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Bur n. 33 del 25 marzo 2014


Materia: Relazioni internazionali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI n. 222 del 20 dicembre 2013

Attuazione Programma di interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell'Istria e nella Dalmazia anno 2013. Iniziative finalizzate all'identificazione, catalogazione, recupero e valorizzazione dei beni culturali di origine veneta. Assunzione impegno di spesa e determinazione modalità di erogazione dei contributi regionali. DCR n. 103 del 17.12.2013. Legge regionale 7 aprile 1994, n. 15 articolo 3.b.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in attuazione della DCR n. 103 del 17.12.2013, si procede all’assunzione dell’impegno di spesa e determinazione delle modalità di erogazione dei contributi regionali concessi ai sensi della L.R. 7 aprile 1994, n. 15 – articolo 3.b.

Il Dirigente

VISTA la deliberazione n. 103 del 17.12.2013 con la quale il Consiglio Regionale ha approvato il Programma di attuazione per l’anno 2013 della legge regionale n. 15 del 7 aprile 1994 “Interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia” ed il conseguente riparto dei contributi regionali, su proposta del Comitato permanente per la valorizzazione del patrimonio culturale veneto nell’Istria e nella Dalmazia;

DATO ATTO che la suddetta deliberazione rinvia l’attuazione del predetto Programma a successivi decreti del Dirigente regionale della Direzione Relazioni Internazionali;

VERIFICATO che nell’ambito delle iniziative finalizzate all’identificazione, catalogazione, recupero e valorizzazione dei beni culturali di origine veneta, di cui all’articolo 3.b della legge regionale n. 15/1994, la DCR n. 103 del 17.12.2013 prevede l’assegnazione dei seguenti contributi regionali:

  1. € 20.000,00 a favore del Politecnico di Milano – Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle costruzioni e Ambiente costruito ABC (C.F. 80057930150), con sede a Milano, per la realizzazione del progetto “Indagini sull'ex convento dei Servi di Maria di Capodistria: riscoperta e contributo al piano di restauro di un luogo simbolico della storia di Capodistria”;
  2. € 50.000,00 a favore di Coordinamento Adriatico (C.F. 97096190588), con sede a Bologna, per la realizzazione del progetto “Progetto di restauro per la conservazione e valorizzazione dell'architettura veneta in Istria, palazzo Sincich, Parenzo”;
  3. € 30.000,00 a favore della Città di Cherso (C.F. 88617357699), con sede a Cherso (Croazia), per la realizzazione del progetto “Recupero e conservazione delle porte cittadine Marcella e Bragadina”;
  4. € 20.000,00 a favore della Città di Dignano (C.F. 15554218499), con sede a Dignano (Croazia), per la realizzazione del progetto “Restauro di Palazzo Portarol ("Castelletto") a Dignano - III fase”;
  5. € 30.000,00 a favore del Comune di Cerreto (C.F. 76990583198), con sede a Cerreto (Croazia), per la realizzazione del progetto “La ristrutturazione della scuola di Draguccio - «La casa degli affreschi istriani» - completamento del progetto esecutivo”;
  6. € 30.000,00 a favore della Comunità degli Italiani di Lesina “G.F. Biondi” (C.F. 41007837089), con sede a Lesina (Croazia), per la realizzazione del progetto “Indagini conoscitive e intervento di restauro e valorizzazione delle superfici esterne della Torre difensiva dell'Orologio di Lesina”;
  7. € 20.000,00 a favore della Comunità degli Italiani di Montenegro (C.F. 02396726), con sede a Cattaro (Montenegro), per la realizzazione del progetto “Porta Marina e tratto di mura difensive contigue a Cattaro in Montenegro: un caso di tutela, valorizzazione e formazione in un intervento di restauro conservativo”;

DATO ATTO che sussistono i presupposti di diritto e di fatto per dare attuazione alla DCR n. 103/2013, assumendo l’impegno di spesa a favore dei beneficiari sopra richiamati e disponendo che l’erogazione dei contributi assegnati avvenga con le seguenti modalità:

  • acconto del 60% dei contributi a seguito della presentazione, da parte del soggetto beneficiario, della dichiarazione di accettazione del contributo regionale e, nel caso di restauri architettonici, del contratto, sottoscritto dalle parti, con il quale viene affidata all’impresa l’esecuzione dei lavori, corredato da progetto esecutivo e capitolato di spesa e dalle eventuali autorizzazioni delle Autorità locali competenti attestanti il nulla osta per l’inizio dei lavori;
  • 40% a saldo a conclusione delle iniziative su presentazione:
    • di una relazione, corredata da fotografie che documentino lo stato dei beni prima e dopo l’intervento di restauro, nella quale siano descritti dettagliatamente i lavori eseguiti;
    • del rendiconto finanziario, da redigere utilizzando l’apposito prospetto riepilogativo entrate/spese predisposto dalla Direzione competente, indicante, per ciascuna delle spese, gli estremi dei documenti contabili che ne attestino l’effettuazione; al rendiconto dovrà essere allegata copia dei relativi documenti contabili;
    • di una dichiarazione di conformità del progetto finale a quello presentato e finanziato, contenente anche l’attestazione che gli originali dei documenti di spesa sono depositati nella sede indicata dal soggetto beneficiario;

la liquidazione del saldo del contributo concesso sarà subordinata alla rendicontazione, da parte del beneficiario, di una somma comprensiva del cofinanziamento minimo del 25%; l’eventuale riduzione proporzionale del contributo ad un importo inferiore a quello erogato a titolo di acconto, comporta l’obbligo, da parte del beneficiario, della restituzione della maggior somma eventualmente già erogata, maggiorata degli interessi legali; non saranno ammissibili spese sostenute prima del 26 ottobre 2012, data di pubblicazione dell’Avviso sul BUR n. 88;

