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Materia: Consulenze e incarichi professionali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DEMANIO PATRIMONIO E SEDI n. 48 del 26 marzo 2014
Affidamento allo studio di professionisti associati architetti Montin Angelo e Montin Liliana con sede in Albignasego (Pd) dei servizi tecnici esterni di progettazione preliminare e definitiva finalizzati alla successiva esecuzione dei lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza presso il Complesso Monumentale di "Villa Contarini" in Piazzola sul Brenta (Pd). art. 125 co. 11, e 91 co. 2, del D.Lgs. 163/06. CIG ZEF0D488DC.
Con il presente provvedimento si affidano a studio di professionisti associati esterni i servizi tecnici di architettura finalizzati alla esecuzione dei lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle Ex Scuderie e relativi ambiti di pertinenza presso il Complesso Monumentale di Villa Contarini in Piazzola sul Brenta (Pd), di proprieta' della Regione del Veneto ed in gestione alla Società Immobiliare Marco Polo S.r.l. a socio unico.
Estremi principali dei documenti dell'istruttoria: DGRV 1912/2008; DGRV 4224/2008; Programma Triennale 2013-2015 dei lavori pubblici di competenza regionale, adottato con C.R. n. 124 del 10.09.2013; Comunicazione di nomina del Responsabile del Procedimento del 14.11.2013; Attestazione del Responsabile del procedimento del 18.11.2013; Comunicazione del Responsabile del Procedimento del 12.12.2013; Comunicazione del Dirigente del 16.12.2013; Comunicazione del 25.11.2013 prot. 509760 alla Direzione LL.PP.; Lettera di invito del 14.01.2014 prot. 14747; Comunicazione di offerta economica del 30.01.2014 prot. 42074.
Il Direttore
Premesso che la Regione del Veneto, dal 12 maggio 2005, è proprietaria del Complesso Monumentale di Villa Contarini, sito in Piazzola sul Brenta, Via L. Camerini 1.
Vista la DGRV 1912/2008, con la quale, in un’ottica più complessiva di predisposizione del piano strategico di gestione ordinaria, valorizzazione ed utilizzo del Complesso acquisito al patrimonio regionale, la Giunta Regionale ha affidato la gestione integrata di alcuni servizi afferenti al medesimo Complesso alla Immobiliare Marco Polo S.r.l. a socio unico, società totalmente partecipata dalla Regione Veneto.
Dato atto che la succitata Società, a far data dal 19.7.08, ha preso in carico la gestione del Complesso Monumentale in oggetto e in stretta collaborazione con la Direzione Regionale Demanio, Patrimonio e Sedi, Struttura competente per materia, ha promosso, fra l’altro, la pianificazione di una serie di attività di studio e analisi, propedeutiche alla definizione dei primi interventi necessari per una efficace manutenzione e messa in sicurezza dei vari corpi di fabbrica e relative pertinenze esterne al Complesso.
Vista la Delibera n. 4224 del 30.12.2008, con la quale la Giunta Regionale del Veneto ha provveduto, relativamente alla progettazione degli interventi di adeguamento e di restauro conservativo finalizzati alla valorizzazione del Complesso Monumentale di Villa Contarini – riqualificazione dei servizi accessori alla fruizione del parco storico del Complesso Monumentale, ed esecuzione dei lavori di recupero e conservazione delle parti del complesso denominati delle “Ex Scuderie Monumentali” e degli “Ex Granai”, rispettivamente a:
Vista la relazione – documento preliminare della progettazione, assunta agli atti in data 2.09.2013, nella quale la Società Immobiliare Marco Polo S.r.l. ha evidenziato che il corpo di fabbrica denominato “Ex Scuderie” è interessato da fenomeni di avanzato degrado delle sue componenti strutturali ed architettoniche, ed in particolare dell’ammaloramento della struttura e del manto di copertura, individuando le metodologie di intervento e di restauro da attuarsi finalizzate pure alla valorizzazione funzionale del corpo di fabbrica e relativi ambiti di pertinenza, stimando di massima complessivamente un importo degli interventi pari ad Euro 1.500.000,00 per lavori e per somme a disposizione della Stazione Appaltante.
