medesima Sezione, componenti del Gruppo di Lavoro istituito con la DGR n. 2945/2011 e di scegliere quali testimoni i dipendenti della Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi che saranno presenti il giorno dell’esperimento d’asta ed i cui nominativi verranno via via indicati nei verbali d’esperimento d’asta che verranno redatti in tale data.

Tutto ciò premesso:

Vista la L.R. 1/1997;

Vista la L.r: 54/2012;

Vista  la L.R. 39/2001;

Vista  la Legge 24 dicembre 1908, n. 783, il R.D. 17 maggio 1909, n. 454, ed il  R.D. 24 maggio 1924, n. 827;

Vista la L.R. 18/2006 art.7;

Vista la L.R. 7/2011 art.16;

Vista la DGR/CR n. 108 del 18 ottobre 2011;

Vista la DGR 2545 del 29 dicembre 2011;

Visto il parere espresso dalla prima Commissione Consiliare, competente per materia n.170 in data 27 marzo 2012;

Vista la DGR n. 565 del 3 aprile 2012 di presa atto dell’intervenuto parere consiliare;

Visto il proprio precedente decreto n.42 del 10 aprile 2012;

Vista la DGR n.957 del 05 giugno 2012;

Vista la DGR n.810 del 4 giugno 2013;

Vista la DGR  n.2815 del 30 dicembre 2013;

Visti gli avvisi di gara, mediante asta pubblica per alienazione immobiliare, pubblicati in data 04 ottobre 2013, agli atti della Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi;

decreta

  1. di nominare le singole Commissioni deputate alla effettuazione dei n. 4 esperimenti d’asta pubblica previsti in data 27 marzo 2014 ed in esecuzione delle DGR 957/2012 e 810/2013, individuando, per ciascuna di esse, quali Presidenti i Signori:

Avv. Gian Luigi Carrucciu

Asta Pubblica Complesso Palazzo Manfrin, Venezia

Asta Pubblica Complesso Cereri Briati,Venezia

Avv. Enrico Specchio

Asta Pubblica Ex Trattoria La Vida, Venezia

Asta Pubblica Hotel Bella Venezia, Venezia

 

  1.   di selezionare quali testimoni i dipendenti della Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi che saranno presenti in servizio il giorno dell’esperimento d’asta ed i cui nominativi verranno via via indicati, nel numero di due per ciascun esperimento, nei verbali d’esperimento d’asta che verranno redatti in tale data;
  2.   di pubblicare integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Gian Luigi Carrucciu

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