DATO ATTO altresì che i contributi dovranno essere utilizzati dai soggetti beneficiari esclusivamente per la realizzazione dei progetti ammessi a contributo e che eventuali variazioni alle attività e alla previsione di spesa che dovessero rendersi necessarie nella fase di attuazione dovranno essere preventivamente autorizzate dal Dirigente regionale della Direzione Relazioni Internazionali;

RITENUTO di fissare al 31 maggio 2016 il termine per la realizzazione dei progetti finanziati, con obbligo, per i soggetti beneficiari, di presentare la documentazione di fine attività entro il 31 luglio 2016;

DATO ATTO che eventuali proroghe alla conclusione dei progetti potranno essere concesse con successivi Decreti dirigenziali, previa richiesta adeguatamente motivata da parte dei soggetti beneficiari;

VISTA la legge regionale 07.04.1994, n 15;

VISTA la legge regionale 29.11.2001. n. 39;

VISTA la legge regionale 07.01.2011. n. 1;

VISTA la legge regionale 31.12.2012, n. 54;

VISTO il decreto legislativo 14.03.2013, n. 33

VISTI gli atti d’ufficio;

decreta

  1. di dare atto che la premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare attuazione alla deliberazione del Consiglio Regionale n. 103 del 17.12.2013, assegnando per la realizzazione di iniziative finalizzate all’identificazione, catalogazione, recupero e valorizzazione dei beni culturali di origine veneta, di cui all’articolo 3.b della legge regionale n. 15/1994, i contributi, dettagliatamente descritti in premessa, per l’importo complessivo di € 200.000,00;
  3. di impegnare la somma di € 20.000,00 a carico del capitolo 70020 “Interventi regionali per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia (L.R. n. 15/1994)” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2013 (codice SIOPE 2.02.03.2244), a favore del Politecnico di Milano – Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle costruzioni e Ambiente costruito ABC (C.F. 80057930150), con sede a Milano, per la realizzazione del progetto “Indagini sull'ex convento dei Servi di Maria di Capodistria: riscoperta e contributo al piano di restauro di un luogo simbolico della storia di Capodistria” (CUP H16G13001890009);
  4. di impegnare la somma di € 50.000,00 a carico del capitolo 70020 “Interventi regionali per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia (L.R. n. 15/1994)” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2013 (codice SIOPE 2.03.03.2332), a favore di Coordinamento Adriatico (C.F. 97096190588), con sede a Bologna, per la realizzazione del progetto “Progetto di restauro per la conservazione e valorizzazione dell'architettura veneta in Istria, palazzo Sincich, Parenzo” (CUP H26G13001690009);
  5. di impegnare la somma di € 80.000,00 a carico del capitolo 70020 “Interventi regionali per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia (L.R. n. 15/1994)” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2013 (codice SIOPE 2.03.01.2312), come di seguito specificato:
  • € 30.000,00 a favore della Città di Cherso (C.F. 88617357699), con sede a Cherso (Croazia), per la realizzazione del progetto “Recupero e conservazione delle porte cittadine Marcella e Bragadina” (CUP H26G13001700009);
  • € 20.000,00 a favore della Città di Dignano (C.F. 15554218499), con sede a Dignano (Croazia), per la realizzazione del progetto “Restauro di Palazzo Portarol ("Castelletto") a Dignano - III fase” (CUP H26G13001710009);
  • € 30.000,00 a favore del Comune di Cerreto (C.F. 76990583198), con sede a Cerreto (Croazia), per la realizzazione del progetto “La ristrutturazione della scuola di Draguccio - «La casa degli affreschi istriani» - completamento del progetto esecutivo” (CUP H27H13001830009);
  1. di impegnare la somma di € 50.000,00 a carico del capitolo 70020 “Interventi regionali per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia (L.R. n. 15/1994)” del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2013 (codice SIOPE 2.03.01.2313), come di seguito specificato:
  • € 30.000,00 a favore della Comunità degli Italiani di Lesina “G.F. Biondi” (C.F. 41007837089), con sede a Lesina (Croazia), per la realizzazione del progetto “Indagini conoscitive e intervento di restauro e valorizzazione delle superfici esterne della Torre difensiva dell'Orologio di Lesina” (CUP H26G13001720009);
  • € 20.000,00 a favore della Comunità degli Italiani di Montenegro (C.F. 02396726), con sede a Cattaro (Montenegro), per la realizzazione del progetto “Porta Marina e tratto di mura difensive contigue a Cattaro in Montenegro: un caso di tutela, valorizzazione e formazione in un intervento di restauro conservativo” (CUP H46G13002350009);
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  2. di disporre che la liquidazione dei contributi in argomento avvenga con le modalità dettagliatamente descritte nella premessa;
  3. di fissare al 31 maggio 2016 il termine per la realizzazione dei progetti finanziati, con obbligo, per i soggetti beneficiari, di presentare la documentazione di fine attività entro il 31 luglio 2016;
  4. di dare atto che, per quanto non previsto dal presente decreto, si rinvia alle disposizioni dell’Avviso di apertura dei termini per la presentazione delle proposte progettuali a valere sulla L.R. n. 15/1994, pubblicato sul BUR n. 88 del 26.10.2012;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è esecutivo della DCR n. 103 del 17.12.2013;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  8. di dare atto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica.

Diego Vecchiato

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