Dato atto che su tale corpo di fabbrica sono già stati attuati a più riprese nel corso degli ultimi anni interventi di messa in sicurezza puntuali della struttura di copertura, atti a scongiurare possibili crolli delle componenti maggiormente degradate, anche mediante il posizionamento di opere provvisionali, e che tali opere ormai si stanno rilevando inadeguate rispetto alle esigenze di intervento conservativo del bene culturale, oramai non più procrastinabili.
Rilevato che sono in corso iniziative tese a reperire risorse economiche, anche a livello comunitario, per far fronte agli interventi di restauro conservativo e valorizzazione di tale corpo di fabbrica, e che a tal fine necessita nel frattempo dare avvio all’iter procedimentale volto alla definizione progettuale degli interventi da attuarsi, anche per acquisire una stima più dettagliata dei costi effettivi da sostenersi.
Rilevato che gli interventi di che trattasi, per l’importo complessivo di Euro 1.500.000,00 risultano fra l’altro ricompresi nel Programma Triennale 2013-2015 dei lavori pubblici di competenza regionale, adottato con C.R. n. 124 del 10.09.2013.
Vista la DGR n. 1803/2009 e la successiva comunicazione del 14.11.2013 di conferimento a tecnico interno del Servizio Sedi Regionali e Manutenzione opportunamente qualificato dell’incarico di Responsabile del Procedimento per la definizione ed attuazione degli interventi di che trattasi.
Tutto ciò premesso e definito di concerto con la Società Immobiliare Marco Polo S.r.l. a socio unico, dato atto che risultava necessario procedere con la massima sollecitudine a dare avvio al procedimento finalizzato alla esecuzione dei servizi tecnici di progettazione degli interventi di che trattasi, inerenti le progettazioni ai livelli preliminare e definitivo, da redigersi ai sensi dell’art. 93 co. 3 e co. 4 del D.Lgs. 163/06, e degli articoli da 17 a 32 del D.P.R. 207/2010;
Atteso che è stata accertata, ai sensi dell'art. 90 co. 6 del D.Lgs. 163/2006, la carenza in organico di personale tecnico e la difficoltà di rispettare i tempi della programmazione dei lavori senza pregiudicare le normali funzioni di istituto, così come riportato nella attestazione del 18.11.2013 redatta a cura del responsabile del Procedimento e depositata agli atti d’ufficio.
Dato che in relazione a quanto previsto dal medesimo art. 90, co. 6, del D.Lgs. 163/2006, non è possibile affidare i servizi tecnici suesposti al personale tecnico interno al Servizio Sedi Regionali e Manutenzione, senza rallentare i procedimenti in corso ovvero di difficoltà di rispettare i tempi della programmazione dei lavori e di svolgere le funzioni di istituto, nonché per l’assenza di preparazione specifica, per la necessità dell’apporto di una pluralità di competenze nella stesura delle progettazioni, e mancanza di strumentazione tecnica idonea, per cui si ritiene opportuno l’affidamento dell’incarico delle prestazioni professionali ad altri soggetti di cui al co. 1 del medesimo art. 90.
Vista la comunicazione del 12.12.2013, depositata agli atti d’ufficio, con il quale il Responsabile del procedimento ha trasmesso la documentazione inerente la procedura di selezione del professionista esterno a cui affidare i servizi tecnici esterni sopraindividuati, costituita dai seguenti documenti e dichiarazioni:
Vista la comunicazione del 16.12.2013, con la quale la Scrivente ha approvato i documenti e le dichiarazioni di gara all’uopo predisposti, disponendo di dar corso quindi alla procedura di selezione del contraente a cui affidare i servizi tecnici di che trattasi.
Dato atto che l’importo del corrispettivo stimato per lo svolgimento dei servizi tecnici sopra individuati, calcolato alla data del 12.12.2013 secondo le previsioni del d.m. del 4.4.2001, con le riduzioni di legge e mediante l’ulteriore apprezzamento discrezionale della Stazione Appaltante basato sui prezzi di mercato, è stato stimato in Euro 39.900,00, così come riportato nella distinta delle prestazioni oggetto dell’incarico e dei corrispettivi depositate agli atti d’ufficio.
Considerato che è consentito l’affidamento diretto di detti servizi ai sensi dell’articolo 125, co. 11, ultimo periodo del D.Lgs n. 163 del 2006, in quanto l’importo del corrispettivo stimato è inferiore a Euro 40.000,00 ed ai sensi di quanto disposto dalla DGRV 3220/2009 e dalla DGRV 2401/2012.
Visto l’Elenco Regionale dei Consulenti e Prestatori di Servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria per l’affidamento di incarichi per un corrispettivo stimato di importo inferiore a Euro 100.000,00 Iva esclusa, di competenza della Direzione Lavori Pubblici, approvato con il precedente Decreto Dirigenziale n. 1508 del 07 dicembre 2012 e successivo Decreto Dirigenziale n. 334 del 26 Febbraio 2013 con il quale si è provveduto alla ripubblicazione dell’Elenco di che trattasi causa “Errata corrige”, e aggiornato con il successivo Decreto Dirigenziale n. 1193 del 13 agosto 2013, in conformità a quanto stabilito dalla DGRV n. 1576 in data 31.07.2012.
Vista la comunicazione del 25.11.2013 prot. 509760, con la quale si è richiesto alla Direzione Lavori Pubblici di verificare se sussisteva la possibilità di poter operare l’affidamento dei servizi tecnici di che trattasi allo studio di professionisti associati architetti Montin Angelo e Montin Liliana con sede in Albignasego (Pd), iscritto al n. 895 dell’Elenco di cui sopra, e la relativa comunicazione della medesima Direzione del 18.02.2014 prot. 72319, nella quale si dà atto che tale Studio di Professionisti non risulta essere stato utilizzato per l’anno in corso.
Vista la nota prot. n. 14747 del 14.01.2014, con la quale è stato invitato a presentare la propria migliore offerta in ribasso per l’espletamento dei servizi tecnici di cui in premessa, fissando quale termine di scadenza di presentazione dell’offerta il giorno 31.01.2013, lo studio di professionisti associati architetti Montin Angelo e Montin Liliana con sede in Albignasego (Pd), Via 16 Marzo n. 4, P.IVA. 03854000282, rappresentato dall’arch. Liliana Montin.
Vista la nota assunta con prot. n. 42074 in data 30.01.2014, ovvero entro il termine posto, con la quale lo studio di professionisti associati architetti Montin Angelo e Montin Liliana ha formulato la propria adesione all’espletamento dei servizi tecnici di che trattasi, offrendo un ribasso pari allo 5,00% sull’importo del corrispettivo posto a base di offerta.
Preso atto che per effetto del ribasso offerto, l’importo dei servizi tecnici da attuarsi comporta una spesa complessiva pari ad Euro 48.093,86 – Iva inclusa, ripartita secondo il seguente quadro economico così rideterminato:
Quadro economico finale
A
Servizi:
a.1
Importo dei servizi tecnici di progettazione, al netto del ribasso offerto
€. 37.905,00
Totale oneri per servizi tecnici (a.1)
B
Somme a disposizione:
b.1
Contributo integrativo 4% INARCASSA su A
€. 1.516,20
b.2
IVA 22% su A+b.1
€. 8.672,66
Totale Somme a disposizione (b.1.+b.2)
€. 10.188,86
C
Totale Generale da corrispondere (A + B)
€. 48.093,86
Considerato che l’aggiudicazione definitiva dei servizi di che trattasi è condizionata alla verifica/accertamento dei requisiti soggettivi dell’aggiudicatario così come disposto dall’art. 11, co. 8 del D. Lgs. 163/06 e s.m. e i..
Dato atto che i seguenti servizi tecnici di progettazione oggetto del presente affidamento risultano i seguenti:
Ritenuto, pertanto, con il presente provvedimento, di procedere all’affidamento in via definitiva dei servizi tecnici in questione allo studio di professionisti associati sopra individuato, ai sensi di quanto disposto dall’art. 125 co. 11 del D.Lgs. 163/2006 ed in ottemperanza a quanto previsto dalle vigenti disposizioni regionali, per la spesa complessiva di Euro 48.093,86 contributo integrativo ed Iva inclusa.
Dato atto che alla suindicata spesa complessiva di Euro 48.093,86 si farà fronte con i fondi già impegnati sul capitolo 100630 del bilancio di previsione anno 2008 a favore della Immobiliare Marco Polo S.r.l. a socio unico (C.F./P.IVA 03298360268) con precedente DGRV 4224/2008.
decreta
Gian Luigi Carrucciu
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